Lombardia zona rossa fino a quando? Ma per Fontana l’indice Rt non è da fascia rossa. Proteste sui social contro il Governo. Ecco intanto cosa si può fare in zona rossa e le nuove zone arancioni
Lombardia zona rossa dal 17 gennaio, ma fino a quando? In base al monitoraggio ISS e alle decisioni del Ministero della Salute la regione torna in fascia rossa, ma non è l’unica. Tante anche le regioni che passano in arancione, in cui crescono i casi di contagio da coronavirus.
Intanto Fontana è contrario, Bergamo chiede la deroga, mentre negozi bar e ristoranti verranno chiusi. Vediamo cosa si può fare in zona rossa e come la regione può tornare arancione.
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Lombardia zona rossa da quando e perché
La pessima gestione del Governo Conte nella seconda ondata del Coronavirus con il sistema a fasce, contestato dagli esperti, fermano di nuovo la locomotiva economica dell’Italia.
La Lombardia, infatti, torna zona rossa a partire da domenica 17 gennaio, in base a quanto stabilisce la nuova ordinanza del ministro Speranza. Questo in virtù del monitoraggio settimanale dell’ISS, che ha rilevato la crescita dell’indice Rt nella regione. Nello specifico l’indice ha superato l’1,25, ovvero la nuova soglia stabilita recentemente dal ministero della salute per far scattare la zona rossa.
Una volta appresa la notizia il governatore lombardo Fontana ha affermato: “è una punizione che la Lombardia non si merita”.
Sulla sua pagina Facebook il governatore lombardo ha aggiunto: “se venisse utilizzato il tasso di incidenza dei positivi su 100 mila abitanti, oggi la Lombardia non finirebbe in zona rossa. Prendendo in considerazione quel dato la Lombardia ha un’incidenza ben al di sotto di altre regioni. Non solo, non è stato tenuto conto neppure dell’Rt di ospedalizzazione, che al momento nella nostra regione è sotto all’1.”
Insomma secondo Fontana in realtà la Lombardia non ha un indice Rt da zona rossa. Per questo chiede a Speranza una revisione del sistema di assegnazione con tanto di dossier preparato dalla Moratti, ora assessore al Welfare e vicepresidente della regione.
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A sostegno della regione Lombardia, Sangalli di ConfCommercio che fa notare al governo come il sistema chiusure e aperture non funziona, oltre a chiedere ristori immediati per tutte le attività penalizzate.
Contro il governo anche i centri estetici di MIlano e tutta la regione che vengono penalizzati pur avendo rispettato tutte le regole, e nonostante abbiano il medesimo coce Ateco dei parrucchieri
Nel frattempo Bergamo, la più colpita dalla pandemia durante la prima ondata, chiede una deroga alla zona rossa. La richiesta arriva alla regione perché si faccia portavoce al ministero della salute, con una lettera del sindaco della città Gori e del presidente della provincia. Qui si spiega chiaramente che i cittadini non possono più sostenere queste limitazioni.
Zona rossa Lombardia regole
Il ritorno in zona rossa comporta anche quello delle restrizioni e delle chiusure più severe. Vietato ogni spostamento se non con autocertificazione. Chiudono bar, ristoranti, negozi e le altre attività commerciali non essenziali.
Ecco nel dettaglio cosa si può fare in zona rossa.
Durata zona rossa Lombardia
Ora resta da capire fino a quando la Lombardia sarà zona rossa. In questo caso tutto dipenderà dall’indice Rt. Tuttavia l’ordinanza di Speranza scade il 31 gennaio. Quindi si tratta di 13 giorni. Quindi se entro questo periodo l’indice Rt della Lombardia torna a 1 la regione tornerà arancione. In caso contrario la zona rossa sarà rinnovata in automatico.
Quindi, almeno per il momento, non è possibile avere una data certa della durata della zona rossa in Lombardia a presscindere dalle ordinanze del ministero della salute.
Nuove zone Italia, le reazioni contro il governo
Accanto alla regione governata da Fontana entrano in zona rossa anche la Sicilia e la provincia autonoma di Bolzano.
Diventano invece arancioni 9 regioni: Abruzzo, Lazio, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Marche, Piemonte, Umbria e Valle D’Aosta. Restano in arancione Calabria, Emilia Romagna e Veneto.
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Restano in zona gialla solo Campania, Sardegna, Basilicata, Toscana, Molise e la provincia autonoma di Trento.
Questo inevitabilmente fa crescere la rabbia delle persone, che sui social impazza contro il governo. Ad esempio sotto il post del video del presidente Fontana che vi abbiamo riportato, ci sono commenti di ogni tipo. Da chi afferma “è ora di finirla seriamente adesso! La Lombardia è praticamente in lockdown da inizio novembre” a chi dice che è arrivato il momento di scendere in piazza.
Insomma, i lombardi non hanno preso affatto bene il passaggio in zona rossa e si scagliano contro l’esecutivo. E non è che nel resto d’Italia le cose siano molto diverse.
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Galli: “le zone il sistema a colori non funzionano” Video
Il sistema dell’Italia a tre colori che tanto piace al governo Conte al ministro Speranza, i primi a non essere d’accordo sono gli esperti. Per molti di loro non funziona, e infatti si vede dai numeri dei contagi. Qui la video intervista al professor Galli che conferma il fallimento delle zone colorate.
Queste tutte le ultime sulla Lombardia zona rossa fino a quando e su cosa si può fare. Per il ritorno all’arancione sarà determinante la discesa dell’indice Rt, ma la popolazione non sembra più nelle condizioni di aspettare. Si attendono con urgenza notizie (e ristori) dal governo. Nel frattempo la regionee ha già predisposto il ricorso.
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