Due pali e altrettanti infortuni in campo per la Roma nella gara d’andata dei quarti di finale contro il Feyenoord
Roma sfortunata ma buona contro il Feyenoord, rivale battuto lo scorso nella finale di Europa League e ancora senza vittorie contro i giallorossi.
Ma stavolta a vincere sono gli olandesi. Anche se la Roma rimpiange molta sfortuna sia negli episodi di gioco che nella necessità di effettuare cambi per problemi di natura fisica.
Feyenoord-Roma, Roma sfortunata
Di fronte a una squadra particolarmente temibile soprattutto sul proprio campo, ma molto più fisica che tecnica, la Roma si comporta bene. Risponde alle prime offensive degli olandesi e poi comincia a sfruttare un paio di accelerazioni interessanti. Di Dybala la prima incursione, pericoloso anche su un calcio di punizione che si spegne di poco sul fondo. Poi però l’argentino è costretto a uscire per un problema muscolare alla coscia destra. Al suo posto El Shaarawy che tiene alta la squadra e riesce subito a rendersi pericoloso.
L’occasione più clamorosa la spreca però Pellegrini allo scadere del primo tempo: fallo di mano netto di Wieffer in piena area su un calcio d’angolo, ma il capitano spreca il tiro dal dischetto colpendo in pieno il palo.
Feyenoord-Roma 1-0
Anche nel secondo tempo il Feyenoord parte meglio senza creare niente di speciale per la verità . Ma gli olandesi in qualche modo passano in vantaggio: azione sulla sinistra di Idrissi il cui cross diventa assist per un tiro di Wieffer che in controbalzo disegna una parabola stranissima che rimbalza a terra e scavalca Rui Patricio.
Il credito della Roma con la fortuna prosegue con l’uscita di Abraham che si infortuna alla spalla sinistra. Subito dopo altro legno: colpo di testa di Ibanez su calcio d’angolo e palla salvata sulla linea che si stampa sotto il montante. Roma davvero molto sfortunata…
La Roma dovrà rimediare all’Olimpico tentando la rimonta con due gol di scarto. Un’impresa non impossibile per quello che si è visto sul campo. Vittoria di misura per la Juventus che batte lo Sporting Lisbona grazie a un gol di Gatti. Fiorentina eccellente in Polonia, 1-4 al Lech Poznan. Giovedì prossimo le gare di ritorno rispettivamente a Lisbona, Roma e Firenze.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.