Torna la Serie A con la decima giornata del campionato che offre il derby di Torino e un paio di partite di grande rilievo | Le formazioni previste | Il programma televisivo
Parte la caccia al Napoli. La squadra di Luciano Spalletti è lanciatissima al comando della classifica e può prendere il largo in un turno di campionato sostanzialmente favorevole.
La decima giornata del campionato di Serie A, che si prolunga con i suoi posticipi fino a lunedì sera, prevede almeno un paio di big match. Su tutti il derby di Torino, tappa obbligata per una Juventus in crisi nera dopo la sconfitta di Champions League. Questo il programma della nona giornata di Serie A con orari e distribuzione televisiva.
PARTITA | DATA E ORA | MARCATORI | |
---|---|---|---|
EMPOLI | MONZA | 1-0 | Haas |
TORINO | JUVENTUS | 0-1 | Vlahovic |
ATALANTA | SASSUOLO | 2-1 | Kyriakopoulos (S), Pasalic (A), Lookman (A) |
INTER | SALERNITANA | 2-0 | Lautaro, Barella |
LAZIO | UDINESE | 0-0 | |
SPEZIA | CREMONESE | 2-2 | Dessers (C), Nzola (S), Holm (S), Pickel (C) |
NAPOLI | BOLOGNA | 3-2 | Zirkzee (B), Juan Jesus (N), Lozano (N), Barrow (B), Osimhen (N) |
VERONA | MILAN | 1-2 | aut. Veloso (M), Gunter (V), Tonali (M) |
SAMPDORIA | ROMA | 0-1 | rig. Pellegrini |
LECCE | FIORENTINA | 1-1 | Ceesay (L), Kouamé (F) |
Serie A, 10° giornata Empoli-Monza
La cura di Raffaele Palladino ha completamente rivoluzionato il Monza che è reduce da quattro partite utili consecutive che hanno fruttato 10 punti. Una media quasi europea per i brianzoli dopo il cambio in panchina. Empoli che ha urgente bisogno di punti dopo le ultime due sconfitte. I toscani non riescono a recuperare gli infortunati Grassi, Tonelli e Akpa Akpro. Formazione dunque quasi obbligata per Paolo Zanetti con qualche chance in più di maglia da titolare per Mattia Destro che potrebbe partire dall’inizio. Quasi completamente riconfermato il Monza che ripropone anche Petagna, quasi certamente però solo dalla panchina.
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, De Winter, Luperto, Parisi; Haas, Henderson, Bandinelli; Bajrami; Lammers, Destro. All. Paolo Zanetti
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon, Pablo Marí, Izzo; Ciurria, Rovella, Sensi, Carlos Augusto; Pessina, Caprari; Dany Mota. All. Palladino
Serie A, 10° giornata Torino-Juventus
La Juventus è tornata da Israele e da una pesante sconfitta in Champions League contro il Maccabi Haifa per andare direttamente in ritiro. Allegri, per il momento, resta al suo posto. Ma la squadra bianconera dovrà ancora una volta rinunciare a di Maria vittima di un problema muscolare nella gara europea. Scelta obbligata la maglia da titolare per Kean in coppia con Kostic a sostegno di Vlahovic. Rabiot e Locatelli titolari a centrocampo. Problemi di formazione anche per Juric che deve rinunciare sia a Sanabria che a Pellegri con Miranchuk nel ruolo di falso nueve. Il resto della squadra è sostanzialmente confermato rispetto alla gara di domenica scorsa per un Torino cui la vittoria manca da ben quattro partite.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Singo, Lukic, Linetty, Vojvoda; Vlasic, Radonjic; Miranchuk. All.Juric
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Bremer, Bonucci, Danilo; Cuadrado, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Kean. All. Allegri
hampi
Serie A, 10° giornata Atalanta-Sassuolo
Reduce dal pareggio in trasferta contro l’Udinese, l’Atalanta prova a rilanciare le sue quotazioni nel ruolo di anti-Napoli. La formazione di Gasperini, proprio come quella di Spalletti, può ancora vantare una importante imbattibilità nel campionato di Serie A con sei vittorie e tre pareggi nelle prime nove giornate di campionato. Il Sassuolo reduce dalla sconfitta contro l’Inter maturata dopo una partita peraltro ottima da parte degli emiliani, deve sicuramente migliorare il suo rendimento in trasferta. Riconfermato il tridente offensivo con Lookman, Ederson e Muriel per l’Atalanta. Tridente anche per il Sassuolo di Dionisi con éinamonti affiancato da Laurentiè e Ceide. Nel Sassuolo si rivedono a tempo pieno Berardi e Traorè che, tuttavia, saranno disponibili solo partendo dalla panchina.
ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Scalvini, Demiral, Okoli; Soppy, de Roon, Koopmeiners, Maehle; Ederson, Lookman; Muriel. All. Gasperini.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez, Thorstvedt; Laurienté, Pinamonti, Ceide. All. Dionisi.
Serie A, 10° giornata Inter-Salernitana
La partita di Champions League di Barcellona ha dimostrato una netta crescita di condizione tecnica ed emotiva da parte della squadra di Simone Inzaghi. Una risposta davvero autorevole quella della squadra nerazzurra reduce da un pareggio, 3-3, sostanzialmente bugiardo perché al Camp Nou l’Inter avrebbe sicuramente meritato di vincere. Il pubblico nerazzurro chiede adesso continuità alla sua squadra dopo gli ultimi risultati positivi: due successi in campionato cui vanno aggiunti i quattro punti nelle due partite di Champions League contro i blaugrana. Avversario di turno la Salernitana, reduce dalla vittoria importantissima in chiave classifica contro il Verona. Vista la fatica di coppa Inzaghi sarà costretto ad affidarsi alle seconde linee: pronta una maglia da titolare per Asllani con Gosens che, dopo il gol di mercoledì, potrebbe essere finalmente promosso a un ruolo da titolare. Ancora assente Lukaku. Salernitana priva dello squalificato Radovanovic con Piatek quasi certamente titolare nell’attacco a due punte, affiancato da Dia.
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Calhanoglu, Gosens; Lautaro, Dzeko.
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn, Daniliuc, Gyomber; Candreva, Kastanos, L. Coulibaly, Vilhena, Mazzocchi; Dia, Piatek.
Serie A, 10° giornata Lazio-Udinese
Dopo la splendida rimonta di domenica scorsa contro l’Atalanta, l’Udinese chiede spazio anche a una Lazio che In Europa non convince completamente. Ancora un pareggio infrasettimanale contro gli austriaci dello Sturm Graz in Europa League, ma che in campionato si dimostra cinica ed estremamente attenta. La vittoria di lunedì contro una buona Fiorentina, è la dimostrazione di una condizione invidiabile da parte della squadra di Maurizio Sarri, perlomeno in Serie A. Vero è anche che questa è la terza partita in sei giorni per i biancocelesti. Quasi certamente riconfermata la posizione centrale in attacco di Immobile con Felipe Anderson e Luis Alberto a sostegno. Qualche cambio nella retroguardia con Patric e Romagnoli tra i titolari. Nell’Udinese cambia relativamente poco. Maglia da titolare anche per Walace, reduce da un drammatico incidente stradale che lo ha visto uscire illeso da un pauroso schianto lunedì notte.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Ebosse; Pereyra, Lovric, Walace, Makenko, Udogie; Beto, Deulofeu.
Serie A, 10° giornata Spezia-Cremonese
Partita importantissima in chiave salvezza per Spezia e Cremonese in quello che si può ritenere fin d’ora un vero e proprio scontro diretto. Liguri reduci da due sconfitte consecutive in trasferta con sei gol subiti senza nemmeno una marcatura all’attivo. La cremonese, dal canto suo, continua ad accumulare complimenti e pacche sulle spalle. Ma di fatto è ultima, con tre punti e senza nemmeno una vittoria nelle prime nove giornate. Le due squadre si ritrovano in serie A dopo quasi un secolo. Gotti sarà costretto a fare a meno di Bastoni, infortunato. Trazione anteriore confermata per la Cremonese che continua a proporre Zanimacchia alle spalle dei riconfermati Dessers e Okereke.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Ampadu, Caldara, Nikolaou; Holm, Agudelo, Bourabia, Kovalenko, Kiwior; Gyasi, Nzola.
CREMONESE (4-3-1-2): Radu; Sernicola, Bianchetti, Lochoshvili, Valeri; Ascacibar, Escalante, Meité; Zanimacchia; Dessers, Okereke.
Serie A, 10° giornata Napoli-Bologna
Reduce da una striscia positiva impressionante che si è ulteriormente allungata con la rotonda vittoria di martedì contro l’Ajax (4-2), il Napoli di Luciano Spalletti torna in campo per mantenere l’imbattibilità e – possibilmente – allungare ulteriormente il suo divario in classifica sugli inseguitori. La cura Thiago Motta per il momento non ha ancora portato i frutti sperati a una squadra che continua a inseguire una vittoria scacciacrisi. Un solo pareggio fino a questo momento dopo il cambio di panchina con l’italobrasiliano al posto di Mihajlovic. Arnautovic, alle prese con la lombalgia, è l’unico vero dubbio per il Bologna che potrebbe affidarsi dal primo minuto a Zirkzee. Napoli, dal canto suo, ha l’imbarazzo della scelta. Ma anche l’obbligo di dare fiato a giocatori che fino a questo momento hanno spinto al massimo. Osimhen, dopo il rientro festeggiato da un gol in settimana, è disponibile. Ma potrebbe di nuovo partire dalla panchina.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Kim, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia. All. Spalletti.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumi, Cambiaso; Medel, Schouten; Aebischer, Dominguez, Orsolini; Zirkzee. All. Thiago Motta.
