Porte aperte al Mapei Stadium, gratuitamente, fino a un massimo di 4300 persone: una grande festa per il calcio femminile e per Milan e Roma che si giocano l’ultimo trofeo della stagione
Finale Coppa Italia femminile, Milan-Roma – C’è voluto più di un anno, ma finalmente le porte degli stadi si riaprono anche in Italia con l’accesso di 4300 persone a Reggio Emilia, Stadio Mapei, per la finalissima di Coppa Italia di calcio femminile tra Milan e Roma.
Coppa Italia, porte aperte
Il consenso è stato ufficializzato alcuni giorni fa in considerazione della maggior elasticità con cui i provvedimenti per il contenimento della pandemia stanno impattando sulla vita quotidiana degli italiani. Porte aperte per chi è vaccinato, per chi presenta un test negativo eseguito con un massimo di 48 ore di anticipo e per chi è in possesso del certificato di avvenuta guarigione da Covid.
I posti a disposizione sono 4300, il 20% della capienza del Mapei Stadium (Stadio del Tricolore) di Reggio Emilia: ingresso gratuito per chi si prenota all’indirizzo mail della Federcalcio: [email protected]
La finalissima di coppa Italia
Milan e Roma si affrontano per la prima volta in una finale di Coppa Italia femminile. Un solo successo delle giallorosse, nel 1971, tre quelli del Milan, il più recente dei quali nel 1997. Il Milan, secondo in Serie A alle spalle della Juventus che ha dominato la stagione, si è guadagnato l’accesso alla prossima edizione della Champions League ed è guidato da Maurizio Ganz, bandiera indimenticabile della squadra rossonera. In semifinale ha eliminato in un attesissimo derby l’Inter.
La Roma di Betty Bavagnoli è riuscita nella difficilissima impresa di infliggere alla Roma l’unica sconfitta subita nell’arco di la stagione delle bianconere: un 2-1 a Trigoria che ha fatto il paio con il 3-2 della Juventus che non è bastato a salvare la Juve a causa dei due gol esterni segnati dalle giallorosse.
La probabile formazione di Ganz per il Milan femminile
Il Milan dovrebbe scendere in campo con il collaudato 3-5-2. In porta Korenciova con Vitale, Agard e Fusetti al centro della difesa. Centrocampo quasi tutto straniero con il pentagono disegnato da Refiloe Jane, Boquete e Hasegawa appoggiato ai lati da Bergamaschi a destra e Tucceri a sinistra. Davanti maglia obbligatoria per Valentina Giacinti, 18 gol in campionato, affiancta con ogni probabilità dalla talentuosissima Natasha Dowie.
🗣️ "Head, legs and heart" #MilanRoma: Coach Ganz ahead of tomorrow's Coppia Italia final 💪
🗣️ "Cuore, testa e gambe"
Mister Ganz alla vigilia della sfida in #CoppaItaliaFemminile 💪 Guarda la conferenza integrale sull'App ➡️ https://t.co/k2zluibzhx #FollowTheRossonere pic.twitter.com/Ysyb5stv8z— AC Milan (@acmilan) May 29, 2021
La Roma di Betty Bavagnoli
La Roma non cambia rispetto alle ultime uscite: 4-2-3-1 con Camelia Ceasar, ex di turno, tra i pali. Difesa con Soffia, Swaby, Linari e la capitana Bartoli. A centrocampo Bernauer e Giugliano, altra ex. Alle spalle dell’unica punta, Paloma Lazaro, un centrocampo molto tecnico con l’esperienza della brasiliana Andressa, Serturini, non al 100%, a sinistra e Bonfantini a destra.
🎙 | La conferenza stampa di Betty Bavagnoli alla vigilia della finale di Coppa Italia Femminile https://t.co/xoGoiDkNVj
— AS Roma Femminile 🇮🇹 (@ASRomaFemminile) May 29, 2021
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.