Partire dalle passioni, puntare sulla formazione. E soprattutto non avere paura. Perché bisogna ricordarsi sempre che la crisi è solo momentanea e può diventare un’occasione.
Come inventarsi un lavoro a 40 o 50 anni? E in generale come inventarsi un lavoro, soprattutto in tempo di crisi? Di seguito una breve guida con alcuni consigli e qualche riflessione.
Non scoraggiatevi. Che abbiate 20, 30, 40 o 50 anni e vi troviate senza lavoro, c’è una cosa che non dovete fare: scoraggiarvi. La crisi c’è, è inutile negarlo. Il lavoro è poco, ma poco non vuol dire che non esiste. Non convincetevi di essere le uniche sulla faccia della terra senza lavoro, ci sono altre persone nella vostra situazione. In questo caso vale il moto “siamo tutti sulla stessa barca”. Dovete avere coraggio, reagire, darvi da fare e togliervi dalla testa che siete state colpite da un destino avverso. Piuttosto cogliete questo momento non positivo come un’occasione per cambiare, trovare nuovi spazi e nuove opportunità .
Il lavoro non è la vita (c’è altro). Senza lavoro non si mangia, certo. Ma se vi trovate in un momento in cui siete disoccupate pensate, appunto, che è un momento e passerà . E che comunque in questo periodo difficile c’è anche altro a cui dedicare le vostre energie, persone e cose che vi fanno essere una persona bella, dignitosa e utile allo stesso modo. Non siete al mondo per lavorare, ma per vivere, che significa amare e stare vicino al proprio compagno, ai figli, a vostra madre e a vostro padre, alle amiche e agli amici, ai vostri animali. Ma significa anche coltivare quello che fino ad ora avete trascurato: un hobby, una passione. Oppure trovarne di nuovi. E’ questo stato d’animo “aperto” verso gli altri e verso le possibilità della vita la base ideale per inventarsi un nuovo lavoro.
Cosa sapete fare. A volte un’attività che avete sempre relegato nel tempo libero o una passione coltivata fra un turno di otto ore e l’altro può diventare il vostro nuovo lavoro. La rete è piena di storie di questo tipo: persone che avevano un interesse o una passione forte e che da disoccupate l’hanno trasformata in una nuova professione. Dalla coppia che ha deciso di aprire un servizio di consegna pasto a km zero per gli anziani del paese sino alla ragazza neolaureata che dopo l’ennesimo stage ha messo online un sito per la vendita sul web delle proprie creazioni di knitting e decoupage.
E cosa no. Se siete disoccupati avete tempo. Questo tempo può essere impiegato per imparare una nuova professionalità . Ragionate in quest’ottica: alcune delle professioni che vanno per la maggiore oggi quindici anni fa non esistevano o quasi, oppure non richiedevano la specializzazione necessaria attualmente. E non ci riferiamo solo al web: pensate al personal shopper o alla diffusione dei corsi di cucina su specifici temi. Allora cercate corsi di formazione gratuiti o a pagamento che vi possano interessare. Istruitevi sui libri, in rete. Magari partendo da una vostra passione (vedi sopra) o semplicemente da un qualcosa che vi affascina.
Internet come strumento di marketing. Può sembrare un’idea abusata, ma internet è uno degli strumenti dove la prospettiva lavorativa esiste ancora. Del resto voi ora che cosa state leggendo? La rete può essere utile in due direzioni. La prima è quella di usare internet come strumento per promuovere un’attività : fare un proprio sito oggi è facile, grazie a piattaforme gratuite e di grande usabilità come WordPress o Joomla. Da lì potete partire per scoprire le grandi potenzialità del web per il marketing della vostra attività , fra social network, pubblicità (che costa molto di meno di quella “fisica”) e diffusione virale di contenuti. Se ad esempio producete oggetti di bigiotteria con materiali speciali è fondamentale avere un proprio sito con la possibilità di e-commerce, una bella fanpage attiva su Facebook, un account Pinterest e qualche idea per stimolare il passaparola.
Internet come lavoro. La seconda possibilità è fare di internet una professione. Intanto che voi state leggendo questo articolo sta nascendo una nuova competenza per la rete, che solitamente è una variazione lieve ma importante di un ruolo già esistente. Il vostro account Facebook è molto seguito? Provate ad approfondire che cosa è un Social media editor. Passate ore sui forum? Esistono i moderatori di forum. E fatevi anche un’idea su cosa è un creatore di reputation online. I lavori di comunicazione in rete richiedono competenze, sì, ma soprattutto idee. E questo può essere per voi un punto di forza.
Ascoltate le esigenze. Un altro modo per crearsi una professionalità è ascoltare le esigenze del territorio dove vivete. L’esempio del servizio di consegna pasti a km zero può insegnare molto: la coppia che l’ha avviato si è trovata un lavoro, ha migliorato il servizio (la consegna avviene a mezzogiorno, non alle dieci del mattino come con il catering) e ha fatto risparmiare anche il comune. Oggi il km zero funziona molto: tante delle persone che fanno lavori da ufficio, ad esempio, gioirebbero dinanzi alla prospettiva di un servizio di ristorazione slow e a km zero che si occupi di pochi pasti e sostituisca così mense, fast food e menù a 10 euro.
Pianificare. Quando vi siete fatti un’idea della direzione da prendere pianificate una strategia. Determinando quanto tempo potete dedicare alla conquista del nuovo lavoro, quali competenze avete e soprattutto quali vanno ricercate con un corso o lo studio. Infine fate due conti anche su cosa avete (l’automobile, il pc) e su cosa invece dovete acquistare facendo un piccolo investimento.
Start-up. Soprattutto per i lavori più marcatamente imprenditoriali, che richiedono l’apertura di una partita IVA, ricordatevi che esistono diverse forme di incentivo all’apertura di start-up, soprattutto per le fasce d’età più giovani. Informatevi in rete, presso il vostro comune, in regione o alla camera di commercio.
E’ il momento. Quando avete determinato il lavoro che volete fare e la strategia per arrivare all’obbiettivo vedrete che il momento negativo di cui parlavamo all’inizio avrà cambiato verso. Se avrete un pizzico di fortuna nel giro di poco tempo potreste trovarvi con un nuovo lavoro, magari perfettamente coincidente con una delle vostre passioni. Oppure addirittura il vostro nuovo lavoro sarà diventato la vostra nuova passione. In bocca al lupo!