Nonostante qualche assenza di rilievo la Juventus conquista la sua quarta vittoria di fila contro il Pomigliano
Quattro gol di bella fattura in una partita mai davvero in discussione per la Juventus Women che mantiene il ritmo della Roma in attesa della partita della capolista in programma domani sul proprio campo contro il Milan.
Il tutto nonostante una formazione largamente rimaneggiata soprattutto a causa del brutto infortunio di Julia Grosso che stava vivendo un momento personale davvero eccellente.
Juventus-Pomigliano 4-0
In una partita davvero dominata dall’inizio alla fine e non solo per una questione di gol segnati, la Juventus conferma il suo ottimo momento: quattro vittorie, 15 gol segnati, solo uno subito, in una risposta più autorevole dopo la sconfitta contro la Roma che rimane nell’obiettivo della squadra bianconera in attesa della Supercoppa, in programma il 7 gennaio, e dei prossimi scontri diretti di campionato.
Juventus subito travolgente con Caruso, imprendibile e protagonista di una splendida parentesi con la Nazionale, che costringe a un intervento provvidenziale Gavillet, tra i pali da titolare come Aprile, anche lei di ritorno dalla convocazione in Nazionale.
Ancora Caruso, da fuori area, va vicina al bersaglio poi è Palis a impegnare ancora una volta Gavillet. Alla mezz’ora dopo un dominio assoluto Gunnarsdottir raccoglie un preciso cross preciso di Thomas e porta in vantaggio la Juve con un bel colpo di testa.
La reazione del Pomigliano è inconsistente e la Juve, pur continuando a premere con insistenza si prende il suo tempo e chiude la partita solo a secondo tempo inoltrato. Dalla mezz’ora della ripresa in poi la Juve concretizza una supremazia nettissima. Bella conclusione di Beerensteyn, salvata in calcio d’angolo, un altro tiro dalla distanza di Palis parato da Gavillet e solo dopo un palo del Pomigliano colpito da Martinez nell’unico vero pericolo condotto verso la porta di Aprile, la Juve chiude. É proprio Beerensteyn a trovare il raddoppio con un bel tiro dal limite si appoggio di Thomas. Poi la Juve chiude i conti nel finale: Beerensteyn devia in modo bizzarro, forse con un ginocchio, un cross di Caruso. E portando il punteggio sul 3-0 a favore della Juventus. Dopo una girandoli di cambi, la Juve fissa il risultato solo a tempo scaduto: fallo netto su Beerensteyn in piena area di rigore avversaria e gol di Bonansea dal dischetto che chiude i conti.
In classifica
Decisiva Beerensteyn che firma due gol e si fa fischiare il rigore che chiude la partita. Per la Juventus il testa a testa contro la Roma può continuare. Pomigliano che subisce la sua settima sconfitta in dieci partite, più pesante nello scontro a distanza contro la Samp che sfrutta nel modo migliore la difficile trasferta a Milano contro l’Inter.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.