Verrà assegnato stasera il Pallone d’Oro, il riconoscimento individuale più atteso per un calciatore e una calciatrice. La diretta su Mediaset e SKY
Tra voci di corridoio, ipotesi e illazioni, cresce l’attesa per la consegna del Pallone d’Oro, che torna d’attualità dopo un anno d’attesa. Lo scorso anno, infatti, il trofeo non era stato assegnato a causa della pandemia.
Pallone d’Oro, la storia
Quello del pallone d’oro è indiscutibilmente il riconoscimento individuale più importante per un calciatore. Viene attribuito dai giornalisti di tutti i paesi iscritti alla FIFA secondo un sondaggio estremamente ristretto, un solo giornalista per ogni paese. A votare il pallone d’oro maschile per l’Italia è Paolo Condò, firma storica della Gazzetta dello Sport e opinionista SKY.
Negli ultimi giorni le voci riguardanti il possibile vincitore si sono inseguite. Secondo i bookmakers i favoriti sono sostanzialmente due: il polacco Robert Levandowski con quote appena un pochino superiori a quelle di Lionel Messi che ancora una volta è il superfavorito della vigilia.
A proposito della possibile vittoria dell’argentino… Ieri, si è registrato anche un clamoroso “incidente” con un post di Patrice Evrà che si complimentava con lui per la vittoria.
L’ex giocatore del Manchester United e della nazionale francese si è difeso parlando di ‘scherzo’. In realtà pare semplicemente che Evrà, evidentemente ben informato, abbia programmato male la pubblicazione del post che sia uscito on line prima del previsto. E le quote di Messi vincitore, ovviamente si sono considerevolmente abbassate.
D’altronde le votazioni sono chiuse da un mese e i voti sono già stati acquisiti dagli organizzatori e validati dalla FIFA che da anni ormai ha riconosciuto il trofeo ufficialmente.
Curiosità
Da quando qualche anno fa il servizio fotografico diventò un motivo di spoiler, il vincitore veniva invitato qualche giorno prima della consegna del trofeo per alcune foto ufficiali che poi finivano sulla copertina di France Football, gli organizzatori si sono fatti più cauti. Adesso il servizio viene fatto ai tre più votati in assoluto, in ogni caso: e in passato è successo che fino al momento dell’annuncio, nemmeno i diretti interessati – rigorosamente seduti uno accanto all’altro i inquadrati di continuo dalle telecamere – sapessero chi avrebbe vinto.
Per Leo Messi sarebbe il settimo successo individuale, con cinque secondi posti (tutti alle spalle di Cristiano Ronaldo) e un terzo posto quando a vincere fu Kaka, nel 2007. Nessuno ha vinto tanto quanto lui dal 1956, quando il premio fu istituito dalla rivista France Football a oggi.
Il Pallone d’Oro Femminile
Nella serata di gala di Parigi ospitata dal prestigiosissimo Theatre du Chatelet però c’è anche molto altro. Il Premio Kopa che andrà al miglior giovane; il Premio Yashin destinato al miglior portiere assoluto per il quale l’azzurro Gianluigi Donnarumma è superfavorito. E ovviamente il Pallone d’Oro femminile, quest’anno particolarmente incerto.
Si tratta della terza edizione dopo quella del 2018 vinta dalla norvegese Ada Hegerberg e quella del 2019 dominata da Megan Rapinoe. Quest’anno c’è molta più incertezza anche se i due nomi più accreditati sono quelli di Alexia Putellas, campione d’Europa con il Barcellona e dell’australiana Sam Kerr, quarta nell’edizione del 2019 prima che la pandemia cancellasse l’assegnazione dello scorso anno.
La diretta TV
Tutta la cerimonia, in diretta a partire dalle 20, sarà in chiaro su Mediaset 20 e su SKY (canale 201 e 203) oltre che in streaming su Mediaset Infinity e SKYGo.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.