Negli Stati Uniti si parla già delle elezioni del 2020. Trump sembra sia in difficoltà, ma chi sono gli sfidanti? Partiamo da Beto O’ Rourke.
Chi è Beto O’ Rourke? Ribattezzato l”Obama bianco”, l’ex deputato alla Camera, il texano Beto O’ Rourke, ha annunciato la sua candidatura alle primarie democratiche per le prossime presidenziali 2020.
Una campagna a suon di record, quella dei fondi raccolti, che si gioca su temi attuali: salute, ambiente, sanità, lavoro, migrazione. Ma chi è Beto O’Rourke? Lo conosciamo in questo profilo per Donne sul Web.
Beto O’ Rourke, il texano cresciuto al confine
Quarantasei anni, figlio dell’America bianca e cattolica del Texas, Beto nasce e cresce a El Paso, al confine con il Messico. Di estrazione piccolo-borghese, si laurea alla prestigiosa Columbia University di New York in letteratura inglese e fonda una società di informatica.
La politica arriva nel 2005, anno in cui viene eletto al consiglio comunale di El Paso e poi nel 2012, quando ottiene un seggio alla Camera dei rappresentanti nel partito democratico.
Come deputato a Washington viene rieletto anche nel 2014 e nel 2016, mentre nel 2018 decide di tentare l’approdo al Senato. Il suo sfidante è Ted Cruz, in lizza contro Trump alle primarie repubblicane del 2016 e senatore in Texas dal 2013.
Di lui non si ricordano particolari e significative battaglie legislative, se non quella a favore della legalizzazione della cannabis e quella di strappare le droghe al monopolio del traffico illegale.
L’annuncio della candidatura
A marzo 2019, Beto annuncia nelle immense praterie dell’Iowa la sua candidatura ufficiale alle presidenziali del 2020. Lo fa con un messaggio video in cui viene affiancato dalla moglie e dove parla al popolo usando slogan molto cari alla tradizione americana come “servire il paese”, “cambiare il futuro”.
Ambiente, salute, lavoro, sono i temi principali di Beto, per ora affrontati tutti in maniera generica ed approssimativa. Lotta al cambiamento climatico, assistenza sanitaria universale, più fondi all’istruzione e no alle politiche immigratorie di Trump.
Ferma e chiara è la sua posizione contro il muro voluto dal presidente Trump.
Progresssita per alcuni, centrista per altri, Beto non riesce sempre a mettere d’accordo tutti e divide gli analisti politici per il carattere vago del programma elettorale.
Il record delle donazioni di Beto O’ Rourke
Il piú giovane candidato alle presidenziali ha già infranto il record di donazioni detenuto da Bernie Sanders> $6.1 milioni nelle prime 24 ore contro I $5.9 milioni ottenuti dal candidato Sanders.
Un record significativo considerando l’area geografica, il Midwest operaio e rurale, dove Beto ha deciso di aprire la sua campagna, che lui ha ribattezzato “la più grande raccolta di fondi dal basso”.
Un record però non nuovo . Alle recenti elezioni Midterm, Beto riesce in pochi mesi a raccogliere 2,1 milioni di dollari di fondi per la sua campagna elettorale in quella che è considerata una vera roccaforte repubblicana.
A suo favore gioca la natura della campagna elettorale, focalizzata sull’uso strategico dei social media che ricorda quella di Obama.
Cosa si dice di lui
Balzato al terzo posto nei sondaggi, subito dopo Biden e Sanders, il giovane candidato per molti potrebbe aspirare alla vice presidenza.
Lo lasciano intendere i suoi commenti ed elogi nei confronti del probabile candidato Joe Biden, ex vice presidente nell’era di Obama.
Nonostante la sua posizione sui migranti e le battaglie sui diritti della comunità LGBT, O’Rourke viene considerato all’interno dei Democratici un elemento appartenente alla corrente più moderata e liberale.
Più a sinistra di lui ci sono le senatrici Kamala Harris, Kirsten Gillibrand ed Elizabeth Warren oltre al “socialista” Bernie Sanders.
Vedi anche: Perché le donne hanno votato Trump?
Liliana Rosano vive e lavora negli Usa. Per Donne sul Web scrive di politica americana con interviste mirate a personalità della politica e economia. @lilianarosano
© copyright (26/03/2019)
Liliana Rosano vive e lavora negli Usa per Donne sul Web scrive di politica americana con interviste mirate a personalità della politica e economia.