Sabato 7 giugno a Istanbul si gioca la finale di Champions League tra Manchester City e Inter. Per i nerazzurri una grandissima occasione per tornare sul tetto d’Europa dopo 13 anni
L’Inter mette in palio sabato sera alle ore 21 molto del suo grande prestigio europeo. Una squadra che in Europa ha vinto tanto nelle prime edizioni di questa competizione: ma che è stata anche l’ultima italiana ad alzare il trofeo continentale più prestigioso di sempre.
Da allora, dalla finale del Triplete vinta dall’Inter di José Mourinho, nessun’altra squadra italiana è più riuscita a essere protagonista della finale più importante. La partita di Istanbul dà insomma l’idea di anello di congiunzione con il trofeo stesso, ma anche con la storia del calcio italiano.
Inter, quanti trofei internazionali
Tenendo in considerazione anche la lunga storia della Coppa Campioni, oltre che quella più recente della Champions League, l’Inter è l’ottava squadra europea per numero di finali vinte: tre che la pongono, alle spalle del Milan (sette trofei), ma  davanti alla Juventus, due trofei e ben sette sconfitte nella gara decisiva, più di chiunque altra.
I primi due trofei arrivano negli anni ’60. Il Milan aveva appena conquistato la sua prima Coppa Campioni, in una splendida finale a Wembley contro il Benfica. Ma è l’Inter la prima squadra italiana a conquistarne due d fila. È la squadra di Facchetti, Corso, Luis Suarez e Mazzola: in panchina il mago, Helenio Herrera. Il presidente è il grande Angelo Moratti.
L’Inter è dunque la prima squadra italiana a vincere due edizioni di Coppa Campioni consecutive, la prima a interrompere la grande egemonia dei club stranieri: non solo Real Madrid, che aveva vinto le prime cinque edizioni, ma anche Benfica, che aveva vinto le due successive. Un momento splendido per il calcio italiano che si impose all’attenzione internazionale.
L’Inter farà seguito a questi due trofei la consacrazione definitiva, la Coppa Intercontinentale: e dopo la sconfitta del Milan contro il Santos l’anno prima, i nerazzurri saranno i primi a portare questo trofeo in Italia battendo per due volte gli argentini dell’Independiente.
Tre Champions League e tre Coppe Intercontinentali: il Triplete
A quelle prime edizioni seguirà un lungo digiuno. Occorreranno ventisei anni all’Inter per portare a casa un altro trofeo europeo: la Coppa Uefa, nel 1991. Ne arriveranno altri due, nel 1994 e nel 1998. Ma mentre la Juventus fa collezione di finali, pur perdendone per sette su nove e il Milan collezione di trofei, ben sette, l’Inter in Champions League arranca e delude. Un motivo di profonda amarezza per i tifosi nerazzurri che mal sopportano i successi internazionali dei rossoneri.
Ma si toglieranno una soddisfazione gigantesca, e per certi versi indimenticabile, nel 2010. È l’anno perfetto, quello che sotto la guida di Mourinho porterà scudetto e Coppa Italia oltre ovviamente alla prima Champions League dopo 45 anni: la finale, indimenticabile, vede l’Inter battere 2-0 il Bayern Monaco a Madrid, stadio Santiago Bernabeu grazie a due gol di Diego Milito.
Un prologo splendido per quella che sarà la terza coppa intercontinentale, con la sua nuova denominazione di FIFA World Cup vinta con Rafa Benitez in panchina in finale contro il Mazembe che aveva clamorosamente eliminato in semifinale i brasiliani dell’Internacional di Porto Alegre.
Le statistiche internazionali dell’Inter
Per l’Inter quella di questa stagione è stata la 23esima presenza nella massima competizione europea tra Coppa Campioni e Champions League. L’Inter è anche l’unica squadra italiana ad avere conquistato il Triplete, o come viene chiamato in Inghilterra dove hanno standardizzato questo slam, il Treble: campionato e coppa nazionale oltre alla Champions League.
È stata la prima italiana a vincere la Coppa Intercontinentale ed è al momento la squadra italiana che vanta il maggior numero di presenze tra Coppa Uef, vinta come detto tre volte, ed Europa League, una sola finale – persa – contro il Siviglia: 28 presenze in tutto.
Quella di quest’anno sarà la sesta finale di Champions League per l’Inter considerando le tre edizioni vinte e quelle perse nel 1967 contro il Celtic Glasgow, e nel 1972 contro l’Ajax.
Quella di Istanbul è la finale numero #68 della principale competizione UEFA, la 31esima sotto la nuova denominazione di Champions League, la 29esima per una squadra italiana con 12 vittorie (Milan 7, Inter 3, Juventus 2 e sedici sconfitte (Juventus 7, Milan 4, Inter 2, Fiorentina, Sampdoria e Roma 1).
Inter-Manchester City si gioca sabato sera alle 21, a Istanbul, stadio Olimpico Ataturk.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.