Nella gara d’andata dell’ultimo turno eliminatorio la Juventus femminile batte il Paris St.Germain e compie un passo fondamentale per agganciare la fase a gironi di Champions League
È indiscutibilmente una impresa che apre possibilità straordinarie a una squadra le cui potenzialità sono ancora tutte da scoprire. E dopo due belle vittorie in campionato la Juventus Women conquista un successo straordinario contro il fortissimo Paris St.Germain, colosso miliardario del calcio femminile internazionale, pesantemente ridimensionato con un secco 3-1.
Juventus Women-Paris St.Germain 3-1, il match in breve
Il risultato è sorprendente, soprattutto in considerazione di quelli che erano i pronostici della vigilia che sembravano concedere ben poche chance alla squadra di Canzi. E invece la Juventus Women con una prestazione da incorniciare, ai limiti della perfezione, centra un risultato straordinariamente prestigioso che consegna ora le chiavi della qualificazione alla fase a gironi di Champions League alla gara di ritorno. Juventus premiata da un atteggiamento tattico molto diligente e da un approccio alla gara semplicemente perfetto.
I gol di Vangsgaard, Cantore e Bennison regalano un successo fondamentale che potrebbe portare alla Juventus una delle più importanti soddisfazioni di questa stagione.
Juventus Women-Paris St.Germain, i gol
Juventus concentratissima fin dalle prime battute. Dopo soli 5’ la prima palla gol con Vangsgaard che offre un pallone d’oro a Bergamaschi che manca l’attimo buono per la conclusione vincente. È il prologo di un gol che cambia immediatamente il feeling intorno alla partita: Cantore, micidiale sulla fascia, deposita un pallone d’oro che Vangsgaard mette a frutto con una conclusione molto fredda. Purtroppo la gioia dura poco: già all’11′ le francesi riescono a trovare il pareggio grazie a un potente tiro di Samoura che trafigge Peyraud Magnin. Una doccia fredda dalla quale la Juve si riprende con feroce determinazione.
Partita veloce e intensa. Ma a giocarla sono soprattutto le bianconere che riprendono ad attaccare con metodo. Velocissime le ripartenze bianconere che al 33’ aprono al raddoppio. Magia di Sofia Cantore al 33′: tunnel e azione personale che si chiude con un incantevole giro a giro nell’angolino del palo opposto. Applausi a scena aperta.
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Nel secondo tempo ci si aspetta che il Paris Saint-Germain faccia quello che non è mai riuscito a fare nel corso del primo tempo: attaccare e controllare il gioco. La Juve lascia pochi spazi e il PSG non crea granti pericoli. Una prestazione tatticamente molto disciplinata quella della Juventus che non rischia nemmeno più di tanto. Al 60′ il gol che sembra chiudere i conti: Sofia Cantore, indiscutibilmente MVP del match, serve l’ennesimo pallone in area che Bennison insacca con un tiro preciso e potente. Perfetta fino al termine la gestione del vantaggio da parte della squadra di Canzi che va addirittura vicina al terzo gol che gettano lo scompiglio nella retroguardia parigini.
Juve che vince e si gode una serata di gloria internazionale di altissimo livello in vista della gara di ritorno in programma giovedì prossimo a Parigi, dove alla formazione bianconera basterà un pareggio per garantirsi l’accesso alla fase a gironi della Uefa Womens Champions League
Niente da fare invece per la Fiorentina femminile, pesantemente battuta al Viola Park dal Wolfsburg 0-7: tripletta di Popp, doppietta di Hagering e reti di Brand ed Endemann.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.
