Signori, abbiamo un vero Mondiale di Formula 1. Dopo due anni di stucchevole e noiosissimo dominio della Red Bull e di Max Verstappen arriva un’altra vittoria della Ferrari, la seconda di questa stagione e pur in una classifica ancora assoggettata al leader mondiale si comincia a vedere un maggiore equilibrio che elegge Ferrari e Charles Leclerc al ruolo di alternativa.
F1 Montecarlo, vince Charles Leclerc
La vittoria di Charles Leclerc a Montecarlo è una notizia entusiasmante per i tifosi della Ferrari. Ma anche per tutti gli appassionati che alla Formula 1 chiedono spettacolo, incertezza e gran premi davvero entusiasmanti. Proprio come quello di Montecarlo vinto dal suo pilota di casa al termine di una corsa molto controversa e imprevedibile.
É successo davvero di tutto, per una volta con Verstappen lontano dalla zona calda e dal vertice della corsa che ha visto Leclerc resistere più volte agli assalti di Oscar Piastri dopo due partenze da fermo e una bandiera rossa. Charles Leclerc ha compiuto un autentico capolavoro dimostrandosi non solo affidabile e solido ma estremamente cauto e attento in una situazione che sotto pressione poteva anche costargli la vittoria alla quale teneva di più.
F1 Montecarlo, la gara
Era la terza partenza dalla pole position per Leclerc in un gran premio fino a oggi stregato per il monegasco. Prima bandiera rossa già al primo giro dopo il contatto tra Kevin Magnussen e Sergio Perez al Beau Rivage. Perez, che nell’impatto travolge anche Nico Hulkenberg, è costretto al ritiro.
I gravi danni alle barriere hanno causato un ritardo di 40 minuti nella ripresa della gara. Il tutto mentre Carlos Sainz subisce una foratura all’anteriore sinistro alla nel tentativo di sorpassare Oscar Piastri per il secondo posto.
Con la scelta di quasi tutte le scuderie di cambiare gomme fin da subito le strategie inevitabilmente cambiano. Verstappen, partito da dietro, si ritrova isolato nel traffico senza nemmeno il potenziale aiuto di Perez. E il duello è tutto tra Ferrari e McLaren.
Leclerc almeno inizialmente riesce a mettere strada tra sé e Piastri con un margine che giro dopo giro si fa anche abbastanza importante per il pilota monegasco della Ferrari. Norris insegue con Sainz che tenta di fare da tappo e tenere lontano dalle prime posizioni il pilota inglese, ancora una volta aggressivo e motivatissimo.
A 10 giri dalla fine e senza alcuna ulteriore possibilità per le McLaren di fermarsi, Leclerc fa il suo capolavoro tenendo il ritmo altissimo e impedendo a Piastri di avvicinarsi con Norris sempre dietro le ruote di Sainz. Le posizioni non cambiano e la Ferrari si gode una di quelle giornate davvero indimenticabili con due Rosse sul podio e una considerevole iniezione di fiducia in classifica sia nella graduatoria piloti che in quella costruttori.
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F1 Montecarlo, l’ordine d’arrivo
Alle spalle di Leclerc e Piastri, di Sainz e Norris, la prima Mercedes: quella di George Russell che riesce a difendere strenuamente il quinto posto dagli attacchi di Max Verstappen. Settimo Lewis Hamilton seguito da Tsunoda che va a punti lasciandosi alle spalle Alex Albon e la Williams (primi punti per il pilota anglo tailandese e per la scuderia) ma anche per Pierre Gasly che esce indenne da un contatto al primo giro con il compagno di scuderia Esteban Ocon e conquista anche lui il primo punto della stagione.
Le dichiarazioni di Charles Leclerc e Max Verstappen
Charles Leclerc fatica a trattenere le lacrime al termine di un gran premio strepitoso e di enorme importanza personale: “Questa non è e non potrà mai essere una vittoria come le altre. L’emozione è stata immensa, e non so per quanto durerà ancora tutta questa adrenalina che mi scorre in circolo. A due o tre giri dalla fine sono uscito dal tunnel e mi sono reso conto che in realtà stavo facendo fatica a vedere perché avevo gli occhi pieni di lacrime e mi sono dovuto imporre di smetterla… Questa è la gara che sognavo di vincere fin da quando ero bambino. Da questa corsa ho preso la passione per le corse, insieme a mio padre che ha fatto di tutto per arrivarci e per portarci anche me. La premiazione con mia mamma sotto il podio è stato credo uno dei momenti più belli della mia vita”.
Il padre di Charles Leclerc, Hervè, è scomparso nel 2017 dopo una lunga malattia. E non ha mai visto suo figlio vincere, così come non lo ha mai visto correre con la Ferrari dove sarebbe arrivato nel 2019 conquistando il suo primo successo in Belgio, a metà della sua prima stagione con la Rossa. A suo padre Leclerc ha dedicato la sua vittoria di Montecarlo, la sesta in carriera. Ma anche a Jules Bianchi, il suo miglior amico, scomparso tragicamente nel 2015 dopo nove mesi di coma per le drammatiche conseguenze di un incidente avvenuto nel corso del gran premio del Giappone.
