Molte donne bianche americane hanno votato Trump, nonostante tutto il mondo lo consideri un maiale. E nonostante avessero la possibilità di votare la prima donna presidente degli USA. Perché invece hanno scelto Trump? Un motivo c’è. Anzi, più di uno.
Il bello di queste elezioni americane che hanno visto Trump uscire vincitore e diventare presidente degli Stati Uniti, è che ci hanno ricordato che non esistono certezze, tanto meno nel misterioso mondo della politica. Infatti, come abbiamo visto, possiamo dire ciao a tutti i pronostici e in particolare a chi diceva che di sicuro Trump non sarebbe stato votato dalle donne. Commenti sessisti, donne che lo accusano di molestie, decine di dichiarazioni misogine, maschiliste, volgari, e una personalità a metà tra il sociopatico e il maniaco sessuale. Insomma, tutto faceva pensare che Trump non sarebbe stato votato dalle donne. E invece è accaduto esattamente il contrario. Non solo l’hanno votato, ma l’hanno votato in molte.
Proprio le donne hanno aiutato Trump a vincere?
Secondo gli ultimi dati Hillary Clinton è stata più votata dalle donne, ma non tanto quanto previsto: solo 12 punti di vantaggio rispetto a Trump. E non è finita: se guardiamo alle donne non laureate, il 62% ha scelto Trump, contro il 34% per la Clinton. Un dato eccezionale e apparentemente inspiegabile. Ma come, dopo tutti gli scandali, proprio le donne sono state decisive nell’elezione di uno dei candidati più originali e scomodi della storia americana? Ebbene sì.
Ed è ancora più sorprendente se pensiamo a un semplice fatto: avevano la possibilità di eleggere la prima donna presidente della storia degli Stati Uniti. Un’occasione da cogliere al volo, a portata di urna. Bastava scegliere Hillary invece di Donald e un altro passo avanti nella storia delle donne in politica sarebbe stato fatto. E invece… e invece Donald Trump è il nuovo presidente degli Stati Uniti. Perché?
Se l’ha perdonato la figlia, lo perdoniamo anche noi
In realtà Trump il sostegno delle donne l’ha sempre avuto. Di quelle repubblicane, spesso inquadrate o fotografate in prima fila ai suoi comizi, che non hanno mai dubitato di lui.  Secondo molti commentatori Trump ha vinto principalmente per due motivi: perché è diverso e perché è divertente. Due cose che si possono riassumere in una: è un essere umano. E questo aspetto piace particolarmente ai suoi sostenitori e alle sue sostenitrici. Non un politico, ma un uomo con il suo carattere, con tanti lati negativi, ma che in fondo possiamo perdonare. Esattamente come ha fatto sua figlia. C’è chi parla infatti di “Ivanka Voters”.
Ivanka è la figlia di Trump che ha perdonato e sempre sostenuto il padre, soprattutto dopo gli scandali (durati ben poco, a dire la verità ) sulle frasi imperdonabili del nuovo presidente contro le donne. Dunque molte elettrici avrebbero pensato: se lo perdona lei, possiamo farlo anche noi. E così hanno votato. La Clinton poteva essere la prima presidente americana donna, ma non è piaciuta abbastanza da essere votata solo “in quanto donna”. Dunque non sono state le frasi sessiste ad affondare Trump, anzi. Paradossalmente quelle frasi hanno affondato la Clinton. Oltre al danno anche la beffa.