Assegno sociale requisiti Inps 2020. Età importo, domanda e durata della ex pensione sociale
L’assegno sociale 2020 è una prestazione economica pagata dall’Inps, a donne e uomini titolari di redditi bassi e in possesso di determinati requisiti.
Visto che in Italia sono tanti coloro che si trovano in questa condizione, abbiamo deciso di fornirvi una guida sul tema. Vediamo allora, nei prossimi paragrafi, i requisiti, l’età , l’importo e la durata per ricevere l’assegno sociale o ex pensione sociale
Vedi anche Età pensionabile donne
Assegno sociale requisiti
L’erogazione dell’assegno sociale non è rivolta a tutti i cittadini in modo indistinto, ma avviene solo in favore di chi ne fa domanda. L’Inps accoglie la richiesta di chi possiede i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o comunitaria (anche extracomunitari in possesso della carta di soggiorno).
- Età maggiore o uguale a 67 anni.
- Residenza effettiva e dimora abituale in Italia.
- Un reddito non superiore a 5.977,79 euro annui per i non coniugati, mentre il limite sale a 11.955,58 € per i coniugati.
Una volta ottenuto il diritto a ricevere l’assegno, ogni anno l’Inps controlla la persistenza dei requisiti. In caso di esito positivo il pagamento dell’assegno sociale continuerà ad essere erogato, se invece non ci sono più verrà interrotto.
Vedi anche: Calendario pagamenti reddito cittadinanza
Assegno sociale etÃ
Per richiedere l’assegno sociale nel 2020 in Italia è necessario aver compiuto 67 anni di età , come già specificato nei requisiti. Tale requisito anagrafico sarà valido oltre che per l’anno in corso anche per il 2021 e il 2022, come stabilito dall’Inps.
Questo assegno dunque ha una funzione assistenziale, nei confronti di coloro che versano in condizioni economiche di disagio e hanno già un’età pensionabile. Esso viene erogato a chi percepisce assegni bassi e non possiede altre tipologie di reddito, che comportino il superamento del requisito reddituale.
Tale prestazione economica ha sostituito quella che era la cosiddetta pensione sociale, ma non è in alcun modo legata al versamento dei contributi del ricevente.
Assegno sociale donne: come fare domanda
Le donne che possiedono i requisiti per ricevere l’assegno sociale, devono presentare la domanda obbligatoriamente per via telematica sul sito www.inps.it. La procedura può essere perfezionata solo da chi è in possesso del proprio pin dispositivo per l’accesso.
In alternativa ci si può rivolgere ai patronati, agli altri intermediari dell’Inps o chiamare il contact center, al numero 803164 da rete fissa o 06164164 da rete mobile. Così facendo sarete aiutati nell’invio della domanda ed eviterete di commettere errori.
Alla domanda bisogna allegare i seguenti documenti:
- la dichiarazione della propria situazione reddituale,
- l’autocertificazione dei dati personali.
Nel caso in cui la domanda venga respinta, esiste la possibilità di fare ricorso, al comitato provinciale dell’Inps, entro 90 giorni dalla comunicazione.
Assegno sociale importo
L’importo massimo dell’assegno sociale nel 2020 è pari a 459,83 euro, somma che l’Inps paga per 13 mensilità . Quindi nel complesso in un anno chi riceve l’assegno sociale pieno, riceverà un importo complessivo pari a 5.977,79 €.
Ottengono interamente questa somma, le donne e gli uomini:
- non coniugati e che non possiedono alcun reddito,
- coniugati, ma con un reddito familiare inferiore all’ammontare annuo dell’assegno.
L’importo dell’assegno sociale è invece erogato in misura ridotta verso:
- i non coniugati con reddito minore rispetto all’importo annuo dell’assegno.
- I coniugati con un reddito familiare compreso fra l’ammontare annuo dell’assegno e il doppio di tale cifra.
Assegno sociale durata e revoca
Come accennato in precedenza, il diritto a ricevere l’assegno è provvisorio, infatti ogni anno l’Inps verifica la persistenza dei requisiti del richiedente.
Oltre ai redditi l’Inps verifica anche il requisito della residenza, visto che non si tratta di una prestazione erogabile all’estero. Se ad esempio chi beneficia dell’assegno si trova fuori dall’Italia per più di 30 giorni, l’erogazione viene momentaneamente sospesa. Essa può riprendere se il beneficiario torna stabilmente nel nostro paese o revocata se resta per un anno fuori dai confini nazionali.
Infine, l’assegno viene revocato in caso di decesso del beneficiario, essendo una prestazione non reversibile ai familiari. Questo è tutto sull’assegno sociale donne 2020.
Vedi anche: Date calendario pagamento pensioni 2020
Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web