Probabili formazioni Hellas-Juve, partita della 24a giornata del campionato di serie A. I convocati di Pirlo: fuori Dybala e Morata
Probabile formazione Hellas-Juventus – La macchina perfetta di Ivan Juric contro quella – ancora da oliare – di Andrea Pirlo. Hellas Verona-Juve è anche questo, un match che capovolge le aspettative del mondo sportivo. La banda scaligera, partita a inizio stagione con tante cessioni e un disperato obiettivo salvezza, continua a incantare la serie A, mentre i bianconeri, nonostante un super Ronaldo, finora non sono mai stati per davvero vicini al decimo scudetto.
Non è così paradossale, allora, che l’Hellas stasera, alle ore 20:45, possa sperare anche in qualcosa di più di un pareggio. Anche perché, per rimanere in tema “macchine”, la creatura di Pirlo sta perdendo ingranaggi: sono ben sette, fra infortuni e squalifiche, gli assenti in casa Juve. Andiamo a vedere, allora, la lista bianconera dei convocati e le probabili formazioni.
Hellas-Juventus: i convocati di Pirlo
Per Pirlo continua l’emergenza infermeria: in vista di Hellas-Juventus, l’allenatore bianconero non avrà a disposizione Bonucci, Chiellini, Cuadrado, Arthur, Dybala e Morata (oltre allo squalificato Danilo). Sette pedine importanti, tutte titolari o quasi, fuori dalla lista dei convocati.
Se in difesa la Juve potrà aggrapparsi alla coppia Demiral-de Ligt (e al probabile debutto da titolare in serie A del giovane Dragusin), in attacco Ronaldo e Kulusevski saranno costretti – ancora per un po’ – agli straordinari.
Dybala, volato negli scorsi giorni a Barcellona per un consulto specialistico al ginocchio, non dovrà operarsi, ma il rientro è ancora lontano: l’allenatore spera di poterlo portare almeno in panchina nel ritorno di Champions League contro il Porto, ma tanto dipenderà dalle sensazioni del giocatore. Morata, invece, è alle prese con un’infezione virale che l’ha costretto a saltare gli ultimi allenamenti. Lo spagnolo potrebbe tornare già dalla prossima partita, ma per averlo al meglio della condizione Pirlo dovrà aspettare ancora un po’.
Hellas Verona-Juve: probabili formazioni
Formazione, dunque, obbligata o quasi per la Juve. Contro l’Hellas, in porta ci sarà il ritorno di Wojciech Szczesny, a riposo contro il Crotone, mentre i centrali di difesa saranno Demiral e de Ligt. Se Alex Sandro è sicuro del posto, è bagarre per chi sostituirà Danilo: le probabili vedono il giovane Dragusin in vantaggio, anche se restano concrete le ipotesi Frabotta e Bernardeschi.
In mezzo al campo, torna dalla squalifica Adrien Rabiot che farà coppia con Rodrigo Bentancur. Fresco del suo quinto gol stagionale, Weston McKennie darà equilibrio sulla fascia destra, mentre Federico Chiesa occuperà l’out mancino. Più defilata la pista che porta a Ramsey, con l’arretramento del texano ex Schalke in mediana.
Nessun dubbio in avanti dove il tandem d’attacco sarà formato da Dejan Kulusevski e Cristiano Ronaldo. Un ruolo, quello della spalla di CR7, che non sembra proprio nelle corde dello svedese, adattato in quella posizione dai lunghi forfait di Dybala e Morata. Nella gara d’andata, proprio lui firmò la rete del pareggio per i bianconeri: che sia di buon auspicio per dimostrare di essere da Juve?
Probabile formazione Juventus (modulo 4-4-2):
Szczesny; Dragusin, Demiral, de Ligt, Alex Sandro; McKennie, Bentancur, Rabiot, Chiesa; Kulusevski, Ronaldo (All. Pirlo)
Ballottaggio:Â Dragusin-Bernardeschi 60%-40%; Rabiot-Ramsey 70%-30%.
Probabile formazione Hellas Verona (modulo 3-4-2-1):
Silvestri; Magnani, Gunter, Lovato; Faraoni, Tameze, Ilic, Dimarco; Barak, Zaccagni; Lasagna (All. Juric)
Hellas-Juventus: i precedenti
Anche i numeri testimoniano l’abilità dell’Hellas nel mettere in difficoltà la Juve. Negli ultimi cinque precedenti (da quando il Verona è tornato in serie A), i bianconeri hanno vinto al Bentegodi in una sola occasione, l’1-3 del dicembre 2017, mentre ai tre pareggi si è aggiunta la sconfitta dell’ultimo campionato, il 2-1 con cui i gialloblù hanno piegato gli uomini di Sarri.
Questa volta, però, Pirlo sa di dover tornare da Verona con i 3 punti o la corsa scudetto della sua squadra potrebbe arrivare al capolinea già a febbraio. Le assenze e il fattore Juric sono l’ostacolo, Cristiano Ronaldo l’arma in più. C’è tutto l’occorrente per una partita spettacolare: manca solo il fischio d’inizio di Hellas-Juventus.