C’era attesa per la partita di Sassuolo, l’unica nel calendario della prima giornata del campionato di Serie A femminile che prevedeva una sfida tra due squadre che hanno concluso la stagione vinta dalla Roma disputando i play off lo scudetto.
La Juventus vince in modo assolutamente convincente segnando sei gol creando una moltitudine di occasioni da rete con il Sassuolo che paga qualche distrazione di troppo in difesa ma che non dispiace, giocandosela a tratti anche alla pari.
Sassuolo-Juventus primo tempo
Sotto la guida del nuovo allenatore Massimiliano Canzi, le bianconere dimostrano sin da subito la loro potenza offensiva, con una prestazione ricca di gol che vede protagonista una grande varietร di giocatrici.
La partita inizia con un Sassuolo combattivo che, su azione da calcio dโangolo, sfiora il vantaggio dopo appena sei minuti con Missipo, il cui tiro da buona posizione finisce alto sopra la traversa. La Juventus, tuttavia, risponde immediatamente: all’8โ minuto, Chiara Beccari – tornata alla base dopo due stagioni in prestito una delle quali proprio a Sassuolo – segna il primo gol in bianconero con una splendida azione personale, saltando due avversarie sulla sinistra e piazzando il pallone sul primo palo. Il Sassuolo non si lascia intimidire e trova il pareggio pochi minuti dopo, grazie a una meravigliosa conclusione da fuori area di Lana Clelland, brava non solo a conquistare una palla vacante ma anche a tirare in modo imprendibile per Capelletti.
Il ritmo della partita rimane alto e le occasioni fioccano da entrambe le parti, anche in considerazione di qualche svagatezza difensiva di troppo su entrambi i fronti. Al 16โ minuto รจ ancora Clelland a sfiorare la doppietta con un sinistro che passa vicino al palo. Ma un netto fallo di mano di Orsi consegna alla Juventus la migliore occasione da gol, un calcio di rigore trasformato da Cristiana Girelli.
Al 35โ terza rete bianconera: un corner battuto perfettamente da Caruso raggiunge Bergamaschi, bene appostata di rincorsa che di testa insacca allโincrocio dei pali il 3-1.
Sassuolo-Juventus secondoย tempo
Il secondo tempo prosegue all’insegna di gol e tante occasioni, da una parte e dall’altra. Ma la sensazione รจ che la Juventus, ogni volta che cerchi di spingere sull’acceleratore, faccia gravi danni in una difesa avversaria lenta a coprire, soprattutto sui lati esterni. Bellissima al 49โ l’azione personale di Cantore, che supera in velocitร Pleidrup e con un preciso diagonale firma il 4-1. Juve vicinissima anche al quinto gol almeno in un paio di altre occasioni, clamorosa quella fallita da Caruso a pochi metri dalla porta.
Il Sassuolo reagisce con determinazione: Fischer riapre la partita rimpallando da due passi una parata di Capelletti su un tentativo di Chmielinski. Le emiliane cominciano a crederci, soprattutto quando al 75โ Gallazzi segna con un preciso colpo di testa su calcio dโangolo, portando il risultato sul 4-3 e riaprendo di fatto il match.
La risposta della Juventus, squadra giร in eccellente condizione sia fisica che emotiva in vista di quelle che saranno le qualificazioni di Champions League, รจ rabbiosa e si traduce in due gol. All’82โ Vangsgaard, appena entrata, sfrutta un cross di Thomas con una bella conclusione in spaccata di sinistro in piena area. Due minuti dopo lโattesissima Lehmann, anche lei appena entrata dalla panchina, signora il suo primo gol del campionato italiano approfittando di un errore difensivo del Sassuolo scavalcando Durand con un facile tocco davanti alla porta avversaria.
In campionato
La Juventus sfrutta la vittoria per portarsi provvisoriamente al comando della classifica lasciandosi alle spalle la Roma, bloccata ieri sul pareggio nel derby contro la Lazio per raggiungere l’Inter, la Fiorentina e il Como, reduci dal successo rispettivamente contro Napoli e Milan.
Il Sassuolo tornerร in campo il 14 settembre alle 12.30 contro la Roma, al Tre Fontane, in un avvio di stagione decisamente molto duro sotto l’aspetto del calendario. Che vedrร in campo anche la Juventus sabat0 14 alle 15 per affrontare il Como a Biella.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.