La mummia del faraone Akhenaton è stata identificata; le spoglie motali del “faraone eretico” sarebbero quelle scoperte nella tomba KV55 nel 1907 da Ayrton e Davis.
L’identificazione è stata resa possibile grazie al confronto del DNA con la mummia di Tutankhamon, figlio di Akhenaton.
L’identificazione è stata resa possibile grazie al confronto del DNA con la mummia di Tutankhamon, figlio di Akhenaton.
Akhenaton che iniziò a regnare intorno al 1350 a.C., è passato alla storia come il “faraone eretico”, per il tentativo di imporre una religione monoteista e di sostituire il dio Amon con il dio Aton, imposizione che causò una forte ostilità con il potente clero tebano che lo condannò, alla “damnatio memoriae“.
Dopo aver rotto con la casta sacerdotale di Amon, Akhenaton, decise di ripudiare le decine di divinità venerate da millenni e di imporre il culto di un unico dio, il disco solare Aton. Trasferì inoltre la capitale da Tebe ad Akhetaton (attuale Amarna), interamente costruita per volontà del sovrano ed impose anche uno stile artistico più naturale e meno formale. Alla sua morte, la tomba reale di Amarna era ancora incompiuta, non si è saputo nulla dalle fonti ufficiali di quale fosse stato il destino della mummia. Sta di fatto che il figlio Tutankhamon, decise di tornare alle antiche tradizioni, il nome del sovrano eretico fu eliminato dalle liste ufficiali, i suoi cartigli cancellati, i suoi ritratti sfregiati e la città completamente abbandonata.
Con la scoperta della tomba KV55 si insinuò subito il dubbio che la tomba reale potesse appartenere ad Akhenaton. Sull’ingresso della tomba è inciso il nome della madre di Akhenaton, Tye.
Al suo interno viene trovato un sarcofago, il volto del sarcofago è stato strappato ed era visibile solo parte dell’occhio destro (cancellare i tratti del volto significava condannare all’oblio il defunto), furono inoltre trovati vasi canopi, e un pannello raffigurante Akhenaton che adora il dio Aton.
Da parte degli studiosi nel corso degli anni sono state avanzate due ipotesi:
Un primo gruppo si egittologi avvalorava l’ipotesi la tomba fosse proprio quella di Akhenaton, offertagli dalla madre Tye, il sarcofago che per certi aspetti riporta tratti femminili, inizialmente doveva essere stato costruito per Nefertiti, ma venne utilizzato per Akhenaton. Autore del trasferimento dalla città di Akhetaton sarebbe stato il suo erede Tutankhamon.
La seconda ipotesi avanzata da un altro gruppo studiosi, era che il corpo fosse quello di Smenkhara, correggente di Akhenaton, durante i suoi due ultimi anni di regno, e come lui condannato alla “damnatio memoriae”.
Il confronto del DNA tra la mummia KV55 con quella di Tutankhamon, ha posto fine ad un mistero durato oltre 100 anni. La mummia HV55 è senza ombra di dubbio di Akhenaton.
Dopo aver rotto con la casta sacerdotale di Amon, Akhenaton, decise di ripudiare le decine di divinità venerate da millenni e di imporre il culto di un unico dio, il disco solare Aton. Trasferì inoltre la capitale da Tebe ad Akhetaton (attuale Amarna), interamente costruita per volontà del sovrano ed impose anche uno stile artistico più naturale e meno formale. Alla sua morte, la tomba reale di Amarna era ancora incompiuta, non si è saputo nulla dalle fonti ufficiali di quale fosse stato il destino della mummia. Sta di fatto che il figlio Tutankhamon, decise di tornare alle antiche tradizioni, il nome del sovrano eretico fu eliminato dalle liste ufficiali, i suoi cartigli cancellati, i suoi ritratti sfregiati e la città completamente abbandonata.
Con la scoperta della tomba KV55 si insinuò subito il dubbio che la tomba reale potesse appartenere ad Akhenaton. Sull’ingresso della tomba è inciso il nome della madre di Akhenaton, Tye.
Al suo interno viene trovato un sarcofago, il volto del sarcofago è stato strappato ed era visibile solo parte dell’occhio destro (cancellare i tratti del volto significava condannare all’oblio il defunto), furono inoltre trovati vasi canopi, e un pannello raffigurante Akhenaton che adora il dio Aton.
Da parte degli studiosi nel corso degli anni sono state avanzate due ipotesi:
Un primo gruppo si egittologi avvalorava l’ipotesi la tomba fosse proprio quella di Akhenaton, offertagli dalla madre Tye, il sarcofago che per certi aspetti riporta tratti femminili, inizialmente doveva essere stato costruito per Nefertiti, ma venne utilizzato per Akhenaton. Autore del trasferimento dalla città di Akhetaton sarebbe stato il suo erede Tutankhamon.
La seconda ipotesi avanzata da un altro gruppo studiosi, era che il corpo fosse quello di Smenkhara, correggente di Akhenaton, durante i suoi due ultimi anni di regno, e come lui condannato alla “damnatio memoriae”.
Il confronto del DNA tra la mummia KV55 con quella di Tutankhamon, ha posto fine ad un mistero durato oltre 100 anni. La mummia HV55 è senza ombra di dubbio di Akhenaton.
12 marzo 2010 – Simona Betti
davvero? cavoli questa notizia mi era passata inosservata! accidenti che bella notizia!