Max Vestappen si accontenta del sesto posto che vale otto punti e analizza quanto accaduto con rassegnazione: “La bandiera rossa ha rovinato la nostra strategia e ci ha costretto a correre al risparmio. Non posso dire di essermi divertito a tenere il piede leggero e stare attento a non spingere. Tutto il contrario di quello che sono abituato a fare e che avrei voluto fare. Capita… scenario fantastico, correre a Montecarlo è sempre bellissimo. Anche se la gara per me è stata davvero noiosa”.
In classifica
Leclerc conquista la sua prima vittoria stagionale e consolida la sua seconda posizione in classifica generale e si avvicina al leader Verstappen che mantiene 21 punti di vantaggio in classifica. Leclerc interrompe un digiuno di vittorie che durava da quasi un anno e mezzo. Aveva vinto in Austria, proprio in casa della Red Bull, nel 2022.
Importante invece il salto nella classifica costruttori della Ferrari che conquista la sua seconda vittoria di questo mondiale dopo quella di Sainz in Australia e si porta a 24 lunghezze dalla Red Bull che incassa otto soli punti in un bilancio drammaticamente sterile se si considera la media punti degli ultimi tre anni.
Il mondiale si trasferisce di nuovo oltreoceano. Prossimo appuntamento in Canada, il 9 giugno.
EVENTO | CIRCUITO | DATA |
---|---|---|
GP Bahrain | Sakhir | Max Verstappen |
GP Arabia Saudita | Jeddah | Max Verstappen |
GP Australia | Albert Park Melbourne | Carlos Sainz |
GP Giappone | Suzuka | Max Verstappen |
Gp Cina | Shanghai | Max Verstappen |
GP Miami | Miami | Lando Norris |
GP Emilia Romagna | Imola | Max Verstappen |
GP Monaco | Montecarlo | 26 maggio |
GP Canada | Montreal | Max Verstappen |
GP Spagna | Montmelò Barcellona | Max Verstappen |
GP Austria | Red Bull Ring | George Russell |
GP Gran Bretagna | Silverstone | 7 luglio |
GP Ungheria | Hungaroring Budapest | Oscar Piastri |
GP Belgio | Spa Francorchamps | 28 luglio |
GP Olanda | Zandvoort | 25 agosto |
GP Italia | Monza | 1 settembre |
GP Singapore | Singapore | 15 settembre |
GP Azerbaijan | Baku | 22 settembre |
GP Stati Uniti | Austin | 20 ottobre |
GP Messico | Città del Messico | 27 ottobre |
GP Brasile | Interlagos-Sao Paulo | 3 novembre |
GP Las Vegas | Las Vegas | 23 novembre |
GP Qatar | Losail | 1 dicembre |
GP Abu Dhabi | Yas Marina | 8 dicembre |
NUMERO | PILOTA | SCUDERIA | PUNTI |
---|---|---|---|
1 | Max Verstappen | Red Bull | 277 |
4 | Lando Norris | McLaren | 199 |
16 | Charles Leclerc | Ferrari | 177 |
81 | Oscar Piastri | McLaren | 167 |
55 | Carlos Sainz | Ferrari | 162 |
44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 150 |
11 | Sergio Perez | Red Bull | 131 |
63 | George Russell | Mercedes | 116 |
14 | Fernando Alonso | Aston Martin | 49 |
18 | Lance Stroll | Aston Martin | 24 |
27 | Nico Hulkenberg | Haas | 22 |
22 | Yuki Tsunoda | RB Team | 22 |
3 | Daniel Ricciardo | RB Team | 12 |
38 | Oliver Bearman | Ferrari | 6 |
10 | Pierre Gasly | Alpine | 6 |
20 | Kevin Magnussen | Haas | 5 |
31 | Esteban Ocon | Alpine | 5 |
23 | Alexander Albon | Williams | 4 |
24 | Zhou Guanyu | Sauber | 0 |
2 | Logan Sargeant | Williams | 0 |
77 | Valtteri Bottas | Sauber | 0 |
SCUDERIA | MODELLO AUTO | POWER UNIT | PUNTI |
---|---|---|---|
Red Bull | RB20 | Red Bull-Honda | 408 |
McLaren | MCL38 | Mercedes | 366 |
Ferrari | SF-24 | Ferrari | 345 |
Mercedes | W15E Performance | Mercedes | 266 |
Aston Martin | AMR24 | Mercedes | 73 |
RB Team | VCARB 01 | Red Bull-Honda | 34 |
Haas | VF-24 | Ferrari | 27 |
Alpine | A524 | Renault | 11 |
Williams | FW46 | Mercedes | 4 |
Kick Sauber | C44 | Ferrari | 0 |
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.