Amministratore e fondatrice di Defa Cosmetics S.r.l, brand di make up made in Italy rigorosamente vegan e bio, Denise Di Maiuta spiega a Donne sul Web quale sarà il futuro dell’industria della cosmesi.
Maturità scientifica, prossima alla laurea in economia e e management, Denise Di Maiuta insieme al compagno Fabio, co-fondatore , e a un team di giovani siciliani consulenti, esperti, puntano ad un mercato che è alla ricerca della qualità in un settore, come quello della cosmesi, che sta virando verso scelte sempre più sostenibili.
Impresa femminile siciliana, perchè nel territorio dell’Isola trova la sua sede oltre che le risorse per le materie prime dei prodotti cosmetici.
Abbiamo chiesto a Denise come si espande il mercato di Defa e le nuove imprese che cartterizzano il volto giovane ed imprenditoriale dell’Isola.
All’ultimo salone Sana di Bologna avete presentato un nuovo brand, Namur. Quali sono le caratteristiche, il mercato di riferimento e le potenzialità di questo nuovo marchio?
Nella creazione del nuovo brand ci siamo concentrati sullo struccaggio, presentando prodotti formulati con estratto di Opuntia (Fico d’India Siciliano).
In Italia siamo i primi a rivolgere la nostra attenzione alla creazione esclusiva di dermocosmetici per la rimozione del make-up, e siamo gli unici a garantire i nostri prodotti al 100%, offrendo al consumatore una garanzia “soddisfatti o rimborsati” sulle performances del prodotto, sia in termini di comfort che di efficacia.
Noi ci rivolgiamo a tutte quelle persone, donne nello specifico, che amano prendersi cura di se, stando attente a non danneggiare la loro pelle, consumatrici consapevoli che cercano sempre prodotti formulati con ottimi ingredienti, che rispettino la pelle e l’ambiente circostante.
Come si coniuga il marchio vegan, bio, con la qualità delle performance nel campo della cosmetica?
Abbiamo scelto di formulare cosmetici non testati bio, vegan e naturali, perché crediamo tantissimo in questa etica. Secondo noi il bio riuscirà davvero a rivoluzionare il nostro modo di vivere senza imporci alcuna rinuncia estetica o funzionale.
Noi del team, per primi, aderiamo allo stile di vita bio (dall’alimentazione, ai cosmetici, al modo di vivere), quindi non potevamo fare una scelta differente.
La sfida quindi sta proprio lì, nel formulare prodotti altamente performanti, rispettando l’ambiente e utilizzando ingredienti rispondenti ai dettami della nostra filosofia.
Abbiamo impiegato due anni di ricerca e sviluppo per trovare la formulazione ottimale che andasse ad eliminare il trucco anche siliconico, senza le tipiche controindicazioni degli struccanti aggressivi quali: arrossamenti e irritazione alla pelle o bruciori e gonfiori agli occhi.
Ci siamo avvalsi di professionisti del settore che ci hanno accompagnato in questo cammino, ma non potevamo fare nulla senza Cristina, la nostra responsabile Ricerca & Sviluppo sia per la parte makeup che skin care.
Quali sono stati i progressi fatti nella cosmetica oggi quando si parla di qualità. Voi in che posizione vi ponete?
In questo campo sono stati fatti tanti progressi, per fortuna, soprattutto se pensiamo che i primi make-up bio proposti sul mercato presentavano una gamma di colori molto ridotta e sostanzialmente monotematica; oggi invece, anche nella cosmesi bio, possiamo osare con il colore e le performance raggiunte sono in molti casi paragonabili a quelle dell’alta profumeria. Ne è un esempio la nostra azienda di make-up Defa Cosmetics che presenta in catalogo tante referenze con texture e finish differenti e colorate che permettono a tutte le donne di poter sfoggiare il loro colore preferito, senza rinunciare alla qualità e alla sicurezza degli ingredienti e ad una performance di stesura e texture paragonabile ai prodotti dell’industria cosmetica tradizionale.
Defa è una giovane azienda, quali sono gli obiettivi raggiunti nel mercato e quelli da raggiungere?
Abbiamo ancora tanto da conquistare e da imparare, la strada come si dice dalle nostre parti, è sempre in salita, ma non per questo ci demoralizziamo.
In questi anni abbiamo imparato tanto e abbiamo raggiunto dei traguardi importanti.
Il fatto che i consumatori ci riconoscano e apprezzino i nostri prodotti anche tra mille altri simili in commercio, ci dà davvero un forte segnale che siamo sulla buona strada.
Con Defa ci rivolgiamo sostanzialmente ad un target attento al rispetto della pelle ma che non vuole tralasciare “il bello” dei prodotti make-up tradizionali.
Abbiamo lanciato una collezione proprio da pochissimo, la “No Flash, Please!” ispirata alle passerelle di moda dei grandi marchi, portando in chiave bio il trend trucco del momento: Il Metal.
Rappresenti la Sicilia delle imprese femminili giovani . Quali sono le difficoltà e I vantaggi?
La Sicilia è una terra tanto meravigliosa quanto difficile, purtroppo; le difficoltà sono tante e spesso demoralizzano noi giovani, per questo dico sempre che occorre avere creatività e inventiva.
Noi ci troviamo in un piccolo paese della Sicilia che conta circa 10.000 abitanti, nel quale qualsiasi giovane sarebbe tentato di fuggire via ma noi abbiamo deciso di andare in controtendenza e “tenerci occupati” con due brand che sono riconosciuti a livello nazionale, grazie anche alla partecipazione a fiere di settore, con la speranza di poterci presto ampliare anche a livello europeo e, perché no, anche internazionale!
Ci sentiamo quindi di consigliare a tutti i giovani di credere nelle proprie potenzialità e mettercela tutta, in quanto niente viene dal cielo e le soddisfazioni arrivano faticando.
Vedi anche: Cosmetici bio come si ottiene la certificazione
Liliana Rosano vive e lavora negli Usa per Donne sul Web scrive di politica americana con interviste mirate a personalità della politica e economia.