Elenco dei negozi di moda e accessori chiusi a Milano e in tutta Italia.
Solo shopping online per chi ha necessità di acquistare vestiti e accessori, a fermare la moda è il Coronavirus. Il primo grande nome che ha scelto di chiudere tutto, dalle boutique agli Hotel e ristoranti a Milano, è Giorgio Armani.
Il gruppo Armani è stato anche l’unico nome del fashion a fare una corposa donazione agli ospedali di Milano e Roma e alla protezione civile. Ecco di seguito l’elenco dei marchi che hanno deciso di chiudere in tutta Italia a causa del Coronavirus.
Elenco negozi chiusi in Italia – Covid-19
La Rinascente – Chiusura di tutti gli store in Italia fino al 3 aprile di quello che è considerato uno dei magazine dello shopping di lusso per eccellenza. Nel comunicato ufficiale l’azienda ringrazia tutti i medici e i sanitari che ogni giorno lottano contro l’emergenza Covid 19. ” Il nostro modo per aiutarli davvero è rispettare le regole” Conclude l’azienda
Elena Mirò – Chiusura per tutti i 900 punti vendita di gruppo Miroglio a cui fanno capo marchi moda per tutte le taglie e per tutte le età , dal brand Motivi, Oltre, Fiorella Rubino, Elena Mirò a Caractère
Calzedonia- Tutti i negozi dei marchi che fanno capo al gruppo (Calzedonia, Intimissimi, Intimissimi Uomo, Tezenis, Falconeri, Signorvino, Atelier Emé, outlets) resteranno chiusi in tutta Italia comunica l’azienda. Inizialmente il provvedimento era stato preso solo su Milano, poi a seguito dell’ultimo decreto del presidente Conte, il gruppo ha deciso di chiudere i punti vendita in tutta Italia.
Luisa Spagnoli – Chiude anche lo storico marchio italiano Luisa Spagnoli. I 150 punti vendita in Italia verranno riaperti secondo indicazioni delle istituzioni. Resta naturalmente la possibilità di acquistare capi d’abbigliamento online sul sito ufficiale della Spagnoli dove ci sono ancora opportunità in saldo.
Geox – Chiusura temporanea di tutti gli stores del marchio Geox presenti in tutta la penisola.
Coccinelle – Borse e borsette non sono certo un bene di prima necessità e di fronte all’emergenza ci si ferma. A pensarla così è il brand Coccinelle che ha deciso di chiudere tutti i punti vendita in Italia lasciando l’acquisto online mentre il marchio si sta organizzando per una raccolta fondi da destinare agli ospedali.
Coin – Chiude fino al 22 marzo la più importante catena italiana di Department Store nel settore moda, accessori e arredi per la casa.
Boggi Milano – Temporaneamente chiuse le boutique del marchio d’abbigliamento uomo noto in tutto il mondo
ZUIKI, il brand di moda low cost di proprietà dell’azienda Ennepi S.p.A., ha chiuso i tutti i suoi punti vendita presenti sul territorio nazionale. Resta attivo il sito online e la campagna crowdfunding a sostegno dell’I.R.C.C.S. Ospedale San Raffaele di Milano e dell’Azienda Ospedaliera dei Colli – Ospedale Cotugno di Napoli.
Manila Grace – Brand di nicchia che produce abbigliamento e borse, il marchio Manila Grace ha 13 boutique e sei outlet che resteranno chiusi come da disposizioni fino al 3 aprile.
Negozi chiusi fino al 25 marzo
Come da disposizione governative tutti i negozi saranno chiusi fino al 24 marzo, fra questi rientrano le catene d’abbigliamento low cost come Zara e Mango e tutta la catena di marchi che fanno capo al gruppo Zara. Chiusi anche OVS, Desigual e tutti gli store piccoli o grandi che non rientrano fra i beni di prima necessità come l’abbigliamento.
Insomma per ora con il Coronavirus in Italia, c’è e resta lo shoppping online per comprare vestiti e accessori.
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Copywriter dal 2010, scrive di moda e beauty per testate online italiane e straniere. Curiosa per
natura, ama viaggiare e leggere. Ha lavorato in passato a Roma nella redazione di Donne sul Web.