Decreto maggio, aiuti imprese e famiglie, bonus baby sitting, proroga Gic e Naspi Partite Iva e non solo. Le 7 novità nella bozza decreto maggio 2020 Covid 19
Quando esce il nuovo decreto maggio? Il maxi provvedimento da 55 miliardi di euro del governo, è atteso con ansia dagli italiani, perché contiene misure di sostegno per lavoratori e famiglie. L’emanazione del decreto, inizialmente prevista nel mese di aprile, è slittata, ma ormai i tempi dovrebbero essere maturi per la sua uscita.
Cerchiamo di capire allora quando potrebbe uscire davvero e cosa prevede al suo interno il decreto Rilancio, per contrastare le conseguenze del covid sull’economia italiana.
Bonus Baby sitting
Nel decreto maggio ci sarà la conferma del bonus baby sitter, già adottato in precedenza. L’ammontare di questo incentivo dovrebbe essere confermato a 600 euro, permettendo così ai genitori che lavorano di pagare i servizi di baby sitting. Secondo alcuni siti d’informazione il suo importo potrebbe raddoppiare a 1.200 euro ed essere usato anche per coprire le spese di iscrizione ai centri estivi.
Congedo parentale
Anche il congedo parentale straordinario dovrebbe essere rinnovato, con i genitori dipendenti, con figli di età inferiore a 12 anni, che avrebbero altri 15 giorni. Tali giornate in cui ci si può astenere dal lavoro, sono utilizzabili anche separatamente e fino al mese di settembre, garantendo una retribuzione del 50%.
Vedi anche: Congedo parentale Covid 19 proroga maggio
Bonus partite iva e autonomi maggio
Dopo il bonus 600 euro per le partite iva, gli autonomi e i professionisti di marzo, l’incentivo dovrebbe essere rinnovato anche per aprile e maggio.
Inizialmente si era parlato di un aumento dell’indennità a 800 €, ma ora sembra che ad aprile l’importo resterà ancora di 600 euro. Mentre a maggio la somma erogata dall’Inps a queste categorie, potrebbe salire fino a 1.000 €, ma solo in presenza di una “comprovata riduzione” di almeno il 33% del reddito, registrata nel secondo bimestre 2020.
Proroga CIG e Naspi
Per i lavoratori dipendenti, nel nuovo decreto, sono previste la proroga della cassa integrazione in deroga e della disoccupazione Naspi. La CIG in deroga dovrebbe essere estesa per altre 9 settimane, per quei lavoratori che attualmente non possono svolgere le loro mansioni. L’indennità Naspi, erogata dall’Inps ai disoccupati, dovrebbe essere prorogata per altre 2 mensilità.
Reddito di emergenza
Il reddito di emergenza dovrebbe essere una delle novità più importanti contenute nel decreto ed ha creato tensioni nella maggioranza. Si tratterebbe di un sostegno economico di importo compreso fra 400 e 800 euro (in relazione al numero dei componenti della famiglia) per 2 o 3 mensilità. Questa indennità verrebbe erogata a coloro che non percepiscono un sostegno economico (quindi chi non rientra nel bonus 600 euro o chi lavora in nero).
Bonus biciclette e monopattini
Nel decreto maggio ci dovrebbe essere anche un interessante novità legata ai trasporti. Un bonus sull’acquisto di biciclette e monopattini, di importo fino ad un massimo di 500 euro e slegato dai criteri di reddito. Si tratterebbe di un incentivo per spingere le persone ad una mobilità sostenibile, come dichiarato dal ministro dei trasporti Paola De Micheli.
Bonus vacanze
Nel decreto sono attese diverse misure per risollevare le sorti del turismo in Italia. Fra queste c’è anche un bonus per le famiglie che faranno le vacanze estive sul nostro territorio nazionale. Secondo quanto riportano dai siti d’informazione, questo incentivo potrebbe arrivare fino a 500 euro.
Decreto maggio, quando arriva?
Queste le principali misure previste nel decreto maggio, che dovrebbe arrivare entro la fine di questa settimana. Tuttavia, nonostante siano note molte delle misure studiate dal governo per fronteggiare le conseguenze del covid, la maggioranza fatica a trovare l’accordo finale. Inoltre, le coperture economiche per un provvedimento di tale portata sono difficili da reperire, specie perché la trattative con l’UE su questo procede a rilento.
Perciò ad oggi il decreto non è ancora uscito e le misure che vi abbiamo riportato non sono ancora ufficiali. Lo saranno solo quando il decreto verrà pubblicato in gazzetta ufficiale, fra pochi giorni probabilmente. Il tempo stringe e gli slittamenti rischiano di provocare gravi danni ad un’economia come quella italiana, già provata dal lockdown.
Vedi anche: Bonus 100 euro anche a maggio
Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web
Buongiorno , mi presento sono Luciana Sequenza e vivo a Sassari “Sardegna” , ho due ristoranti anzi avevo , sono chiusi dal 7 Marzo , abbiamo fatto quello che c’è stato imposto , CHIUDERE .
Aiuti sino ad aggi ZERO , Affitti accumulati , dipendenti a casa senza recepire neanche un euro , bollette che non smettono di arrivare e banche che dicono che i soldi sono i loro e che il Governo non garantisce , che dobbiamo fare ? Come si farà a riaprire , la mia situazione è uguale a tante in questo momento in tutta italia , Vi siete dimenticati del popolo italiano , quello che lavora per dare i soldi a voi …. Tristezza e tanto dissapore nel sentire promesse che mai vedremo concretizzate , sacrifici vani .
sono una partita iva (agente di commercio) non ho ancora ricevuto niente, possibile che il loro slogan ” NESSUNO SARA’ LASCIATO SOLO” non sia che uno slogan ? io non so più come andare avanti
Salve vorrei fare presente che per gli addetti alle pulizie che lavorano negli ospedali non firmano il ccnl dal 2013 e vergognoso che si parla solo di infermieri e dottori e proprio vero forse la nostra categoria non serve.