Vince il Napoli (1-2) al termine di una partita complicata e imprevedibile anche per via della violentissima ondata di maltempo che si sta abbattendo sul nostro paese e che si manifesta in una micidiale grandinata che per oltre mezz’ora costringe gli arbitri a far rientrare tutti negli spogliatoi.
Ternana-Napoli 1-2
Partita condizionata da una tremenda importanza, con la Ternana lanciatissima dopo la vittoria di San Marino che è valsa il secondo posto in Serie B e il Napoli reduce da una conclusione di Serie A non brillantissima ma sufficiente per blindare il penultimo posto e garantirsi se non altro lo spareggio. Ne esce tuttavia una partita giocata senza timore e a viso aperto da due squadre determinatissime. Primo tempo piacevolissimo, prima per merito della Ternana e poi grazie alla autorevolissima risposta di un Napoli organizzato e puntuale.
Prima occasione per i padroni di casa: è il 4’, dagli sviluppi di un calcio d’angolo Ferrara riesce a colpire il pallone con una zampata pericolosissima che impegna Bacic, bravissima ad allungarsi fino all’angolino per togliere il pallone dalla porta. Valeria Pirone coglie un palo clamoroso con un tiro cross pericolosissimo da posizione molto angolata. Su calcio d’angolo è Di Criscio a cercare il colpo di testa senza trovare la porta.
La Ternana però è tutta qui. E il Napoli a poco a poco viene fuori alla distanza: arriva un gran tiro di Del Estal, molto pericoloso e di poco lontano dal bersaglio. Quindi, sugli sviluppi di un corner, la difesa del Ternana sbanda paurosamente: Pettenuzzo si inserisce perfettamente eludendo la marcatura di Di Criscio e insaccando un colpo di testa perfetto per scelta di tempo e traiettoria. Il gol ha l’effetto di una vera e propria mazzata per la Ternana che rischia il tracollo. Chmielinski e Banusic, al rientro dopo due turni di squalifica, costruiscono immediatamente una splendida palla gol per il raddoppio.
Finale da incubo per la Ternana che rischia di collassare. Pettenuzzo aggancia al volo in piena area un pallone sontuoso sparandolo troppo alto e a tempo quasi scaduto è ancora Banusic liberissima in contropiede a concludere in modo non insidioso sprecando una clamorosa palla gol in contropiede.
Il secondo tempo
La ripresa si apre sotto un nubifragio pauroso che in pochi minuti si trasforma in una rabbiosa grandinata: partita sospesa. Quando si rientra in campo, dopo quasi mezz’ora, il terreno di gioco è praticabile. Ma pesantissimo. Spunta anche un pallido sole.
Dopo il rientro le cose non migliorano per la Ternana che fatica a trovare la sua solita consistenza offensiva. Labate crea una piccola insidia con altro tiro cross. Ma alla Ternana mancano le occasioni, quelle vere. Dopo un’altra occasione di Banusic e Paloma Lazaro coraggiosamente respinta da Ghioc, la Ternana trova il provvisorio pareggio con una gran conclusione di Labate. Sembra un cross. Ma diventa un tiro che sorprende completamente Bacic, del tutto fuori tempo.
Alla Ternana il pareggio non basta, al Napoli forse sta stretto considerando le molte occasioni costruite ma soprattutto concesse da una difesa della Ternana non attentissima. A tempo abbondantemente scaduto un traversone di Giai apparentemente senza troppe pretese diventa un’altra occasione letale: Di Marino ci allunga un piede e devia in rete in posizione molto discussa e forse discutibile. Molte proteste ma l’arbitro dà una occhiata al guardalinee e convalida.
Domenica si gioca il ritorno
Qualche tensione al rientro negli spogliatoi con molte discussioni intorno al direttore di gara per via di un gol comunque contestato. Non la solita Ternana, va detto, imprecisa davanti e troppo fragile dietro. Un buon Napoli invece, molto autorevole che ha fatto valere il peso di esperienza e categoria. Ma non è finita: domenica a Cercola il ritorno. La Ternana dovrà vincere con due gol di scarto per ribaltare le sorti del confronto e centrare la promozione.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.