Dormire in un faro invece dei soliti alberghi. Un’idea insolita e originale ma ricca di fascino che certamente aggiungerò qualcosa in più alle vostre vacanze. Ecco dove dormire in un faro in Italia e in Europa
In Europa e nel mondo sono, infatti, tanti i fari che, smessa la loro attività di segnalazione delle coste ai naviganti, sono stati trasformati in alberghi
Dalla Croazia alle coste più settentrionali dell’Europa chi ama dormire in luoghi circondati dalla natura e godere di un panorama unico sul mare, ha solo l’imbarazzo della scelta.
Situati, in genere, in luoghi lontani da itinerari affollati, su una scogliera o un isolotto, i fari sono la scelta ideale per chi cerca relax e tranquillità circondati dalla natura. Inoltre, sono dotati di ogni genere di comfort e per le loro dimensioni contenute, possono ospitare un numero limitato di persone che rendono ancora più esclusivo il soggiorno.
Dormire in un faro in Europa: Croazia
In Croazia ben 11 i fari sono stati adattati ad accogliere i turisti.
Tra tutti il faro Savudrija che, costruito nel 1818, è il più vecchio faro dell’Adriatico e il più settentrionale del Paese, a soli 56 km da Trieste.
Comodo da raggiungere anche in auto, Savudrija sorge su un promontorio a 30 metri dal mare ed è circondato dal verde di un giardino con vegetazione mediterranea e comprende due appartamenti con 4 posti letto ciascuno.
Questo faro piacerà anche agli sportivi. Savudrija si trova, infatti, a 9 km dalla località turistica di Umag, dotata di numerose attrezzature sportive per giocare a calcio o a pallacanestro, lunghe piste ciclabili e da jogging ma soprattutto campi da tennis (ce ne sono ben 64!).
Inoltre, qui si trovano numerosi ristorantini e osterie dove gustare dell’ottimo pesce e assaporare le specialità istriani, come il prosciutto seccato in un modo particolare.
Olanda
Lungo le coste della Frisia, dove in tempi passati sbarcarono i Vichinghi, si trova il faro di Harlingen, una vivace località turistica.
Tra i più pittoreschi ed eleganti d’Europa, fu riadattato ad albergo nel 1998 quando, esaurito il suo compito di segnalare la costa alle navi dopo 75 anni di attività, un olandese decise di rilevarlo per creare un hotel esclusivo.
Il faro può ospitare solo due persone: organizzato su tre piani collegati da una comoda scala a chiocciola, si trovano il bagno, la suite e, in cima, la sala da pranzo da cui godere di una vista unica.
Una persona è a disposizione degli ospiti per preparare la colazione e qualunque informazione serva.
Scozia
Il Corsewall Lighthouse Hotel è un piccolo hotel di charme che ha mantenuto l’atmosfera dell’800 a cui risale la sua costrizione.
Situato all’estremità di una lingua di terra a sud di Glasgow, è ancora in funzione per illuminare la costa alle imbarcazioni che si addentrano nel Loch Ryan.
L’hotel può ospitare fino a un massimo di 6 persone e offre tutti i confort per un soggiorno di lusso.
Situato a 15 minuti da Stranraer, è l’ideale per una vacanza nella natura, lungo la costa o all’interno, nel vicino parco del Galloway Forest Park, il più grande del Regno Unito, da scoprire in bicicletta o facendo trekking. Nelle vicinanze, per gli appassionati, si trova anche un campo da golf. Per gli ospiti è a disposizione un servizio di collegamento con l’aeroporto e le località principali.
Norvegia
Lungo la costa frastagliata della Norvegia, tra fiordi, falesie e isolotti, si trovano oltre 50 fari trasformati in hotel, da cui godere di viste spettacolari del Mar del Nord e del Sole di Mezzanotte. Come il Molja Lighthouse, situato all’ingresso del porto di Aalesund, in una posizione riparata e facile da raggiungere, che ha aperto le sue porte agli ospiti dopo 150 anni di servizio.
Nel faro Molja è stata ricavata una suite, dall’arredo elegante e raffinato (il progetto è stato realizzato dallo Studio Snhoetta, noto anche per l’Opera House di Oslo e il Museo di Ground Zero a New York), suddivisa su due piani in cui si trovano la camera, il bagno e una sala con una vista mozzafiato. Gli ospiti, poi, possono usufruire di tutti i comfort e servizi di alto livello del vicino Hotel Brosundet a cui appartiene (e per questo nota anche come Room 47, in aggiunta alle 46 stanze situate all’interno dell’albergo)
Dormire in un faro in Italia
Probabilmente unico caso in Italia di faro adibito ad hotel è quello di Capo Spartivento, in Sardegna, a Chia. Costruito nel 1856 dalla marina militare italiana, è circondato da una natura ancora selvaggia e incontaminata e situato su una scogliera a picco sul mare raggiungibile solo attraverso una strada sterrata chiusa al pubblico. Chiuso negli Anni ’80, è oggi una dimora di charme, che dispone di 2 suite con vista mare e 2 vista collina per un massimo di 10 ospiti.
In aggiunta ci sono due mini appartamenti indipendenti dal corpo centrale del faro, su due piani, con un suggestivo soffitto a vetrata. In giardino si trovano i gazebo affacciati sul mare dove pranzare, il camino con zona barbecue, la piscina a sfioro con due idromassaggi Jacuzzi e i lettini per prendere il sole, fare colazione o prendere un aperitivo al tramonto.
Vedi anche: 5 mete alternative in Sardegna