Bonus stranieri 2018: a quali bonus bebè, per la famiglia e per la casa hanno diritto gli stranieri regolarmente presenti in Italia?
Bonus stranieri 2018: quali sono gli aiuti cui hanno diritto i cittadini stranieri con regolare permesso di soggiorno? Cerchiamo di fare un po’ chiarezza anche se la materia è spesso soggetta a controversia tra ciò che indica il legislatore e i dettami dei tribunali.
La premessa è che tutte le misure valide per gli italiani sono automaticamente estese ai cittadini stranieri appartenenti alla Comunità Europea.
Anf 2018 stranieri
L’assegno al nucleo familiare permette di avere fino a 2294 Euro al mese in base ai componenti della famiglia e ai redditi della stessa calcolati a partire dalla dichiarazione 2017. L’anf spetta anche ai cittadini extracomunitari, esclusi quelli con contratti stagionali. L’entità dell’assegno è basata sul numero di figli a carico residenti in Italia (quindi quelli residenti all’estero non sono tenuti in considerazione, a meno di specifici accordi transazionali e con l’eccezione dei rifugiati politici che possono inserire anche i figli all’estero per la domanda).
Bonus bebè 2018 stranieri (premio alla nascita)
Al bonus bebè 2018 da 800 Euro (bonus mamma domani) hanno diritto tutti gli stranieri regolarmente residenti, a prescindere dalla durata del loro permesso di soggiorno. Il chiarimento dell’Inps datato 2017 ha finalmente recepito tutte le numerose sentenze in merito che vari tribunali nella Penisola avevano emesso contro il diniego agli stranieri con permesso temporaneo.
Bonus baby sitter 2018 stranieri
Il contributo di 6 mesi per le dipendenti e 3 mesi per le parasubordinate, per massimo 600 Euro, per pagare baby sitter o asili nido è accessibile anche alle mamme straniere, purché dipendenti del settore pubblico e privato, con l’esclusione di chi pratica come mestiere la colf, la badante o la baby sitter stessa.
Bonus bebè da 80 euro per stranieri
Il bonus bebè è ugualmente accessibile per i cittadini non comunitari purché in possesso di un permesso di soggiorno regolare o con status di rifugiato politico. Si ha diritto a 12 mensilità da 160 Euro con Isee sotto i 7000 Euro e a 80 Euro al mese con Isee tra i 7000 e i i 25 mila Euro. per un anno a partire dal momento della domanda.
Bonus gas stranieri 2018
Il bonus gas 2018 viene dato a chi ha reddito Isee inferiore a 8100 Euro all’anno (20000 Euro se si hanno più di 3 figli). Viene dato anche agli stranieri con regolare permesso di soggiorno, purché siano gli intestatari del contratto di fornitura del gas o purché, nel condominio, siano gli utenti finali.
Bonus stranieri 2018: corrente elettrica
E’ prevista per il bonus energia elettrica la stessa platea di beneficiari del bonus gas, stranieri compresi, con gli stessi limiti reddituali.
Bonus mobili 2018 stranieri
Il bonus mobili consente una detrazione dalle tasse di una parte del costo sostenuto per acquisto di nuovi mobili. La detrazione è pari al 50%, purché l’acquisto sia fatto in contemporanea con lavori di ristrutturazione o efficientamento energetico.
Hanno diritto allo sgravio tutti i residenti in Italia, stranieri regolari inclusi, ma anche chi non risiede in Italia purché sia assoggettato alla fiscalità italiana (cioè versi in dichiarazione l’Irpef allo stato italiano).
Bonus assicurazioni stranieri
Anche in questo caso, come per il bonus mobili, non si tratta di un aiuto diretto ma di una possibilità di scalare nella tassazione i costi dell’assicurazione. La detrazione è consentita nella misura del 19% ed è riservata a tutti coloro i quali presentano dichiarazione, quindi a chiunque paghi tasse in Italia, stranieri compresi.
Bonus trasporti 2018 stranieri
Altro sgravio pari al 19% su un massimale totale di 250 Euro (quindi si possono portare in detrazione nelle tasse 47,50 Euro). Anche in questo caso la detrazione si può richiedere anche se non si è cittadini italiani, purché con regolare permesso.
Vedi anche: Nuovi bonus assicurazioni 2018 e bonus trasporti 2018.
Ecobonus 2018 stranieri
Vige il medesimo principio esposto per i bonus mobili, assicurazioni e trasporti. L’ecobonus, cioè la detrazione del 65% per le riqualificazioni energetiche, con massimali diversificati in base alla tipologia di intervento, è fruibile anche dai non italiani.