Covid oggi. Ultime notizie coronavirus 9 maggio

Dai dati del bollettino coronavirus Italia oggi, alle aperture dal nord al sud condizionate da governo e ISS dei pagamenti di Cig e bonus promessi e in ritardo.

Le ultime notizie Covid -19 regione per regione come sempre partono dai dati del bollettino della protezione civile. Ecco intanto i numeri di oggi

Questi i dati di oggi comunicati dalla Protezione Civile

Qui invece potete vedere la mappa con i dati regione per regione

Decreto maggio

L’italia è divisa fra chi è ricco e chi oramai è costretto ad andare al banco dei pegni perché non ha soldi neanche per fare la spesa. Ma il governo sembra essere assente troppo preoccupato a mantenere le posizioni e forse a sopravvivere. Nel frattempo la Cig in deroga non è stata ancora pagata a tutti i lavoratori e un popolo di partite Iva e lavoratori autonomi,  aspetta ancora i 600 euro di aprile.

Da giorni si parla di un mega decreto da 55 miliardi, ma ancora non sappiamo quando esce. Quello che sappiamo deriva da una news dell’Ansa che anticipa di aver visto la bozza del decreto che si chiamerà “Rilancio” e contiene 766 pagine. Fra le conferme il bonus baby sitter a 1200 euro, mentre la proroga della Cassa integrazione potrebbe essere di 12 settimane.

Vedi anche: Decreto maggio cosa prevede

Insomma di concreto ancora non c’è un bel nulla, l’unico che ha saputo disstinguersi in Italia è il governatore della Campania Vincenzo de Luca che ai titolari di Partita Iva ha dato 1000 euro nello spazio di poco tempo. In aggiunta agli studenti la Campania ha dato un bonus di 250 euro, oltre ad aver aiutato le famiglie. Insomma il buon esempio e i fatti arrivano dal Sud Italia e dimostrano che quando vuoi la burocrazia non esiste.

Conte invece promette che per i pagamenti della Cassa integrazione è in attivo un meccanismo che accelererà i tempi. Vedremo.

Riaperture 18 maggio

Le regioni volevano riaprire prima ma il governo non intende far riaprire nessuno prima dell’analisi dei dati prevista la prossima settimana. A rischio sono le riaperture dei negozi in Lombardia, non a caso il governatore Fontana ha fatto retromarcia ecco cosa ha detto ai microfoni di Sky

Quindi riaperture differenziate per le regioni ma non è ancora chiaro se a Milano il 18 maggio riapriranno negozi e parrucchieri.


Brusaferro e le mascherine fatte in casa

Durante la consueta conferenza stampa settimanale, il presidente dell’Istituto superiore della Sanità ha detto che le mascherine fatte in casa come indicano i video diffusi dai Centers for desease control vanno bene se hanno almeno tre strati. Non ascolteremo tale raccomandazione in quanto ci sembra un controsenso rispetto a quanto indicato in precedenza e da altri virologi.

Inoltre un messaggio del genere potrebbe portare a pensare che la mascherina fashion vada bene lo stesso, ma non è così.

Saldi estivi posticipati ad agosto?

L’idea di posticipare i saldi ad agosto è delle regioni. A comunicarlo  la conferenza delle regioni per il tramite del presidente Bonaccini. Nel frattempo Luca Zaia governatore del Veneto si fa sentire e attacca il governo sulla mancata programmazione della fase 2. Tuttavia le regioni che ieri hanno chiesto di decidere le date di riaperture, hanno ottenuto il si del ministro Boccia a aperture differenziate a partire dal 18 maggio.

Vedi anche: Cosa cambia dal 18 maggio

Queste sono le news Covid oggi più importanti.

 

 

 

 

 

Ben tornato!