Vai alla gallery    > Abiti da sposa eleganti corti, lunghi, tailleur pantaloni feminili , gonne plissè adatti per il giorno o per la sera. Scegli tra gli abiti più sensuali e più chic il vestito giusto per le tue nozze civili da riutilizzare anche dopo
Che si tratti del primo o delle seconde nozze è bene farsi un’idea dei look possibili da indossare per pronunciare il fatidico Sì in Comune. Ecco come evitare esagerazioni fuori luogo, senza rinunciare ad abiti sensuali ed eleganti.
ABITI CORTI
Un classico delle nozze civili sono i colori pastello. Sobrio ma femminile, ideale per sottolineare la silhouette, l’abito rosa corallo di Burberry Prorsum, da indossare con sandali in colore contrastante e una clutch morbida, meglio se non troppo grande, più naturalmente il bouquet, che per i matrimoni civili può essere più originale, con fiori più grandi e dal forte impatto.
Un’alternativa potrebbe essere l’abito monospalla, rosa cipria, di Tod’s, che ricorda Diana, la dea della caccia e prevede anche un piccolo accenno di strascico. Da abbinare con un bouquet di fiori selvatici e un paio di sandali con il tacco alto in un colore simile o neutro.
Rosa bon bon invece, l’abito sottoveste, con spalline sottili di Giorgio Armani. Il nodo in vita enfatizza le forme e regala leggerezza. Da indossare con capelli raccolti, orecchini pendenti, sandali e un bouquet a sorpresa.
Super essenziale, ma non per questo meno efficace la proposta di Max Mara, formata da abito scivolato, color ghiaccio, lungo sotto il ginocchio più un soprabito in tinta. Ai piedi: sandali con cinturino alla caviglia. Una piccola clutch preziosa e un bouquet appariscente completeranno l’outfit.
Per le più romantiche: il sontuoso abito bustier, color panna, di DSquared2, dotato di gonna a palloncino, lunga sotto il ginocchio. Un modello perfetto per nascondere con molto glamour fianchi o cosce non proprio filiformi. Al collo niente collier, via libera, invece, a orecchini importanti, magari con perle, occhiali con montatura da gatta, busta con chiusura a scatto e décolletés. L’effetto seduzione è garantito.
Chi desidera un abito sofisticato da riutilizzare in seguito senza problemi anche per un appuntamento di lavoro, può prendere in considerazione l’abito costruito a strati, sui toni del grigio chiarissimo che sfuma fino al grafite, di Fendi. Le spalle velate, la lunghezza appena sopra il ginocchio, la costruzione elaborata nella sua semplicità , ne fanno un abito femminile, per niente banale e molto adatto all’occasione. Da completare con sandali a listini sottili o décolletés, più una clutch particolare e un bouquet fuori dall’ordinario.
Ispirandosi al tailleur pastello, una scelta tipica per i matrimoni civili, si può variare indossando il due pezzi con maxi skirt, lunga sopra alla caviglia, proposto da Sportmax. Il gioco di scollature e spacchi velati crea un effetto rarefatto, seducente, ma tutt’altro che volgare. Belli anche gli occhiali da sole con montatura squadrata e i sandali con fascia e cinturino alla caviglia. Al posto della borsa con catena, meglio però una clutch o una busta preziosa.
Che dire di un tailleur con tanto di pantaloni? Sì, se è in versione ultra femminile come quello proposto da Sarli, con giacca doppio petto, a un bottone, profonda scollatura, pants morbidi. Come accessori: scarpe ispirazione Mary Jane, con tacco, bianche e rosse, più elegante mini bag a mano.
Di grande tendenza, anche la maxi skirt può essere una bella soluzione da cui partire. Come suggerisce l’outfit di Chanel, basterà mescolare un top elegante in sfumatura champagne e una gonna bianca, morbida, con piccole balze, lunga sopra alle caviglie. Ai piedi: le décolletés con calzini bianchi, incorporati, della Maison. Il risultato: un look tanto semplice quanto evanescente e molto chic.
