Oggi molti genitori hanno difficoltà a farsi obbedire dai bambini. Come fare? Ricordate che sia gli eccessi di libertà , sia la severità eccessiva del passato non portano a buoni risultati.
Quando si diventa genitori cambiano gli equilibri e cambiano le responsabilità . Ci si sente in dovere di educare al meglio il proprio figlio e non di rado, quando accadono episodi che dimostrano di non avere il controllo nemmeno sui bambini molto piccoli, ci si chiede: in cosa sto sbagliando? Perché mio figlio non obbedisce?
Bambino obbediente uguale bambino educato?
Un bambino obbediente nella nostra società viene indicato come un bambino educato. Quello disobbediente come quello maleducato e ribelle. Purtroppo questo discorso semplicistico non serve a molto, soprattutto quando si capisce una cosa fondamentale: un figlio, qualsiasi età lui abbia, sarà sempre un individuo diverso da noi che farà scelte diverse e che avrà pensieri diversi.
Rispettare il bambino per farsi rispettare
Nel caso dei neonati, però, l’obbedienza è indispensabile per far capire che tipo di rapporto si forma in una famiglia. Nei primi anni di vita il bambino imparerà ad obbedire ai propri genitori poiché essi sono responsabili della sua vita e decidono al posto suo.
Per farsi obbedire dai bimbi, dal secondo anno di età in poi, a differenza di quanto si pensa comunemente, occorre avere tranquillità e rispetto per i bisogni del figlio. Se un figlio si vedrà rispettato, nei suoi spazi e nelle sue cose, imparerà fin da subito che gli “ordini” che la mamma dà ogni giorno vanno seguiti. Imparerà il rispetto verso il prossimo, sarà sereno e socievole con gli altri e non interpreterà mai negativamente quello che i genitori gli dicono.
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Libertà ma non troppa
Nei tempi passati i rapporti genitori-figli erano completamente differenti da quelli attuali. Si mantenevano delle distanze tra padre/madre e figlio/a a discapito di una relazione sana. Oggi si cerca di gestire questo rapporto in maniera diversa, lasciando libertà di espressione con il rischio però di arrivare anche agli eccessi. La troppa confidenza che si crea diventa maleducazione e un bambino, che non ha la maturità per capire determinate cose da solo, spesso si trova a crescere in un ambiente disfunzionale.
Adeguare il comportamento in base al carattere
Occorre farsi obbedire con intelligenza ed astuzia, anche dai più piccoli. A seconda del carattere del proprio bambino, dunque, si avrà un comportamento diverso. Con i bimbi più forti e irrequieti si potrà usare la determinazione e il senso di comando mentre con i più sensibili occorrerà avere una grande abilità nell’uso delle parole. L’obbedienza è importante per la crescita di ogni bimbo, ma essa deve essere sempre sana, naturale e senza particolari forzature.
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