Intervista esclusiva a Margareth Madè

Bella lo è davvero, quella bellezza che ricorda le dive di un tempo, con un viso che resta impresso al primo sguardo. Margareth Madè, modella a 15 anni, è entrata nel mondo del cinema dalla porta principale, con il ruolo di protagonista nel film “Baaria” del regista premio oscar Giuseppe Tornatore.
E’ diventata subito una delle attrici più promettenti del cinema italiano, confermando la sua bravura, nella fiction “La mia casa è piena di specchi”, dove recitava accanto alla grande Sophia Loren, che per lei ha espresso parole di stima, interpretando la Loren giovane. Un volto così intenso non poteva sfuggire alla pubblicità e ora Margareth è la testimonial del nuovo profumo, Venezia by Laura Biagiotti, un jus magico, dal carattere orientale e vanigliato, che fa rivivere l’atmosfera dei palazzi splendenti immersi nella laguna. L’abbiamo intervistata per conoscere i sogni e i desideri di una ragazza giovane, ma ancora legata alle tradizioni.
Margareth, lei incarna il fascino della donna mediterranea moderna, visto che è longilinea, cosa significa per lei la bellezza?
La bellezza per me è armonia, semplicità come quella che vedi nella spontaneità di un sorriso. Io credo che ogni donna senta il desiderio di trasformarsi per apparire ora normale, ora sensuale o fantastica e che questa trasformazione si realizzi in ciascuna in modo personale e differente. E sono convinta che in ognuna di noi si nasconda un’anima da attrice.
“Baaria” è stato il film che l’ha consacrata attrice, lei è siciliana come il regista, quanto è stato forte il legame alla sua terra?
E’ sempre stato molto forte. Essere siciliani è un orgoglio e un privilegio, è una terra straordinaria. In questo caso poi la pellicola è stata ambientata nella Sicilia di un tempo, da un grande regista siciliano, come Tornatore vincitore di un premio Oscar. Direi che Baaria è stata la consacrazione di questo legame, il coronamento di un sogno che avevo sin da bambina, quello di diventare attrice.
E’ il volto del profumo Venezia by Laura Biagiotti, che rapporto ha con il profumo?
Il mio primo profumo me lo ha regalato mio padre a 14 anni. Sono molto attenta nelle scelte del profumo, perché è un modo per esprimere la mia femminilità quasi come fosse un abito. La selezione di una essenza non può essere lasciata al caso. I profumi ti ricordano luoghi, situazioni, emozioni, persone. Con le fragranze é come con le persone: spesso è amore a prima vista.
Cosa c’è nel beauty di una testimonial di bellezza?
Ovviamente non può mancare “Venezia” il profumo di Laura Biagiotti. Un’altra arma di seduzione è il mascara per evidenziare lo sguardo (ha gli occhi verdi da gatta, ndr) e la crema di Sisley All Day All Year che uso regolarmente perché protegge la pelle dalle aggressioni esterne. E ‘l’ ideale prima del trucco di scena che in genere utilizza prodotti molto pesanti. Infine un gloss per le labbra per dare il giusto turgore senza però essere volgare.
Quali sono le cose che ama di più nella vita?
Soprattutto essere in pace con me stessa. Vorrei riuscire a conciliare la vita artistica con quella privata. E’ chiaro che per raggiungere questo stato bisogna fare delle scelte, senza lasciarsi trascinare dagli eventi. Adoro il mio lavoro che mi permette di crescere e poi stare con la famiglia, sono molto legata a mia madre e a mia nonna, due donne dal carattere forte, e gli amici più cari.
Cosa fa per mantenersi così in forma, ha paura di invecchiare?
Non mi spaventa la vecchiaia forse perché ancora non ci penso molto (ha solo 27 anni, ndr). Mi tengo in forma con una vita sana e regolata, compatibilmente con i miei impegni. Mi piacciono gli sport all’aria aperta, corsa, nuoto, passeggiate a cavallo e poi adoro fare lunghe passeggiate sulle spiagge della mia Sicilia, quando mi è possibile, per respirare l’odore della mia terra: la zagara, il gelsomino, la brezza marina.
Quali sono i suoi progetti futuri?
Sto finendo di girare in questi giorni a Napoli “Una donna per la vita” una commedia con finale a sorpresa, per il cinema con la regia di Maurizio Casagrande, attore passato per la prima volta dietro la macchina da presa. Recitano con me, Vincenzo Salemme, Neri Marcorè e Sabrina Impacciatore. Per il futuro ci sono diversi progetti di cui però è ancora presto per parlarne.