Vittoria importantissima della Roma al termine di una partita estenuante, Feyenoord battuto: è semifinale
La Roma festeggia una delle vittorie più importanti della sua storia più recente e conquista la semifinale di Europa League battendo il Feyenoord.
Una vittoria emotivamente intensissima al termine di una partita molto dura e difficile che si è prolungata fino ai tempi supplementari.
Roma-Feyenoord, inizio complicato
In uno Stadio Olimpico gremito, oltre 66mila persone presenti, la Roma commette l’errore di cedere alla frenesia e di giocare in modo poco lucido. Tanto agonismo, molta aggressività ma poche idee in una squadra che Mourinho, con lungimiranza, decide di schierare senza Paulo Dybala, riservandosi il talento dell’argentino – ancora con qualche problema muscolare alla coscia sinistra, solo per la panchina e in caso di necessità .
Il Feyenoord è una squadra rognosa, che parte con il vantaggio della vittoria nella gara d’andata e che cerca di innervosire il clima generale. Si accendono anche un paio di mischie nel corso delle quali viene espulso il vice di Mourinho Foti, reo di avere colpito un giocatore avversario in uno scatto di nervi evitabile. Ma nel rimo tempo la Roma fa poco.
Roma-Feyenoord, 1-1
Nel secondo tempo a poco a poco l’intensità fisica del Feyenoord si spegne e viene fuori la Roma che comincia a giocare con qualità . Subito un palo di Pellegrini, poi finalmente il gol di Spinazzola che va a riequilibrare i conti, conclusione in mischia e palla nel sacco. La Roma sfrutta il momento ma non trova il gol del KO. Belotti si sbrana il raddoppio da due passi. Poi il gol arriva, con Cristante, ma Taylor annulla per una spinta di Abraham. E il Feyenoord che fino a quel momento non aveva fatto molto, trova il pareggio con Paixao, appena entrato in campo, bravissimo a sfruttare il cross di Szymanski.
È Dybala che si prende sulle spalle la squadra, che nel frattempo ha perso anche Smalling: splendida la conclusione dell’argentino che sfrutta una grande intuizione di Pellegrini, gran tiro all’incrocio… bellissimo. Dybala ha un’altra palla gol ma Bijlow salva… Si va ai tempi supplementari.
Roma-Feyenoord, 4-1 dopo i supplementari
Il Feyenoord si spegne del tutto e l’Olimpico trascina la squadra là dove nel primo tempo sembrava non potere arrivare. La squadra giallorossa ribalta la partita e da quasi eliminata conosce il sapore di un nuovo trionfo. Feyenoord pericoloso con Gimenez, colpevolmente dimenticato dalla difesa della Rona. Ma poi la squadra di Mourinho si scatena: ancora Bijlow che salva il risultato su Dybala, poi un palo di Pellegrini con Abraham che non riesce a correggere la ribattuta a porta vuota. Azione splendida di ripartenza per i giallorossi che confezionano un contropiede micidiale: appoggio di Pellegrini per Abraham che serve El Shaarawy solo davanti alla porta e libero di mettere in rete. In avvio del secondo supplementare arriva il quarti gol: Abraham va via su lancio di Pellegrini sul filo del fuorigioco e si vede respingere il tiro che lo stesso Pellegrini insacca con un gran tiro. Finale nervoso con Gimenez che viene espulso per un brutto fallo su Mancini.
La Roma è in semifinale: affronterà il Bayer Leverkusen che ha battuto 1-4 il Royal Union Saint Gillois. E l’Olimpico si prepara per nottate di passione… Passa anche la Juventus grazie al pareggio di Lisbona, 1-1 contro lo Sporting. Sconfitta in casa la Fiorentina, ma comunque in semifinale di Conference League, affronterà il Basilea che ai tempi supplementari ha vinto 1-2 a Nizza.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.