La Fiorentina esce sconfitta nella finalissima di Conference League contro il West Ham: una grande occasione perduta
Niente da fare per la Fiorentina di Vincenzo Italiano, sconfitta nella finale di Conference League dal West Ham al termine di una partita molto equilibrata ma di scarso valore tecnico.
Senza fare niente di speciale, limitandosi a sfruttare le pochissime occasioni rimediate, gli Hammers vincono un trofeo europeo dopo 44 anni di astinenza. Fiorentina che mastica amaro al termine di una partita che i Viola non sono mai riusciti a giocare come avrebbero voluto.
Fiorentina-West Ham, primo tempo senza emozioni
Non una bella finale, contratta, nervosa e condizionata da pochissime azioni offensive. La Fiorentina che avrebbe le individualità e la qualità per creare qualche pericolo alla squadra avversaria, si lascia irretire in un gioco fisico e confuso che non rispetta le sue caratteristiche. Il tutto in un clima non facile, dentro uno stadio nel quale i tifosi inglesi fanno oggetto di un lancio sistematico di oggetti e di bicchieri i giocatori viola, colpendo sia la guardalinee che Biraghi, costretto a giocare gran parte della gara con la testa fasciata.
Tensione e nervosismo anche fuori dallo stadio con diversi incidenti, cariche della polizia e numerosi tifosi fermati, molti dei quali italiani.
Due sole occasioni nel primo tempo: un bel tiro dal limite di Declan Rice che mette sul fondo da ottima posizione e il gol marcato da Jovic di testa su appoggio di Kouamé, ma in posizione irregolare.
Fiorentina-West Ham 1-2
Tutti i gol nella ripresa: West Ham in vantaggio su un calcio di rigore concesso ingenuamente da Biraghi che nel tentativo di fermare un avversario finisce per spingere il pallone con la mano… Penalty trasformato da Benrahma.
La Fiorentina è brava a trovare subito il pareggio: lancio su Gonzalez, gran sponda acrobatica di testa e splendida conclusione radente, affilatissima di Bonaventura. Subito dopo Mandragora avrebbe la palla del KO ma la spreca da posizione eccellente. A tempo scaduto, quando Italiano centellina le scelte in vista dei supplementari, Paquetà lancia perfettamente in profondità Bowen che sul filo del fuorigioco entra in area e batte Terracciano. È il gol partita.
Una vera disdetta… un finale amarissimo in una partita che forse la Fiorentina avrebbe dovuto interpretare con qualche velleità in più. Vince il West Ham, facendo poco o niente. E la Viola, dopo la finale persa in Coppa Italia chiude una stagione nel modo più frustrante.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.