Il riscatto della sorella minore: il disco di Solange è uno dei migliori del 2016, in cima alle classifiche di vendita assieme a quello… di sua sorella.
Forse pochi se la ricordano, quando Beyoncé, allora nelle Destiny’s Child, se la portava dietro in tour come ballerina. E da ballerina hip hop un po’ brutto anatroccolo, Solange Knowles ne ha fatta parecchia di strada. Nata nel 1986, di cinque anni minore della strafamosa e pluripremiata sorella, Solange è tornata su tutte le prime pagine dei tabloid quando, nel 2013, TMZ, il più potente sito di gossip statunitense, è riuscito ad intercettare un video che immortalava Beyoncé, il marito Jay Z e la sorella in una lite a tinte forti.
Solange oltre il gossip
Nonostante il video abbia suscitato stupore e interesse morboso su gran parte del globo, la famiglia Knowles non ha mai spiegato le cause degli scontri tra i due cognati che, al giorno d’oggi, sembrano essere tornati amici come prima. Lo spiacevole episodio è stato solo un unicum oggi completamente archiviato, ma che è comunque in qualche modo riuscito a riportare l’attenzione sulla sorellina minore di Beyoncé. Solange lavora nel mondo dello spettacolo da quando aveva appena 15 anni, prima come autrice dei brani per le Destiny’s Child e poi come permformer e solista. Pubblica negli anni due album che vengono accolti abbastanza freddamente e non riesce a scrollarsi di dosso l’immagine dell’estrosa e meno famosa sorella di Beyoncé. Ma è solo questione di tempo. E pazienza.
Un fiore che sboccia
Solange negli anni scorsi poteva già vantare una hit di moderato successo, Losing you, uscita nel 2012 e che si piazzò bene anche in Italia. Ma la vera coronazione è avvenuta proprio nel 2016, con l’ultimo album A Seat a the table. Il disco, un melange di sofisticati brani R&B, black e garage, si è piazzato in cima a tutte le classifiche mondiali, ed è stato accolto come un successo clamoroso da pubblico e critica.
Insieme a Lemonade della sorella, va alla prima posizione della classifiche Billboard 200 e di Itunes, stabilendo un record mondiale, essendo le due sorelle le prime ad essere nella top 5 della classifica contemporaneamente, cosa che erano riusciti a fare solo i due fratelli Janet e Michael Jackson nel 2001. In molte classifiche del “meglio del 2016” di giornali specializzati, l’album di Solange viene prima di quello della sorella Beyoncé. Record nel record.
Solange tra musica e politica
Solange si è ritagliata uno spazio importante anche nel mondo della moda, diventando negli ultimi anni una vera icona di stile, in cui le sue radici black vengono celebrate e esaltate senza vergogna. Proprio la cultura nera sembra sottendere a tutta la produzione di Solange, che sceglie di scrivere dei testi, per A seat at the table, dichiaratamente schierati a favore della minoranza afroamericana, troppo spesso brutalizzata dalle forze di polizia, e non solo, degli Stati Uniti.
In questo logica l’album di Solange si colloca ad un livello che va al di là della semplice produzione artistica, perché proprio attraverso la musica stessa e i testi, l’artista decide di veicolare un messaggio profondo, e rivelante anche in un’ottica sociale e politica. Una vera rivelazione, che certamente varrà a Solange un posto di spicco nella storia della musica mondiale.