Non un buon esordio per le squadre italiane in Champions League, con il Milan fermato in trasferta dal Red Bull Salisburgo e la Juve sconfitta da una doppietta di Mbappè.
Il Milan si accontenta del male minore e pareggia 1-1 contro un Red Bull Salisburgo quadrato, organizzato, piacevole e capace di organizzare ottime trame di gioco. Alla Juventus resta ben poco di cui accontentarsi dopo due gol nel primo tempo del solito Mbappè. Una ripresa discreta, con un gol di McKennie e qualche occasione che lascia l’amaro in bocca di fronte alla sconfitta sul campo più difficile (1-2).
Paris Saint Germain-Juventus 2-1
La Juve, senza Di Maria oltre ai soliti problemi di formazione ormai consolidati, parte male. La doppietta nel giro di pochi minuti di Mbappè la dice lunga su una squadra che è in grado di segnare sempre e comunque, in qualunque occasione. Nel primo tempo il francese fa il diavolo a quattro limitandosi a concretizzare la gran mole di gioco offensiva dei compagni. Primo gol su appoggio di Neymar; secondo dopo un delizioso triangolo con Hakimi.
La squadra di Allegri ha il merito di riaprire la partita nel secondo tempo con McKennie che sfrutta un errore in uscita di Donnarumma. Ma non basta, anche se i bianconeri un paio di occasioni le hanno. Il PSG ne fallisce di più e di più importanti.
Nell’altra gara del girone facile affermazione del Benfica che supera il Maccabi Haifa 2-0 con due gol nella ripresa firmati tra 50’ e 54’ da Rafa Silva e Grimaldo.
Red Bull Salisburgo-Milan 1-1
Bella partita quella tra Salisburgo e Milan che si affrontano a viso aperto e senza tatticismi in una sfida che entrambi gli allenatori interpretano con personalità e cercando sempre di imporre la propria idea di gioco. Ne esce un match piacevole giocato su ritmi piuttosto alti e con spazio abbondante per tutti. Meglio gli austriaci in avvio, in vantaggio con uno splendido gol di Okafor che supera Kalulu in tunnel dopo aver ricevuto palla da Fernando. Decisivo però un errore in fase di reimpostazione di Bennacer.
Il Milan cerca il pareggio e lo trova con merito su una splendida azione corale imbastita da De Ketelaere e finalizzata da Leao con un cross per Saelemaekers, schierato dall’inizio e molto convincente.
Nella ripresa grande equilibrio e poche vere occasioni se si eccettua un clamoroso palo di Leao a tempo scaduto. Un punto guadagnato in un girone che si annuncia complicato: considerando la sconfitta del Chelsea a Zagabria, 1-0 contro la Dinamo.
Milan e Juventus tornano in campo mercoledì 14 rispettivamente contro Dinamo Zagabria (18.45) e Benfica (21.00).
Vedi anche: Partite Champions prima giornata
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.