Per l’Inter la strada verso la qualificazione passa inevitabilmente da San Siro dove martedì sera alle 18.45 i nerazzurri ritrovano il Red Bull Salisburgo
L’Inter ha bisogno almeno di altre due vittorie per avere una certezza di accesso agli ottavi di finale di Champions League. E se queste arrivassero contro il Red Bull Salisburgo sarebbe molto meglio.
Una squadra con la quale l’Inter ha un bilancio positivo e uno splendido ricordo che riguarda una coppa europea di trent’anni fa.
Inter-Salisburgo, la situazione in classifica
Nel Gruppo F domina l’equilibrio. Real Sociedad a 4 punti insieme all’Inter con il Salisburgo un punto più dietro e il Benfica ancora a quota 0. Per la squadra portoghese quella di questa sera è davvero l’ultima chiamata.
Il Benfica è obbligato a vincere. E riuscendoci farebbe un gran favore anche all’Inter, ammesso che i nerazzurri a loro volta facciano il proprio dovere e battano il Salisburgo, facendo così un salto davvero importante in classifica. Per questo la sfida di contro gli austriaci si può considerare davvero decisiva in questo senso.
Inter-Salisburgo, i precedenti e le curiositÃ
C’è un unico precedente tra le due squadre ma è davvero di buon auspicio per la squadra nerazzurra. E si riferisce alla finale di Coppa UEFA 1993/94, esattamente l’edizione di trenta anni fa, quando l’Inter vinse 1-0 all’andata sia in Austria che a San Siro conquistando il trofeo.
Era il tempo in cui la UEFA si giocava ancora sulla base di sfide di andata e ritorno. Di Nicola Berti l’unico gol dell’andata a Vienna, e Inter che vince nonostante l’espulsione in avvio di ripresa di Alessandro Bianchi. Il gol di Wim Jonk decide in favore dell’Inter anche il ritorno. Fu la seconda Coppa UEFA conquistata dall’Inter dopo quella del 1991 e prima di quella alzata nel 1998.
Bilancio molto positivo per l’Inter contro le squadre austriache in Europa: su sedici partite l’Inter ne ha vinte 10 e pareggiata una, sette vittorie in casa dove la squadra di Simone Inzaghi è imbattuta. Ultima partita nei sedicesimi di Europa League 2018/19, quando un rigore al 39′ di Lautaro MartÃnez ha regalato la vittoria per 1-0 all’andata in casa del Rapid Vienna prima della vittoria casalinga per 4-0 al ritorno a San Siro. Anche se poi quell’edizione si chiuse con la sconfitta nel turno successivo contro l’Eintracht Francoforte.
Inter-Salisburgo, quando si gioca e dove si vede
- Partita: Inter-Salisburgo
- Data: 25 ottobre
- Orario: 18.45
- Dove vederla in Tv: Sky Sport
- Come vederla in streaming:Â Sky Go, NOW Tv, Infinity+
Inter-Red Bull Salisburgo si gioca alle 18.45 di martedì 24 ottobre allo stadio San Siro di Milano. Arbitra il francese François Letexier. Partita visibile su SKY e in streaming sulle applicazioni SKY Go, Now TV e Mediaset Infinity+.
Inzaghi non ha molti problemi di formazione e può schierare la formazione migliore che ormai prevede tra i difensori titolari Pavard e Dumfries, entrato in modo efficacissimo nel secondo tempo della vittoria di Torino. Frattesi in panchina con Lautaro e Thuram in chiave offensiva.
Nel Red Bull Salisburgo tante assenze: Fernando, Kotia, Omoregie, Piatkowski, Terzic, ex Fiorentina è in forte dubbio. In attacco gioca Simic Roko Simic, figlio di Dario, ex di Inter.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram.
SALISBURGO (4-3-1-2): Schlager; Dedic, Baidoo, Pavlovic, Terzic; Forson, Gourna-Douath, Bidstrup; Gloukh; Konaté, Simic.
L’Inter arriva da una bella vittoria contro il Torino (0-3) e dal successo in casa contro il Benfica. Per i nerazzurri, primi in solitudine in campionato, quattro risultati utili consecutivi dopo la sconfitta contro il Sassuolo.
Red Bull Salisburgo battuto in casa nella Bundesliga austriaca dal Lask, 1-0 e battuto all’esordio in casa anche dalla Real Sociedad dopo la bella vittoria di Lisbona contro il Benfica.
Nell’altra partita del girone si gioca Benfica-Real Sociedad, alle ore 21. Questa sera in campo anche il Napoli, a Berlino contro l’Union.
Pronostici sulla carta molto favorevoli all’Inter. Vittoria nerazzurra quotata 1.25. Pareggio a 5.50, vittoria austriaca a San Siro a 10.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.