Incidenti stradali: bambini senza seggiolino e cinture, perché rischiare?

Nel 2013 sono morti, a causa di incidenti stradali, 44 bambini, 22 nei posti dei passeggeri in auto. Spesso i piccoli, anche neonati, viaggiano sconsideratamente in braccio ai genitori, senza cinture, in piedi nella zona posteriore dei veicoli. Insomma: evitiamo di fare sciocchezze.

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Incidenti stradali che coinvolgono bambini, anche molto piccoli, e che lasciano danni, anche gravissimi e in gran parte evitabili. Non stiamo parlando di disattenzione alla guida o di autisti che si mettono al volante alticci. Non parliamo nemmeno di velocità oltre i limiti. Parliamo di elementari pratiche di sicurezza in auto che tantissimi genitori e familiari trascurano di mettere in atto.

Troppi bambini tenuti in braccio in auto o fuori dal seggiolino

Il 12 maggio scorso i principali quotidiani pubblicavano una notizia di cronaca, un incidente autostradale sulla A12, in Liguria, tra Lavagna e Chiavari.

La madre, alla guida, ha perso il controllo dell’auto in galleria. Sulla macchina erano presenti anche i due nonni e due bimbi, uno di 8 mesi, tenuto in braccio da uno dei nonni, e l’altro di 8 anni, che viaggiava senza cintura. Le conseguenze peggiori le ha avute il più piccolo, finito all’ospedale Gaslini in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione.

I minori che restano coinvolti in incidenti evitabili sono numerosi. Se passate nell’ora di ingresso o di uscita da una scuola materna potete vedere quanto la sottovalutazione degli imprevisti sia enorme: bambini che stanno in piedi accanto al guidatore (con la variante, ugualmente pericolosa, del farlo nel posto dietro), bimbi semplicemente seduti senza essere assicurati da regolamentari seggiolini o alzatine, piccoli tenuti in braccio…

La cosa accade anche per i neonati: tenuti in braccio, messi negli ovetti ma non assicurati regolarmente alle cinture, un campionario di orrori che potrebbe essere molto lungo.

Vedi anche: Seggiolini auto: i bambini in taxi viaggiano senza.

44 morti e 6352 feriti sotto i 10 anni

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I dati Istat riferiti all’anno 2013 parlano di 44 bambini morti tra 0 e 9 anni (23 i morti nella fascia 0-4 anni) e 6352 feriti, 2615 tra gli 0 e i 4 anni. 22 di questi decessi erano di passeggeri di automobili.

Se il dato complessivo di mortalità per incidenti stradali è in calo, le uniche fasce in cui si verifica un incremento sono quelle tra 0-4 anni (9 morti nel 2012, 23 nel 2013) e 65-69.

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Una persona su 5 non utilizza seggiolini e co.

I dati del Centro Nazionale di Epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute sono inquietanti. Nel triennio 2011-2013, prendendo un campione di adulti tra i 18 e i 69 anni con bambini fino a 6 anni di età, il 22% dichiarava di viaggiare in auto avendo difficoltà a utilizzare o non utilizzando dispositivi di sicurezza per bambini.

Semplici regole di buon senso (e del codice della strada) da rispettare

Evitare tragedie, in definiva, non è complicato. Le regole ci sono e rispettarle non comporta alcuna fatica.

  • I bambini devono stare sempre nei dispositivi di sicurezza adatti al loro peso e alla loro età. MAI tenerli in braccio: nei sedili anteriori l’airbag diventa una bomba che gli esplode addosso. Anche se l’aribag è disattivato il bambino viene fiondato contro il vento dell’auto (guardate i video dei crash test per averne conferma). In quelli posteriori la presa dell’adulto, anche con urti “leggeri”, non può essere stabile e il bimbo, letteralmente, vola davanti o fuori dall’abitacolo.
  • Allacciare sempre le cinture e regolarle all’altezza corretta.
  • MAI stare in due sullo stesso sedile e allacciarsi insieme alla cintura. Il bambino protesta e piange: questo è uno dei casi in cui non si può transigere. Cercare la “via di mezzo” del legarsi insieme alla cintura può essere ancora più dannoso. Primo perché non c’è alcuna garanzia di sicurezza in caso di urto. Secondo perché anzi il tutto può persino essere più pericoloso e generare una specie di effetto “cappio” sul piccolo che sta davanti e cui la cintura passa in posizione scorretta.
  • Fissare sempre seggiolini, alzatine ecc. alle cinture di sicurezza o ai supporti regolamentari, nella posizione corretta in base all’età (ad es. contraria al senso di marcia fino ai 9 kg). MAI semplicemente appoggiarli al sedile. Se vi trovate in difficoltà nel fissaggio controllate sempre le istruzioni o guardate i video-tutorial (praticamente tutte le case produttrici li realizzano e li trovate facilmente su youtube).
  • Una cosa intelligente può essere avere un’alzatina o un seggiolino di riserva da lasciare dai nonni o da utilizzare, alla bisogna, per l’amichetto da portare a casa (non costano tanto, in tutti i negozi di usato per bimbi trovate dispositivi praticamente nuovi a prezzi contenuti).
  • Allacciare le cinture anche nei posti dietro, e questo vale anche per gli adulti. Le rilevazioni del Centro Nazionale di Epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute dicono che solo il 20% degli intervistati afferma di allacciarsi le cinture quando viaggia nei sedili posteriori (in Sicilia e Puglia il dato crolla al 9%).

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