ABITI ANTICONVENZIONALI
Per chi ama seguire le tendenze della moda da segnalare anche l’abito color burro di Alexander Wang, con ampia scollatura sulla schiena e gonna plissé, anche questa decisamente sulla cresta dell’onda. Al posto del mocassino, data la circostanza, è meglio optare però per un paio di décolletés, anche bicolori, o un paio di sandali nudi
Chi non vuole rinunciare a uno stile anticonvenzionale può trarre spunto dal look per il prossimo Autunno Inverno 2014-15 di Rochas (disegnato da Alessandro dell’Acqua). Top in tessuto cammello, tagliato per coprire appena i fianchi, più gonna asimmetrica, in nuance rosa chiarissimo, impreziosita da un ricco decoro su un lato. In più: i guanti lunghi rosso cremisi, portati arricciati e décolletés da seduttrice. Da non dimenticare: orecchini con diamanti e un bouquet all’altezza.
Colorato, con righe verticali, senza maniche e interamente plissettato: l’abito di Bottega Veneta per l’Autunno-Inverno 2014-15 è indicato per chi ama le stampe. Una cintura in vita e scarpe a punta completeranno l’opera. Per la clutch: meglio una minaudiére in tinta unita.
Per chi preferisce tinte più sfumate: l’abito plissettato, sempre di Bottega Veneta, color mastice, reso molto sofisticato da un fitto reticolo di ricami tendenti al viola. In questo caso una clutch rigida iperdecorata, in armonia con i colori del look, sarà l’ideale.
ABITI LUNGHI
Se il matrimonio si svolge di pomeriggio, è indicato anche l’abito lungo. Vediamo una selezione di outfit in tema. A cominciare dal vestito con top oro, scollo sulla schiena e gonna panna, quasi con effetto strascico, di Vionnet. Da portare anche con sandali bassi ma eleganti.
Per sognare: l’abito color avorio, con top con scollo a canotta arricchito da ruches e gonna a pieghe, lunga fino ai piedi. Disegnato da Victoria Beckham per l’Autunno Inverno 2014/15 è da accessoriare con un bel bouquet e una mini clutch in sintonia con la luminosità dell’abito.
Indicato per un fisico longilineo, l’abito lungo, color grigio perla con profondo spacco laterale di Chalayan. Da indossare con sandali con plateau, in tinta, evitando modelli di calzature troppo casual.
Asimmetrico, color tortora, super sexy: il maxi dress con taglio asimmetrico e bordi in raso di Donna Karan Collection. Da portare con sandali in satin in tinta e magari un gioiello di sapore etnico. Anche per il bouquet ricorrere a fiori esotici e meno comuni.
Altra idea: l’abito in raso di seta rosa della Maison Martin Margiela. Caratteristiche vincenti: la vita impero, sottolineata dal nastro nero annodato e la banda in tessuto black, impalpabile che rende l’insieme molto intrigante. L’insieme è da completare con orecchini chandelier e scarpe in raso nello stesso colore dell’abito.
In alternativa, per chi cerca qualcosa di molto elegante, l’abito lungo, grigio, in satin di seta, con scollo all’americana, di Ralph Lauren. Ideale con capelli raccolti e orecchini con diamanti. Ai piedi: sandali con plateau in tinta.
Per chi desidera un look da bambola: l’abito bustier, con gonna voluminosa, color bianco gesso, di DSquared2. Da sdrammatizzare con collier e bracciali appariscenti. Consigliati sandali o décolletés con tacchi alti e un bouquet colorato.
Sempre lungo, dai riflessi cangianti, l’abito monospalla di Tony Ward Haute Couture. Da indossare con una pettinatura raccolta e gioielli al minimo, così da far risaltare al massimo il candore perlescente dell’abito.