Bonus e aiuti decreto ristori bis. Dagli indennizzi al nuovo bonus baby sitter. Ecco quali sono gli aiuti per le zone rosse.
Bonus e incentivi decreto ristori bis. Con il nuovo provvedimento il consiglio dei ministri ha approvato una serie di nuovi indennizzi e aiuti. Si tratta di ristori e altre forme di sostegno, verso attività e famiglie interessate dalle restrizioni imposte dal nuovo dpcm.
Di seguito le misure stabilite dal decreto ristori bis, che riguardano non solo contributi economici, ma anche il nuovo bonus baby sitter.
Vedi anche: Divieti e chiusure nuovo dpcm zone rosse
Contributi a fondo perduto zone rosse
Il decreto ristori bis ha coinvolto nel meccanismo degli indennizzi un numero maggiore di attività , rispetto alla prima versione. Si tratta di tutte quelle presenti nelle zone rosse e penalizzate dalle chiusure imposte dal dpcm novembre.
Tali attività sono individuate in base ai codici ateco dell’attività svolta, di cui è prevista una lista. Fra questi rientrano ad esempio negozi (di abbigliamento, tecnologia ecc.) presenti anche nei centri commerciali, gli estetisti, gli ambulanti ed altre categorie.
A tutti i codici ateco individuati nel provvedimento spettano contributi a fondo perduto. Le somme di questo ristoro verranno erogate dall’Agenzia delle entrate, con le stesse procedure già adottate in passato.
Decreto Ristori bis, sospensione tasse e altri aiuti
Non solo indennizzi, ma il dl ristori bis prevede pure altre forme di sostegno alle attività e agli autonomi. Ecco di cosa si tratta:
- Sospensione dei versamenti del mese di novembre (iva e ritenuta alla fonte) per le attività fermate.
- Stop al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a novembre per le zone gialle. Mentre per le arancioni e le rosse, la sospensione riguarda i mesi di novembre e dicembre 2020.
- Cancellazione seconda rata IMU per le attività delle zone rosse, purché il proprietario sia anche gestore dell’attività .
- Proroga al 30 aprile 2021 di Ires e Irap per i soggetti ISA delle zone rosse.
- Crediti d’imposta sugli affitti commerciali, cedibili al proprietario dell’immobile fino al 60% della mensilità .
Nuovo bonus baby sitter
Nelle aree rosse in cui è obbligatoria la didattica a distanza dalla seconda media, il ristori bis prevede anche un nuovo bonus baby sitter da 1.000 euro.
Per chi non può lavorare in smart working è previsto un congedo straordinario. Esso prevede per i genitori lavoratori dipendenti, un’indennità pari al 50% della retribuzione mensilmente percepita.
Questo in sintesi il contenuto, i bonus e gli aiuti previsti dal decreto ristori bis varato dal governo.
Vedi anche:Â
Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web