Serie A, 10° giornata Verona-Milan
Il Milan cerca di recuperare in Serie A tranquillità e motivazioni dopo la pesante sconfitta interna contro il Chelsea, condizionata anche da non poche polemiche per via della direzione arbitrale che ha sicuramente condizionato la prova dei rossoneri. La prima preoccupazione di Pioli, tuttavia, è di natura tecnica: troppi gli infortunati, senza contare i giocatori che nelle ultime due settimane hanno accumulato minuti e fatica nelle gambe. Turno di riposo per Giroud, con Rebic in pole position per prendere il suo posto tra i titolari. Grande attesa anche per il Verona che presenta in panchina Salvatore Bocchetti, appena promosso alla prima squadra dopo l’esonero di Gabriele Cioffi. Il modulo, quasi certamente non cambierà. Ma il nuovo tecnico gialloblù dovrà fare a meno di Ceccherini, squalificato. Henry riconfermato come unica punta.
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Hien, Gunter, Cabal; Depaoli, Tameze, Miguel Veloso, Doig; Verdi, Hrustic; Henry.
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernández; Bennacer, Tonali; Messias, Brahim Díaz, Rafael Leão; Rebic.
Serie A, 10° giornata Sampdoria-Roma
Sampdoria ultima in classifica con tre soli punti in nove partite, l’ultimo dei quali conquistato a Bologna dal nuovo tecnico, Dejan Stankovic. Una squadra fragile in difesa e con pochi spunti offensivi che il tecnico serbo dovrà cercare di rivitalizzare di fronte a una classifica che comincia a farsi drammatica. Caputo parte titolare, con Sabiri e Djuricic a sostegno. Dall’altra parte del campo Stankovic ritrova uno dei suoi maestri, Mourinho, con il quale ha condiviso tantissimo nell’Inter del Triplete. Roma con tanti infortunati che riproporrà quasi certamente la coppia offensiva vista a Siviglia contro il Betis e appoggiata su Abraham e Belotti, con Zalewski, Spinazzola e Pellegrini a sostegno.
SAMPDORIA (4-2-3-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Augello; Rincon, Vieira; Gabbiadini, Djuricic, Sabiri; Caputo. All. Stankovic
ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Pellegrini, Cristante, Spinazzola; Zaniolo; Belotti, Abraham. All. Mourinho
Serie A, 10° giornata Lecce-Fiorentina
La Fiorentina, reduce dall’impegno europeo di Conference League, chiude il calendario della decima giornata ospite del Lecce. Si tratta della 29esima sfida in serie A tra queste due formazioni, la 15esima nello stadio di Via del Mare in un bilancio sostanzialmente equilibrato con nove vittorie dei salentini, dieci dei viola e nove pareggi. Lecce che, tuttavia, può vantare un discreto vantaggio nelle gare giocate in casa. La Fiorentina manca di continuità: nonostante ottime prestazioni contraddistinte da sconfitte anche pesanti, come l’ultima in casa contro la Lazio. Quella viola è una squadra ancora alla ricerca della miglior condizione tra assenze e infortuni. Due gli squalificati, uno per parte: Hjulmand nel Lecce, costretto a fare meno anche di Askildsen, Mmrabat nella Fiorentina, che deve rinunciare per infortunio a Castrovilli e Sottil.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Pezzella; Gonzalez, Blin, Helgason; Strefezza, Ceesay, Banda.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Mandragora, Barak; Ikoné, Kouamé, Gonzalez.
Questa la classifica di Serie A aggiornata
Classifica Serie A | Pt. | PG | V | N | P |
---|---|---|---|---|---|
FIORENTINA | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
JUVENTUS | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
INTER | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
NAPOLI | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
ATALANTA | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
LECCE | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
VERONA | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
MILAN | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
ROMA | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 |
SALERNITANA | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 |
TORINO | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 |
CAGLIARI | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 |
BOLOGNA | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
EMPOLI | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
UDINESE | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
MONZA | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
SASSUOLO | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
LAZIO | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
FROSINONE | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
GENOA | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.