Dpcm ecco la bozza del nuovo decreto Conte per combattere la crescita dei contagi e evitare il lockdown totale. Ecco cosa vuole fare il governo, quarantena compresa
Il nuovo Dpcm previsto per il 15 ottobre potrebbe uscire prima con una serie di misure restrittive a partire dalle cerimonie per arrivare alle attività sportive, oltre naturalmente a dare una stretta agli assembramenti della movida. Vediamo in sintesi quali sono le idee del governo per contrastare l’aumento dei contagi da coronavirus in Italia.
Bozza nuovo Dpcm
Dopo un vertice convocato d’urgenza con il premier Conte e il Ministro Boccia oltre ai capidelegazione della maggioranza, emergono le prime indiscrezioni sul nuovo Dpcm. Ecco cosa vuole fare il governo.
Secondo quanto riportato inizialmente dal Sole, il piano per fermare la seconda ondata del virus che l’esecutivo si prepara a varare potrebbe durare fino a marzo 2021. Tuttavia nulla è certo dipende tutto dall’andamento dei contagi Covid in Italia, che purtroppo continuano a crescere in modo preoccupante.
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Sport matrimoni e feste private in casa
A rischio i matrimoni battesimi ecc. Previste cerimonie sobrie e intime con un massimo di 30 persone. Insomma, niente feste in grande neanche in casa. Non è escluso neanche uno stop agli eventi di massa e come richiesto dal Cts agli sport da contatto, per esempio al calcetto.
Per quanto riguarda le palestre, in questo caso si valutano anche ingressi a orari.
Dpcm trasporti e limiti alla mobilitÃ
Questa è una situazione che fa discutere, i mezzi pieni con una capienza dell’80% non favoriscono il distanziamento. Tuttavia fino a ieri il ministero dei trasporti non ha mai fatto cenno alla riduzione della capienza. Ora il governo dovrà tenerne conto visti i casi di contagio a Roma oltre quelli nella città di MIlano, che sono pari al 50% di tutta la Lombardia. Lo scenario peggiore invece riguarda il possibile divieto di spostamenti tra regioni, di cui ha già parlato il ministro Boccia.
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Dpcm bar e ristoranti
Il divieto di assembramento c’è da inizio pandemia, ma qualcuno lo ha rispettato? Da quanto si vede nelle immagini dei luoghi della movida non è proprio così. Tuttavia ora arriva la stretta non si potrà stare in piedi davanti ai locali ed è prevista la chiusura anticipata dei locali alle 24, mentre dalle 21 tutti i locali dai bar ai pub, ristoranti ecc non potranno più vendere alcolici da asporto.
Per quanto attiene ai ristoranti si torna indietro, il numero dei commensali sarà in proporzione ai metri quadri del locale.
Questo è quanto emerge per ora in tema di assembramenti e movida. Ma è chiaro che dare una stretta a tutti i luoghi di aggregazione per l’esecutivo resta una priorità .
Insomma l’Italia non può permettersi un nuovo lockdown e il governo insieme al comitato tecnico scientifico sta cercando le soluzioni per tutelare la salute pubblica con una serie di restrizioni che vanno dall’ applicare zone rosse, a salvaguardare i settori prioritari, scuole e servizi alle persone senza danneggiare l’economia del paese. Quindi, come scrive Ansa – che cita fonti di governo – un impatto ci sarà .
Quarantena
Per quanto riguarda la quarantena fiduciaria questa potrebbe essere ridotta dai quattordici ai dieci giorni.
Queste le ultime news sulla bozza del nuovo Dpcm che come già detto probabilmente verrà anticipato rispetto alla data del 15 ottobre.
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