Ultimi due turni di Campionato in Serie C Femminile. Alcuni verdetti sono ormai ufficiali e definiti: ma ci sono ancora diverse gare estremamente significative e decisive nei due turni in programma tra questo fine settimana e il 2 giugno. Al termine dei quali avremo una idea definitiva di quelle che saranno le transizioni verso la Serie B femminile e il campionato di Eccellenza.
Serie C femminile 2023-24 il format
Il campionato di Serie C conta ben 48 squadre divise in tre gironi su base geografica anche se la percentuale di squadre del nord è ancora una volta considerevolmente più ampia rispetto a quelle del centro e del sud. Ogni girone, che conta 16 squadre ciascuno, porta la prima squadra classifica direttamente alla Serie B. Le promozioni sono solo tre, così come tre sono state le retrocessioni ufficializzate dal campionato cadetto: Ravenna, Tavagnacco e Pavia Academy.
Molto più complesso il meccanismo delle retrocessioni. Le ultime due classificate di ogni singolo girone retrocedono in Eccellenza. Ci sono poi due ulteriori retrocessioni secondo un regolamento rigido che prevede i playout.
Seguendo il principio generale degli scontri diretti o della classifica avulsa in caso di arrivo a pari punti le squadre che chiudono dall’11esimo al 14esimo posto sono destinate a uno spareggio salvezza. Gli abbinamenti sono sulla base del posizionamento finale: 11esima contro 14esima e 12esima contro 13esima. Il tutto in una sfida secca, e dunque non di andata e ritorno, e ospitata in casa della squadra meglio classificata. Ma… lo spareggio decade se il distacco tra le squadre coinvolte è pari o superiore ai cinque punti.
Andiamo dunque a vedere girone per girone quali sono tutti i verdetti già formalizzati.
Girone A
Grazie alla vittoria ottenuta a tempo scaduto contro l’Orobica seconda in classifica, il Lumezzane ha festeggiato la promozione in Serie B al termine di un torneo assolutamente straordinario: 24 vittorie e 95 gol segnati nelle 28 partite giocate fin qui. Retrocesse ormai aritmeticamente Caprera e Livorno, condannate da tempo.
Per quanto riguarda le altre due posizioni destinate all’Eccellenza anche la Rinascita Doccia è ormai condannata. I 13 punti raccolti dalla squadra di Sesto Fiorentino sono una sentenza rispetto alle squadre che la precedono. Il gap è incolmabile. Non così invece per l’Accademia Calcio Vittuone che ha 25 punti e un passivo di otto punti da recuperare alla Roma Calcio Femminile. Ma con due partite da giocare e una da recuperare (contro il Tharros, match in programma oggi, venerdì 24 alle 15.30 al comunale di Bareggio) il Vittuone non è ancora aritmeticamente retrocesso. La squadra milanese giocherà domenica pomeriggio a Caprera, per poi chiudere in casa con lo Spezia. E servono nove punti in tre partite. Alla Roma CF basta invece una vittoria già questa domenica, in casa contro il Monterosso, per mettersi in salvo.
Girone B
Anche il Meran è arrivato alla promozione con pieno merito e con due turni di anticipo grazie alla vittoria sul Vicenza (4-3) estremamente spettacolare. Un esito legittimo al termine di un campionato eccellente e con un progetto estremamente serio e ambizioso. Punto d’orgoglio del Meran anche i numeri impressionanti di Nadine Nischler, capocannoniere con 36 gol, una media che la mette al vertice assoluto tra i bomber di tutti i campionati.
Retrocesso d’ufficio l’Aquila 1927 che si è ritirato a campionato in corso l’11 aprile scorso e viene di fatto derubricato insieme a tutte le partite già archiviate e relegato all’ultimo posto in classifica.
Lo segue in Eccellenza il Perugia, al termine di un campionato di grande sofferenza, senza nemmeno un punto all’attivo. Distacchi incolmabili anche per il Condor Treviso, 15 punti, – 16 dal Padova 11esimo, e la Triestina, 18 punti, -12 dal Vicenza. In questo girone sicuramente non ci saranno playout.
Girone C
L’unico girone nel quale la prossima giornata potrebbe risultare decisiva per la promozione è il Girone C, dominato fin qui dalla Vis Mediterranea cui tuttavia, dopo il pareggio a reti bianche contro il Catania di domenica scorsa, manca ancora un punto per festeggiare la promozione in Serie B.
Da sottolineare che la Vis sta giocando le ultime partite a porte chiuse a causa dei fatti che nel match contro il Trastevere portarono a gravi episodi e a pesanti sanzioni nei confronti del club irpino. Che tuttavia domenica scenderà in campo a Villaricca per conquistare il pareggio che ancora manca. Ultimo turno poi contro il Lecce (domenica 2 giugno ore 15.30) sul sintetico di Solofra. Sempre a porte chiuse.
In coda retrocessione aritmetica ormai da tempo per Crotone e Molfetta. Esito decisivo anche per l’Apulia, terz’ultimo con 17 punti e un distacco ormai incolmabile rispetto al Villaricca, già in salvo. L’unico playout che si profila è quello tra le romane del Grifone e l’Eugenio Coscarello di Castrolibero appaiate a quota 21 e con due partite ancora da giocare. A meno di una doppia vittoria da una parte e una doppia sconfitta dall’altra in queste ultime due giornate di campionato, le due squadre saranno protagoniste di una coda per la salvezza in casa della formazione che avrà ottenuto la migliore posizione in classifica. Che al momento è per differenza reti a vantaggio dell’Eugenio Coscarello, che aveva perso 5-2 nel girone d’andata a Roma per poi vincere 6-0 nella partita di ritorno in casa a Cosenza.
Grifone che dovrà fare a meno da qui alla fine della stagione di Giulia Colini, squalificata dopo la sconfitta di Palermo (4-1) dal giudice sportivo per quattro gare a causa di una frase irriguardosa pronunciata nei confronti del direttore di gara.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.