Pensioni, le ultime news e le novità del 2019 sulle pensioni per stranieri residenti in Italia.
Questi ultimi giorni si stanno rivelando densi di novità  per quanto riguarda il mondo delle pensioni, in particolare oggi ci concentriamo su quelle relative agli stranieri residenti in Italia, perché il Governo ha messo in campo decisioni di rilievo.
Nello specifico tali iniziative riguardano l’avvio di una nuova legge, voluta fortemente dal vice premier Matteo Salvini, che prevede una flat tax sulle pensioni degli stranieri nel 2019.
Pensioni stranieri in Italia: come funziona la Flat Tax
La flat tax sulle pensioni degli stranieri nel 2019 consiste in una tassazione piatta e pari al 7 per cento, in favore di tutti quei pensionati esteri che decidono di andare a vivere in Sud Italia.
Tale iniziativa è ora legge, dopo essere stata votata nell’ultima Legge di Bilancio ed emanata in virtù del provvedimento attuativo messo a punto dall’Agenzia delle Entrate.
Per essere più precisi, grazie a questa legge viene prevista l’applicazione di un’aliquota unica al 7% su tutti i redditi di fonte estera di pensionati residenti in altri paesi negli ultimi 5 anni, che decidono di trasferirsi in uno dei comuni con un numero di abitanti inferiore a 20.000 nel Sud del nostra penisola.
Si tratta di una detassazione che mira ad attrarre le pensioni degli stranieri, sul modello di quanto realizzato con esiti positivi dal Portogallo. Infatti le news sulle pensioni relative al paese iberico, mostrano un aumento davvero notevole di pensionati che si sono trasferiti lì per godere di una tassazione praticamente nulla, per ben 10 anni.
Quali benefici potranno apportare queste news sulle pensioni?
Non esiste una stima ufficiale di quanti pensionati approfitteranno di questa possibilità , ma secondo alcuni esponenti della maggioranza di Governo ciò creerà un impatto positivo per le casse dello stato che andrà quantificato nel 2020 (anno in cui si avranno a disposizione le dichiarazioni dei redditi relative all’anno in corso).
L’intenzione del Governo è quella di usare quanto incassato con le tasse versate dalle pensioni degli stranieri arrivati in Italia, per finanziare le università del sud. In particolare quelle facoltà specializzate nelle materie tecnico-scientifiche, innescando di fatto un meccanismo positivo volto a contrastare la fuga dei cervelli dei giovani studenti, che troverebbero l’opportunità di lavorare in Italia con uno stipendio adeguato.
Queste dunque le idee del governo, in relazione a quanto trapelato dalle ultime news in materia di pensioni.
Staremo a vedere se davvero si riuscirà ad innescare questo tipo di meccanismo dal quale tutti potrebbero trarre un vantaggio, dalle casse dello Stato, passando per i giovani che potrebbero sfruttare le loro competenze in ambito lavorativo in patria, fino ai pensionati e a tutti i cittadini comuni, che dovrebbero trovarsi servizi migliori se le persone più preparate dovessero decidere di restare qui.
Vedi anche: Opzione donna 2019: pensione, requisiti, calcolo, ultime news
Pensioni stranieri con regime agevolato: quali regioni sono coinvolte
Stando a quanto emerge dalle ultimissime notizie, tale regime agevolato per le pensioni avrà una validità complessiva di 5 anni e riguarda le seguenti regioni del mezzogiorno: Calabria, Sicilia, Sardegna, Basilicata, Abruzzo, Puglia, Molise e Campania. Tali regioni, in cui vi è una buona qualità della vita, necessitano del meccanismo positivo prima accennato, per questo sono state inserite.
Dall’altra parte questa è un’opportunità davvero ghiotta per coloro che vogliono godersi la propria pensione con una tassazione molto più bassa, traendone un evidente beneficio economico, così come dovrebbe trarne beneficio il bilancio dello stato italiano, di certo più attrattivo verso le pensioni degli stranieri nel 2019 in questo modo. Cosa che non si può dire per le attuali pensioni degli italiani, tanto che le notizie ci raccontano di un fuga in atto verso l’estero.
Vedi anche:
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