Rei 2018, domande da consegnare entro il 1 gennaio. Scarica qui il modulo e vedi l’elenco dei Caf convenzionati nei maggiori comuni
Rei 2018: domande possibili dal 1 dicembre 2017 (in realtà nella gran parte dei comuni da oggi, 4 dicembre) fino al 1 gennaio 2018. Occorre dunque non farsi distrarre dalle Feste natalizie per presentare al proprio comune di residenza o presso i centri delegati dal comune stesso la richiesta per il Reddito di Inclusione 2018, un’importante misura di sostegno alle fasce più disagiate della popolazione.
Rei 2018: chi può fare la domanda?
Il Rei 2018 può essere richiesto da:
- cittadini italiani,
- cittadini dell’Unione Europea o familiari con permesso di soggiorno permanente,
- cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno U.E.,
- cittadini extracomunitari con protezione internazionale.
Chi fa domanda deve avere avuto una residenza continuativa sul suolo italiano di almeno due annualità . Si deve inoltre possedere almeno uno di questi requisiti familiari:
- un componente di età inferiore a 18 anni,
- un disabile o un suo genitore o tutore,
- una donna in stato di gravidanza,
- un lavoratore di almeno 55 anni in stato di disoccupazione che abbia perso la prestazione di disoccupazione da almeno 3 mesi.
I requisiti economici e patrimoniali del Rei 2018
Per poter avere il Rei 2018 si dovrà avere un Isee in corso di validità non superiore ai 6 mila euro e un patrimonio mobiliare tra i 6 mila e i 10 mila euro (a seconda del numero dei componenti della famiglia).
Si riceveranno da 187 a 485 euro al mese (a seconda dei componenti della famiglia, vedi immagine a seguire), precaricati su una carta tipo bancomat utilizzabile per fare acquisti.
Il Rei verrà dato a partire da gennaio 2018 e se ne potrà avere diritto fino ad un massimo di 18 mesi continuativi (rinnovabili per ulteriori 12 mesi una volta trascorso un semestre dall’ultimo mese di erogazione) a patto di seguire i termini del patto personalizzato concordato con il comune (es. sostenere colloqui di lavoro, seguire corsi ecc.).
Vedi anche la nostra Guida completa del Rei 2018 per maggiori info su aventi diritto e modalità di utilizzo.
Dove fare le domande Rei 2018?
Come detto la domanda si fa all’ufficio comunale preposto che verifica la regolarità della stessa e poi gira tutto all’Inps, entro 15 giorni. L’Inps provvederà a inviare la card e ad accreditare ogni mese l’importo dovuto.
Ora una piccola rassegna degli uffici adibiti alla ricezione della domanda Rei 2018:
- Rei 2018 Milano: il comune di Milano ha demandato ai Caf convenzionati il ritiro delle domande. Potete scaricarne qui l’elenco completo.
- La domanda Rei 2018 Comune di Roma va fatta direttamente presso i singoli Municipi il martedì dalle 8,30 alle 12,30 e il giovedì dalle 14 alle 16,30. L’elenco completo dei municipi si trova alla pagina comune.roma.it/pcr/it/newsview.page?contentid=ANC1831134#a7.
- Rei 2018, domande Napoli: anche il comune di Napoli si appoggia a Caf convenzionati. Potete scaricare qui l’elenco completo.
- Rei 2018 Torino: Torino si muoverà ugualmente tramite i Caf ma non abbiamo trovato sul sito ufficiale riferimenti agli uffici di assistenza fiscale convenzionati. Occorre quindi chiedere al centralino 011.011999 gli indirizzi utili o provare a contattare direttamente un Caf della zona per verificare se fornisce questo servizio.
- Carta Rei 2018 Venezia: da lunedì 4 dicembre si deve fissare un appuntamento allo 041.2746490 (Mestre, orario 9-12) o allo 041.2747426 (Venezia, orario 9-12).
In generale rivolgetevi al vostro comune di residenza per conoscere chi materialmente si occuperà della ricezione della domanda.
Dove trovo la domanda per il Rei 2018?
Si trova sul sito Inps e sui siti di (quasi) tutti i comuni. Per comodità ve la alleghiamo anche qui, comodamente da scaricare in formato pdf preceduta anche da una guida riassuntiva per la corretta compilazione.
Vedi anche: Bonus bebè 40 euro, dal 2019 ridotto e solo per un anno.