Netta vittoria della Juventus nel big match della quarta giornata di Serie A Femminile, Fiorentina che subisce la prima battuta d’arresto stagionale e lascia in solitudine al comando della classifica la squadra di Max Canzi
Una Juventus praticamente perfetta infligge la prima sconfitta in campionato alla Fiorentina al termine di una partita, per la verità, mai davvero in discussione e che la squadra bianconera ha dominato dall’inizio alla fine.
Sfida interessantissima per molteplici aspetti. Un test interessante per entrambe le squadre, arrivate a questo scontro diretto a punteggio pieno dopo quattro partite. Ma significativo anche per le inseguitrici, a cominciare dall’Inter Women che con la vittoria di Sassuolo si era riportata al comando della classifica in attesa del posticipo. E per la Roma, alla sua seconda vittoria consecutiva.
Juventus-Fiorentina, vantaggio di Caruso
La formazione di Canzi conferma la sua attitudine in un approccio molto risoluto e concentrato. Squadra subito molto pericolosa. Dopo appena tre minuti, Vangsgaard colpisce il palo costringendo fin da subito la Viola ad agire affannosamnete di rimessa. Numerose le occasioni delle bianconere, pericolosissime al 26’ ancora con una conclusione di Vangsgaard finita di poco fuori. La Fiorentina ha fatto capolino in area avversaria solo al 34’, con una percussione offensiva di Filangeri il cui tentativo nontrova il bersaglio.
Dopo almeno tre chiare opportunità da gol la Juve Women passa: è il 39’, Caruso si fa trovare pronta su uno schema da calcio di punizione e gira a rete una palla ben servita da Schatzer. Un primo tempo che si chiude con un minimo scarto stretto per la Juventus.
Secondo tempo, altri tre gol
Nella seconda frazione, la Fiorentina parte bene, ma in pochi minuti è di nuovo la Juventus a capitalizzare le proprie occasioni. Al 55’, Vangsgaard segna un gol davvero spettacolare: palla precisa di Cascarino che l’attaccante gira con prepotenza, potenza e precisione alle spalle di Fiskerstrand. Un gol che abbatte anche dal punto di vista piscologico le toscane che tirano i remi in barca.
La Juve ovviamente ne approfitta. Prima al 67’ con Krumbiegel che firma il tris con un tiro molto preciso su assist di Bonansea. Poi a due minuto dal termine con Martina Rosucci che serve il poker grazie a un bell’assist di Vangsgaard. Troppa Juventus per una Fiorentina volenterosa ma mai nella condizione di rendersi davvero pericolosa verso la porta di Peyraud Magnin.
In classifica
Con questa vittoria, la Juventus sale a 12 punti in classifica a punteggio pieno lasciando la Fiorentina al terzo posto, ferma a quota 9 e scavalcata dall’Inter in vista del prossimo turno che vedrà la squadra di De La Fuente affrontare il Como, e la Juventus, ospite della Sampdoria a Genova.
Le parole di Canzi e Rosucci
Massimiliano Canzi sottolinea con soddisfazione la prestazione della squadra: “Andiamo avanti un passo alla volta, giorno dopo giorno. Sicuramente arriveranno anche i momenti difficili, ma al momento ci godiamo questi risultati, con la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per poter crescere ancora molto. Vangsgaard si conferma una grande giocatrice ma anche un’ottima ragazza in grado di fare gruppo ed essere punto di riferimento. Penso abbia giocato una grande partita, in entrambe le fasi. Il gol che ha segnato è un capolavoro e l’assist per Rosucci è la testimonianza di come sappia leggere sempre alla perfezione i momenti della gara”.
Martina Rosucci ha firmato un bel gol allo scadere entrando dalla panchina: “Appena sono entrata in campo ho sentito che c’era un’energia speciale, ma mai avrei pensato di tornare a segnare. Sto vivendo emozioni fortissime in questo momento ed è difficile spiegarle a parole. Penso, però, che la forza del nostro gruppo, quest’anno, sia racchiusa proprio nella mia rete. La giocata altruista di Amalie è straordinaria, giochiamo sempre l’una per l’altra ed è proprio questa la nostra forza. È stata una serata perfetta. Dopo l’infortunio mi sento una persona nuova e mi godo questa felicità, a partire dai piccoli episodi positivi. Questa sera, prima di entrare in campo, Cantore mi ha chiesto di farle un regalo di compleanno e, dunque, questo gol è anche suo in un giorno così speciale per lei”.
Il tabellino
JUVENTUS-FIORENTINA 4-0
39’ Caruso, 55’ Vangsgaard, 67’ Krumbiegel, 88’ Rosucci
Juventus: Peyraud-Magnin, Kullberg, Schatzer, Cantore (60’ Bennison), Bonansea (70’ Lehmann), Vangsgaard, Thomas (83’ Bragonzi), Cascarino, Caruso (C) (70’ Rosucci), Bergamaschi, Lenzini. A disposizione: Capelletti, Proulx, Gama, Girelli, Beccari, Pelgander, Calligaris. Allenatore: Massimiliano Canzi.
Fiorentina: Fiskerstrand, Bonfantini (83’ Breitner), Janogy, Catena (72’ Longo), Georgieva (83’ Pastrenge), Erzen (63’ Toniolo), Snerle (73’ Johannsdottir), Severini, Færge, Filangeri, Boquete Giadans (C). A disposizione: Durante, Bettineschi, Tomassoni, Zaghini, Mailia, Bettineschi. Allenatore: Sebastian De La Fuente.
Arbitro: Madonia
Ammonite: Severini e Filangeri
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.