Street Style Milano Fashion Week febbraio 2023 tutti gli outifit da evitare. Foto.
Lo street fashion di Milano sfida il meteo ma non solo. Ecco una carrellata di foto che mostrano come lo street fashion è l’ultima cosa da cui trarre spunto per idee e tendenze da copiare.
Intendiamoci, c’è anche chi si veste quasi bene, ma quando si tratta della moda donna, Milano mostra il peggio e ci riesce bene…
Tra cappotti aperti sopra l’abbigliamento intimo, abiti estivi scollati nonostante il clima e vestiti che vanno bene per una festa di Carnevale, a Milano durante la fashion week c’è di tutto.
Street Style Milano fashion Week 2023
La settimana della moda milanese porta alla città circa un business da 70 milioni di euro. Ma oltre a buyer e operatori del settore c’è anche il peggio, ovvero quel fenomeno dello street fashion che si traduce in poche parole negli ospiti e fashion blogger varie invitate dagli stilisti. Si distinguono tra tutti Dolce&Gabbana che ormai ha la Kardashian tra i vip, e ovviamente Armani i cui ospiti non sono bambocci dello street fashion.
Ecco cosa abbiamo visto tra vestiti trucchi e capelli.
La sfilata di Diesel mirata al pubblico di giovanissimi, o meglio generazione Z, si distingue in particolare per gli outfit dello street fashion..
La tendenza della moda donna primavera estate ha una parola d’ordine: mostrare il corpo, ma le fashioniste ci pensano prima nonostante le giornate grigie e cupe.
Qui la giacca sopra il body e calzettoni di lana sopra al ginocchio, sono uno degli esempi di una tendenza da evitare.
Lo street style milanese insegna anche che puoi vestire con l’abito estivo e i sandali anche a febbraio, e c’è una ragione. Mai presentarti come ospite di un brand che ti ha regalato gli abiti.. con un vestito di un marchio diverso.
La moda va anticipata a costo di beccarsi una bronchite e l’inevitabile raffreddore..
Insomma, questo è solo l’inizio: Milano Moda donna finirà il 27 febbraio, ma il 26 sfila Armani dove ci si aspetta la solita eleganza che ha reso Milano capitale della Moda.
Â
Nella nostra redazione lavorano giovani giornalisti pubblicisti neolaureati, SEO copywriting e stagisti. Tutti i redattori scelti vantano esperienze maturate in testate editoriali e provengono da diverse Università .