Ancora una settimana positiva per Piazza Affari. Tra il 24 e il 28 marzo il FTSEMib ha messo a segno un rialzo del 2,51% a 21.498 punti, registrando la migliore performance in Europa. Di conseguenza, da inizio 2014 il rialzo dell’indice è cresciuto al 13,3%. Performance positive anche per il FTSE Italia Mid Cap (+2,01% a 30.106 punti) e il FTSE Italia STAR (+1,39% a 19.648 punti).
I Bancari sono stati i protagonisti assoluti nella giornata di ieri: forti i rialzi messi a segno da Intesa Sanpaolo e dal Banco Popolare. Spicca il balzo messo a segno da Luxottica(+9,6%), grazie all’accordo siglato con Google per la produzione dei Glass. Ottime performance anche per Telecom Italia e Pirelli.
Il FTSEMib ha terminato la giornata con un rialzo dell’1,53% a 21.498 punti. Bene anche il FTSE Italia All Share che è salito dell’1,47% a 22.915 punti. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,03%) e il FTSE Italia Star (+0,61%). Il controvalore degli scambi è balzato a 4,18 miliardi di euro, rispetto ai 2,49 miliardi di giovedì. Su 329 titoli trattati, 216 hanno chiuso la seduta con un rialzo, mentre le performance negative sono state 95. Invariate le rimanenti 18 azioni.
Tutte le principali borse europee hanno chiuso ieri in rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,41%, ilCAC40 a Parigi lo 0,74%, lo SMI a Zurigo lo 0,52%, ilDAX a Francoforte l’1,41% e l’IBEX 35 a Madrid l’1,27%.
Cresciuto ai massimi livelli da luglio 2011 anche l’indice che misura il “sentiment economico” nella zona euro. I cali dell’inflazione tedesca e spagnola hanno alimentato la speculazione su un ulteriore allentamento monetario da parte della BCE. In Germania l’inflazione è scesa a marzo ai minimi da agosto 2010. In Spagna l’inflazione è scesa questo mese dello 0,2%, un calo che non si verificava dall’ottobre del 2009.
Negli States Wall Street chiude in frazionale progresso nell’ultima seduta della settimana. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,36% a 16.323 punti. In rialzo di mezzo punto percentuale l’S&P500 (+0,46% a 1.858 punti). Positivo il Nasdaq, che ha recuperato lo 0,11% a 4.156 punti. Ottima performance di Microsoft (+2,4%).
Ieri è terminata anche la tre giorni di aste dei titoli di stato italiani. Il Tesoro ha collocato due Btp con scadenza a cinque e dieci anni: il rendimento del decennale è sceso al 3,29%.
Lo spread tra Btp e Bund chiude a 175 punti base e il rendimento del decennale del Tesoro al 3,30%.L’euro è tornato a 1,375 dollari. L’oro si è riportato a 1.295 dollari. Il prezzo del petrolio ha sfiorato i 102 dollari al barile.