Cappotti per l’inverno: quali sono le tendenze del 2013

Le tendenze cappotti e coat per il prossimo inverno 2013 – 2014. Volete risparmiare? Attenzione a quello che avete nell’armadio: potrebbe essere in linea con la moda dell’anno.

Cappotti donna. Necessario per uscire nell’aria fredda invernale ma anche con una funzione di ‘rappresentanza’ il cappotto, o più in generale come è chiamato in inglese ‘coat’, senza distinzione per un particolare modello, sarà anche per questa stagione un pezzo importante, da scegliere con cura. O da recuperare nell’armadio, se si ha fortuna di possederne uno in trend. Ecco una mini guida ai modelli più cool del momento.

Cappotti moda

Per il giorno, per esempio, troviamo sulla cresta dell’onda ancora l’oversize, tanto meglio se in color pastello, nel caso specifico rosa cipria, come il cappotto a vestaglia XL di Carven, portato senza neanche stringere la cintura in vita.

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Altra idea: il cappotto abbondante e doppiopetto di Célin, con scollo e revers protagonisti, in contrasto, ma tono su tono. Da indossare, per esempio, con gonna più ankle boots sulla stessa scala cromatica.

Coordinato all’abito lungo sopra al ginocchio, invece, l’ampio cappotto di Dolce&Gabbana, in tessuto maschile, di gran moda per la stagione. Da accessoriare con un paio di classiche décolletés.

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Elegante: il cappotto con revers candidi, dalla linea ultrafemminile e svasata che ricorda gli Anni Cinquanta, di Christian Dior. Per valorizzarlo, insieme a un abito o una gonna, sono sempre consigliabili le scarpe con il tacco

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Sembra la giacca di un tailleur anche se è un capospalla: il coat a un solo bottone di Chalayan, è bello da portare magari con un morbida sciarpa stampata, shorts (o mini) e ankle boots.

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Di grande effetto il cappotto lungo e bianco di Paul Smith, indossato sopra a pull verde ottanio e pants rosso ruggine. Per chi cerca nuove strade e nuovi outfit questa combinazione cromatica (o altre simili) sono da tener presente per indossare un capo candido con molta grinta.

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Per le fan di Chanel: ecco il cappotto doppiopetto ispirazione divisa, ma destrutturato: ne manca un pezzo davanti, cosa che consente di portare in bella vista gli stivali di stagione, con gambale in tessuto, ideati dalla Maison.

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Ancora stile military, questa volta per l’avvolgente cappotto oversize, che sembra rubato a lui, di Haider Ackermann. Funziona bene in combinazione con capi (in questo caso i pantaloni) o accessori da soldato.

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Sofisticata nella sua antica semplicità la mantella gettata sulle spalle di Hermés, perfetta per coprire e svelare, con autentico fascino.

Di altra natura la cappa dark metropolitana di Junya Watanabe, resa più seducente dall’abbinamento con leggings e décolletés Anni Cinquanta.

Nati per notti spendenti, invece, i cappotti di Louis Vuitton illuminati da applicazioni e sequins. Un po’ rétro, si abbinano con sandali e cintura sottile in vita e bauletto (o comunque una borsa di piccole dimensioni).

L’alternativa, sempre suggerita da Louis Vuitton, è portarli senza cintura sopra a un lungo abito sottoveste in seta, più una piccola cluth.

Da segnalare anche il cappotto color asfalto, di Max Mara, dalle dimensioni ampie, stile uomo, portato sopra alla giacca dello stesso tessuto e flared pants ispirazione pantaloni da smoking.

Combinazione interessante e di grandissima attualità anche quella di Saint Laurent: mini dress nero con trasparenze, cappottino in tessuto maschile, calze velate, stivali da biker e mini cluth rigida.

Per stupire? Il lungo e avvolgente coat viola di Stella McCartney, che riesce a creare l’effetto ‘mezzo cappotto gigante’, con un unico revers. Data la sua spettacolarità può funzionare sia di giorno per appuntamenti speciali, che di sera.

Vedi anche: Accessori: gli abbinamenti migliori per le cinture dell’inverno 2013

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