La nazionale italiana donne gioca l’ultima partita della Arnold Clark Cup contro la Corea. Data, orario e dove guardare l’Italia femminile.
La Nazionale donne è reduce da due sconfitte: contro il Belgio (dopo un’ottima prova) e l’Inghilterra (stesso risultato contro le campionesse d’Europa). E visto che perdere non piace a nessuno, ora vuole riscattarsi con una vittoria nella terza partita del torneo amichevole Arnold Clark cup, in programma mercoledì 22 febbraio contro la Corea del sud femminile.
Le possibilità di vincere almeno questo match ci sono, anche se l’Italia Femminile di Milena Bertolini è ancora in una versione incompleta, visto che fin qui la squadra non ha demeritato contro nazionali più forti. Vediamo quindi cosa aspettarsi da questa partita, a che ora si gioca e come vederla gratis in Tv.
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Nazionale italiana femminile, risultati e previsioni
Anche se sono arrivate in partite amichevoli, e dopo che le Azzurre avevano conquistato con pieno merito l’accesso ai Mondiali di Australia e Nuova Zelanda a suon di gol, il dato che balza maggiormente agli occhi sono le cinque sconfitte consecutive rimediate nelle ultime partite ufficiali dall’Italia. Rispettivamente contro: Brasile, Austria, Irlanda del Nord, e ora anche Belgio e Inghilterra.
Il ricordo, molto amaro, dell’Europeo perso al primo turno dopo la fase a gironi con due sconfitte e un solo pareggio contro l’Islanda è ancora molto fresco. L’Italia aveva completamente sbagliato una sola partita, quella contro la Francia per altro premiata al di là del proprio valore. Poi dopo la qualificazione al mondiale, conquistata con le vittorie su Moldavia e Romania senza mai subire gol, qualcosa si è interrotto. Per questo ora bisogna tornare alla vittoria e il pronostico è parzialmente favorevole alle azzurre visto che la Sud Corea non è avversario irresistibile, ma bisogna fare molta attenzione.
Corea del Sud, chi sono le avversarie dell’Italia
Prossimo avversario della azzurre è la Corea del Sud. Si gioca mercoledì 22 febbraio alle 17.45 all’Ashton Gate di Bristol. Le ‘taegeuk’ (termine molto elegante che significa ‘le signore’) saranno anche loro tra le protagoniste del prossimo mondiale in Australia e Nuova Zelanda. Una squadra che vanta una grande tradizione, forte di un’organizzazione solidissima che affonda le sue radici nelle scuole e nelle università.
Al momento la Corea del Sud è al 15esimo posto nel Ranking FIFA, due posizioni sopra le azzurre. Hanno perso 4-0 dall’Inghilterra e 2-1 dal Belgio. Una buona squadra con alcune individualità eccellenti a cominciare da Lee Mina: una squadra che difendeva a tre e che ha scelto proprio la Arnold Clark per sperimentare difesa e centrocampo a quattro, con un gioco molto metodico ordinato e preciso. Il tecnico è l’inglese Colin Bell, da quattro anni alla guida del progetto. Sua la scelta di incentivare i camp accogliendo in nazionale decine e decine di talentuosissime giocatrici di nemmeno 16 anni.
Come l’Italia la Corea del Sud arriva da tanti esperimenti e risultati non brillantissimi: tre vittorie contro Taipei, Jamaica e Nuova Zelanda. Poi un pareggio con le Kiwi e le due sconfitte in Inghilterra. Una squadra ancora in evoluzione.
Partite Italia femminile, il parere del CT Bertolini
In questa competizione l’Italia si è guadagnata i complimenti e la credibilità di un ambiente estremamente selettivo e molto esigente come quello inglese. Non è che il pubblico delle Leonesse tributi applausi a braccia tese a qualsiasi avversario che esce dal campo. E francamente l’immagine di Coventry che saluta le Azzurre con affetto e rispetto è il miglior riconoscimento possibile per una squadra che se l’è giocata alla pari contro le campionesse d’Europa in carica e cui di fatto è mancato solo il risultato.
Milena Bertolini commenta così la partita: “Sapevamo che avremmo affrontato squadre forti, che ci avrebbero messe in difficoltà. D’altronde siamo qui per questo. Lavorare in una comfort zone dove fai bene e vinci contro squadre inferiori non ti consente di alzare il livello. E il livello del Mondiale sarà estremamente più alto rispetto a quanto abbiamo visto all’Europeo. Quindi tanto vale fare sul serio. Mi aspettavo di più? No… sono soddisfatta di quello che ho visto. Abbiamo segnato, abbiamo giocato e ci siamo difese. L’Inghilterra è stata superiore, Giuliani tra i pali è stata eccezionale, non va dimenticato. Ma quello che potevamo fare lo abbiamo fatto senza alcun timore reverenziale”.
Invece per battere la Corea, la CT indica da dove cominciare: “Faremo quello che abbiamo provato, senza snaturare il nostro gioco e cercando di imporre il nostro modo di essere secondo le caratteristiche che abbiamo. Nel secondo tempo contro il Belgio si sono viste ottime cose, anche contro l’Inghilterra mi è piaciuto il modo in cui abbiamo reagito e ci siamo imposte. Alle ragazze come sempre chiederò spirito di sacrificio, dedizione e cuore, aiutandosi l’un l’altra.”
Nazionale italiana femminile vs Corea gratis in Tv
Italia e Corea del Sud chiudono l’Arnold Clark Cup con un match inutile per il trofeo, ma importante per migliorare. In palio nella sfida a seguire tra Inghilterra e Belgio che hanno vinto le prime due gare. Si gioca alle 17.45, diretta su in chiaro su RAI Sport (canale 58 del digitale terrestre). A seguire il rompete le righe e il ritorno in Italia dove le Azzurre raggiungeranno i loro club per preparare il 18esimo turno di Serie A femminile.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.