Tornate a casa dell’ospedale molte mamme si chiedono come curare il cordone ombelicale del proprio neonato. Come bisogna comportarsi finché l’ombelico non è completamente cicatrizzato? In quali casi chiamare il pediatra? Ecco qualche consiglio per curare al meglio l’ombelico del vostro piccolo.
Nei primissimi giorni di vita del bambino, durante la degenza in ospedale, le ostetriche vi insegneranno come prendervi cura del moncone del cordone ombelicale del neonato in attesa che si secchi e si stacchi dall’ombelico.
Tuttavia una volta tornati a casa i dubbi sono sempre tantissimi: come pulire il cordone ombelicale? E’ meglio usare un prodotto disinfettante? Come far seccare il moncone velocemente? E se non si stacca? Vediamo quali sono le regole base per un’ottima cura dell’ombelico del vostro bebè.
Per far sì che il moncone ombelicale si stacchi, è necessario che questo si secchi senza formare infezioni. Piano piano la base si staccherà da sola lasciando un ombelico pulito e senza cicatrici. L’operazione base per curare questa appendice è quella di asciugare, se umida, tutta l’area attorno all’ombelico del bambino con delle garze sterili, dopodiché si può arrotolare una garzina sterile pulita attorno alla base del moncone e fissarla con un piccolo nodo non stretto, o con una garzina elastica apposita. Questo serve ad assorbire l’umidità in eccesso del moncone e ad attutire eventuali scontri involontari.
Alcune ostetriche consigliano di versare una goccia di alcool etilico al 70% sopra la garzina prima di fissare il nodo, perché in alcuni casi questo velocizza il processo di seccamento del moncone e difende l’ombelico da eventuali batteri: tuttavia ne va messo pochissimo, e se in pochi giorni non vedrete progredire la guarigione del moncone, meglio chiedere consiglio al pediatra.
Cambiate la medicazione tutte le volte che cambiate il pannolino al vostro bimbo: più asciutta sarà la zona, meno tempo ci impiegherà a guarire. I pediatri infatti consigliano di non fare il bagnetto integrale al vostro bebè fino a quando l’ombelico non sarà completamente cicatrizzato. Posizionate il pannolino in modo da lasciare scoperto il moncone per arearlo il più possibile, mentre evitate di mettere il borotalco che potrebbe causare irritazioni.
Avvertite immediatamente il pediatra se il moncone o la base dovessero sanguinare o spurgare, o se l’area dovesse diventare rossa e gonfia, perché in questi casi potrebbe trattarsi di un’infezione. Un ombelico sporgente e duro al tatto potrebbe indicare la presenza di un’ernia ombelicale, che di solito rientra da sola entro i tre anni del piccolo. Il moncone dovrebbe cadere tra i cinque e i dieci giorni, ma potrebbe volerci anche un mese senza complicazioni.
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