Norvegia-Italia è già una partita decisiva per la qualificazione a Euro 2025 dopo la sconfitta contro la Finlandia, sfortunata ma evitabile. La squadra norvegese è un avversario che conosciamo bene e che ci ha sempre riservato pochissime soddisfazioni. Tuttavia la formazione diretta da Andrea Soncin deve assolutamente fare un considerevole salto di qualità.
Norvegia-Italia dove vederla
- Match: Norvegia vs Italia
- Data: 31 maggio 2024
- Ora partita: 18:00
- Dove si gioca: Stadio Ullevaal – Oslo (Norvegia)
- Come vederla in TV: su RAI Due in diretta gratuita
- Come vederla in Streaming: RAI Play
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Norvegia-Italia, la situazione di classifica prima del match
L’Italia indubbiamente si è complicata la vita. La partenza perfetta contro l’Olanda, sconfitta all’esordio in modo netto e convincente, si è trasformata nella delusione per una sconfitta nel match contro la Finlandia, apparentemente la ruota più piccola di un girone che si sta rivelando imprevedibile ed equilibrato. E ora la situazione è di (quasi) assoluta parità.
Squadre tutte a tre punti con una vittoria a testa ma con una diversa differenza reti. Anche se – vale la pena ricordarlo – il regolamento prevede decisivi scontri diretti ed eventuale classifica avulsa. In questo momento l’Italia è in vantaggio con l’Olanda, vantaggio che sarà importante confermare in vista della partita di ritorno in programma in trasferta il 12 luglio alle 20.45 a Sittard. Ma è in svantaggio nei confronti della Finlandia che affronteremo nell’ultimo turno del gruppo il 16 luglio a Bolzano. La sfida contro la Norvegia diventa fondamentale. Soprattutto a Oslo dove la squadra azzurra è chiamata a non perdere.
La classifica: Norvegia 3(3), Italia 3 (1), Olanda 3 (-1), Finandia 3 (-3).
Statistiche su Norvegia-Italia femminile
L’Italia non ha statistiche brillanti contro la Norvegia, squadra che ha un palmares magari datato ma di altissimo livello. Basti pensare che le Cavallette (Gresshoppene è il soprannome della squadra norvegese) sono una delle due nazioni europee – l’altra è la Germania – a vantare un oro olimpico, un Mondiale e un titolo europeo, addirittura due nel loro caso. Sono titoli che ormai risalgono a trent’anni fa: ma la squadra ha sempre prodotto calcio e calciatrici di alto livello. Il loro campionato, l’Eliteserien femminile vinto lo scorso anno dal Bodo Glimt e che ha nel Brann Bergen, elminato ai quarti di finale di Champions League di questa stagione dal Barcellona, uno dei suoi punti di forza, è un ottimo torneo che ogni anno lancia giocatrici giovani che esordiscono a 16 anni per fare subito il salto di qualità verso Bundesliga o Premiership.
Nelle sedici partite giocate fin qui con la Norvegia, l’Italia ha conquistato solo due vittorie e due pareggi. L’ultimo precedente risale a due anni fa all’Algarve Cup 2022: una bella vittoria segnata dai gol di Caruso e Giacinti. In precedenza però la Norvegia ci è costata una qualificazione al Mondiale del 2007 con due sconfitte nella fase a gironi, un’altra sconfitta nella fase a gironi dell’Europeo 2005 e un’amarissima eliminazione nelle qualificazioni all’Europeo nel 1995: doppia vittoria norvegese ai playoff.
C’è una vittoria italiana indimenticabile nei precedenti
C’è anche un ricordo positivo però: e vale la pena sottolinearlo. Risale all’Europeo 1997 ospitato proprio dalla Norvegia. L’Italia vinse clamorosamente il girone battendo la Norvegia nella terza e ultima sfida del gruppo eliminandola, non senza clamore, dal torneo. In Norvegia definirono quella partita ‘lo sfregio umiliante’. La Norvegia arrivava da un titolo nel 1993 e una semifinale nel 1995 ed era la superfavorita. La eliminò con una doppietta Carolina Morace. Fu uno dei migliori tornei di sempre della squadra azzurra. Arrivammo in finale, eliminando la Spagna: ma la Germania ci tolse il trofeo sul più bello nella partita decisiva dell’Ullevaal Stadion, proprio dove le Azzurre scenderanno in campo venerdì.
Le parole di Soncin su Norvegia vs Italia
Andrea Soncin sottolinea l’importanza della posta in palio: “Inutile nascondere che ci troviamo di fronyte a due partite che potrebbero essere determinanti – dice il CT presentando la sfida – ci attende un’avversaria di alto livello, dovremo giocare a viso aperto e riuscire a incidere anche in questo genere di incontri. Le ragazze sono molto motivate, stanno lavorando con passione e tutti insieme vogliamo fare un ulteriore passo verso il nostro grande obiettivo. Entreremo in campo per cercare di ottenere il massimo”.
La Norvegia recupera definitivamente la sua miglior attaccante, Ada Hegerber, reduce dalla sconfitta nella finale di Champions League con il Lione, 43 gol in 76 presenze con la maglia delle Cavallette: “La Norvegia ha giocatrici di primissima fascia, soprattutto in fase offensiva, ma è una squadra che concede qualcosa e noi ci stiamo preparando per andare a colpire le loro criticità. Ci saranno momenti in cui ci dovremo difendere basse, altre in cui dovremo alzare il baricentro, anche perché ci saranno tante situazioni in cui potremo creare la superiorità numerica. Dovremo però fare attenzione alla loro qualità e fare in modo che arrivino pochi palloni alle attaccanti”.
Le altre partite del girone per Euro 2025
Con l’Italia femminile in campo a Oslo e in un clima di tale equilibrio, diventa decisiva anche la partita tra Olanda e Finlandia, in programma dopo la sfida delle Azzurre alle 20.45 allo stadio dello Sparta Rotterdam. A fine partita la delegazione italiana tornerà a Tirrenia per proseguire il suo raduno in vista del return-match contro la Norvegia in programma martedì 4 alle 18.15 allo stadio Paolo Mazza di Ferrara.
Biglietterie già aperte a prezzi popolarissimi (gradinata a 5€, tribune a 14€) con ingresso gratuito per chi era a Cesena a vedere la finale di Coppa Italia Roma-Fiorentina.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.