Incarichi nuovo governo USA: nomi e ruoli dei miliardari scelti da Trump per guidare gli Stati Uniti. Patrimoni e guadagni.
Donald Trump ha vinto le elezioni e ha prestato giuramento come 47esimo presidente Stati Uniti d’America il 20 gennaio 2025. Ma intanto la squadra di governo è già pronta.
Fra le personalità scelte dal tycoon non c’è solo Elon Musk nel ruolo di co-responsabile nel dipartimento di efficienza del governo, ma anche altri 7 miliardari tra cui una donna. Vediamo chi sono, qual è il loro patrimonio e cosa fanno per essere così ricchi.
I nomi del nuovo governo Trump
Per la nomina in ruoli chiave della sua amministrazione, Trump ha scelto personalità che fanno parte del Bloomberg Billionaires Index, vale a dire l’indice dei ricchi fonte dei dati qui riportati. Tutti insieme hanno un patrimonio di oltre 400 miliardi di dollari, ecco chi sono.
Stephen Feindberg
Imprenditore newyorkese, co-fondatore della Cerberus Capital Management nel 1992, società statunitense di private equity che oggi vale 65 miliardi di dollari. Fra le operazioni più importanti della sua società c’è la fusione di Safeway con Albertsons, che ha creato la seconda più grande società di negozi di alimentari del paese.
patrimonio netto: 8 miliardi $
ruolo nel governo: vicesegretario alla difesa
Howard Lutnick
Dirigente della società di servizi finanziari Cantor Fitzgerald dal 1991. Possiede anche azioni di società quotate in borsa BGC Group e Newmark Group. Ma ha dichiarato che lascerà le sue attività e cederà le partecipazioni in caso di nomina nel governo Trump.
patrimonio netto: 2,2 miliardi $
ruolo nel governo: segretario al commercio
Warren Stephens
E’ amministratore delegato di Stephens Inc., società di servizi finanziari con sede a Little Rock, Arkansas. Ha versato personalmente almeno 75 milioni di dollari in contributi politici dal 2004, inclusi oltre 2 milioni di dollari per la campagna di Trump del 2024 (secondo i dati della Commissione federale).
patrimonio netto: 5,1 miliardi $
ruolo nel governo: ambasciatore nel Regno Unito
Linda McMahon
Presidente e CEO della WWE (World Wrestling Entertainment) negli anni ’90 e 2000, impero del wrestling professionistico e di intrattenimento costruito con il marito Vince. Attualmente fa parte del consiglio di amministrazione di Trump Media & Technology Group Corp.
patrimonio netto: 850 milioni $
ruolo nel governo Trump: segretaria all’istruzione
Jared Isaacman
Imprenditore e astronauta, proprietario di Shift4 Payments Inc. azienda fintech che elabora pagamenti per una serie di ristoranti, resort, hotel, casinò e stadi. Ha finanziato Space X (la società spaziale di Musk) e ha partecipato alla prima passeggiata spaziale commerciale al mondo.
patrimonio netto: 2,2 miliardi $
ruolo nel governo: amministratore della NASA
Vivek Ramaswamy
Prima analista di QVT Financial con sede a New York e poi fondatore di Roivant, un’azienda farmaceutica focalizzata sull’applicazione della tecnologia allo sviluppo di farmaci. E’ anche co-fondatore di Strive Asset Management, una società finanziaria.
patrimonio netto: 1,1 miliardi $
ruolo nel governo Trump: Co-responsabile dipartimento di efficienza del governo
Franco Bisignano
CEO della società fintech Fiserv con sede a Milwaukee e di First Data acquistata nel 2019. E’ stato classificato come uno dei dirigenti più pagati negli USA. Tra il 2005 e il 2023 ha guadagnato circa 350 milioni di compensi presso Fiserv e First Data, e prima ancora come co-chief operating officer di JPMorgan fino al 2012.
patrimonio netto: 1 miliardo
ruolo nel governo: Commissario e amministrazione
della previdenza sociale.
E non finisce qui, perché ci sono altre 3 possibili nomine nel governo Trump, che pur non essendo dei miliardari, non ha certo problemi economici visto che sono multimilionari. Si tratta di:
– Scott Bessent: veterano di lunga data degli hedge found. Ha un patrimonio netto di 500 milioni di euro e la su principale fonte di guadagno deriva da Key Square Group e dalla Soros Fund Management, di cui fa parte dal 1991.
– Doug Burgum: ex governatore del North Dakota (eletto nel 2016), prima ha creato le sue fortune durante il boom tecnologico fornendo capitale alla Great Plains Software, che insieme alla SuccessFactors e ad Atlassian Corp, sono le sue principali fonti di ricchezza. Il suo patrimonio ammonta a 410 milioni di dollari.
– Mehmet Oz: oltre a una carriera medica e alla ricchezza familiare della moglie, le sue principali fonti di guadagno sono legate al talk show The Dr. Oz Show.Ha un patrimonio di 330 milioni di dollari. Trump pensa a lui per il ruolo di amministratore e Medicaid Services.
Le nomine di Trump cambiano la storia americana
Con la formazione della squadra di governo Trump si consolida un’idea di leadership che punta su figure provenienti dall’élite economica. Una serie di personaggi a cui di certo capacità imprenditoriali e soldi non mancano.
Resta però da capire se i successi ottenuti in ambito privato possano davvero tradursi in benefici per la collettività. L’amministrazione di un paese come gli USA comporta sfide che vanno oltre la logica del profitto e che richiedono una profonda comprensione delle disuguaglianze sociali, delle diversità culturali e dei bisogni della popolazione. Inoltre, il potenziale conflitto di interessi legato ai patrimoni e agli investimenti personali dei membri del governo potrebbe generare criticità etiche e politiche.
Vedremo se questa squadra saprà affrontare le sfide di un mondo sempre più complesso e polarizzato. Una cosa è certa: queste nomine segnano un capitolo unico nella storia della politica americana, con il confine tra pubblico e privato che diventa più sottile che mai.
Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web