Consigli e regole da seguire, secondo il Galateo, per usare al meglio posate in argento e oggetti preziosi quando si apparecchia la tavola.
L’argenteria aggiunge una nota di eleganza alla tavola. La regola principale da seguire è quella della sobrietà , per evitare una fastidiosa sovrabbondanza. Se si rinuncia alle posate, si possono scegliere per la tavola altri complementi in argento. Anche in questo caso vigono le regole dettate dal Galateo: il piattino per il pane, coperto da un centrino, va posto davanti a ciascun invitato.
Una saliera sarà sufficiente invece per due invitati. Anche il piattino per la coppa di macedonia dovrà essere coperto da un centrino. Devono essere coperti anche i vassoi: vanno bene i centrini di stoffa ricamati. Possono essere portate a tavola anche le legumiere d’argento, purché l’interno sia di vetro o di porcellana, per evitare il contatto dei cibi con il metallo. Sono elegantissimi anche i sottopiatti d’argento, come i piatti per il dolce, che invece sono provvisti di un centrino di carta.
Non andranno mai portati a tavola, invece, i sottobicchieri, utilissimi invece dopo la cena, quando gli ospiti si trasferiranno in salotto. Anche i sottobottiglie non approderanno alla tavola, ma si fermeranno sul carrello. Se invece si sceglie di mettere a tavola il servizio di posate, gli altri complementi dovranno essere di cristallo o di porcellana. Obiettivo: un’eleganza sussurrata, senza eccessi.
Vedi anche: Come pulire e lucidare l’argento