Katharine Viner è il nuovo direttore del Guardian,’ prima donna nella storia della prestigiosa testata inglese.
Il Guardian una testata con una storia di 194 anni ha nominato per la prima volta un direttore donna Katharine Viner dodicesimo direttore da quando nel 1821 è stato fondato il quotidiano, oggi una delle più prestigiose testate al mondo per la qualità editoriale. La Winner ha così commentato il suo nuovo incarico “Essere redattore capo del Guardian e Observer è un enorme privilegio e responsabilità , sarò a capo di un team di giornalisti  venerato in tutto il mondo per la qualità  eccezionale, e la capacità di pensiero indipendente, l’analisi incisiva e innovazione digitale. ” La Viner già direttore del Guardian Usa è stata eletta dagli stessi giornalisti del quotidiano inglese ed assumerà il suo ruolo di direttore in estate dopo Alan Rusbridger alla guida della testata inglese da 20 anni. ma in inghilterra non è il primo caso, anche l’Indipendente è guidato da un direttore donna e lo scorso gennaio Zanny Minton Beddoes è diventata il nuovo direttore dell’Economist, autorevole testata economica.
Anche nel mondo dell’editoria qualcosa sta cambiando, ma non certo per noi in Italia, avete mai visto un direttore donna a capo di un quotidiano? Noi no, abbiamo visto direttori a capo di testate femminili, perchè qui in questo paese quello è il ruolo dove le donne devono stare, trucco, moda e cucina. Ma noi non ci stiamo e continuamo ad andare avanti con la nostra linea editoriale che sa parlare ai nostri lettori anche di economia a livelli pari di testate di settore, e se c’è il anche trucco o la moda nessun problema oramai ne parla pure l’Ansa. Ma questo non ci relega per forza in quel piccolo mondo dove l’editoria italiana vuole confinarci a tutti i costi solo perchè siamo donne.