Curiosità: ecco la prima pentola a pressione della storia

Indovinate quando è stata inventata la pentola a pressione? Molto prima di quanto pensiate. Ed è stata un’invenzione importantissima, non solo per la cucina. Ecco il primo prototipo della storia, un po’ diverso da quelle di oggi.

Oggi la pentola a pressione è uno strumento molto diffuso e utilizzato in cucina. Il suo più grande vantaggio è che permette di cuocere i cibi molto più velocemente. Nonostante alcune diffidenze che persistono ancora oggi, è un mezzo sicuro e presente in quasi tutte le cucine. Ma chi è l’inventore della pentola a pressione? E quando è nato il primo modello? Beh, molto prima di quanto pensiate.

L’invenzione della pentola a pressione

L’inventore della pentola a pressione è il francese Denis Papin. Ha ideato il primo prototipo nel 1679, cioè quasi 340 anni fa. Non la chiamava “pentola a pressione” ma “digestore”, digester in francese. Ecco un disegno della prima pentola a pressione:

Nel brevetto scrisse che “il qui presente ‘digestore’ rende digeribile molte quantità di cibi, tra cui le carni più dure”. I suoi studi sulla pentola a pressione lo portarono a inventare qualcosa di molto più importante: una macchina a vapore. Per la precisione un battello, nel 1707. Quindi pensate, da una pentola per cuocere anche “le carni più dure”, a un vero battello a vapore.

Vedi anche: Come cucinare il polpo con la pentola a pressione

Purtroppo, nonostante Papin fosse molto in anticipo sui tempi (forse proprio per questo), il suo “digestore” a pressione non ebbe successo. Bisognerà aspettare dunque gli anni 20 del Novecento per vedere le prime pentole a pressione in commercio.

Prima dall’azienda tedesca Silit – che le produce ancora oggi – e poi, dopo la seconda guerra mondiale, dalla francese Seb. Il successo fu lento, ma quando arrivò fu mondiale. Negli Stati Uniti era in commercio già nei primi anni del 900, ma solo con la guerra diventò famosa.

Ecco una pentola a pressione del 1917:

pentola apressione 1917

 

 

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