Sono 29 i nomi chiamati da Andrea Soncin alla sua prima in qualità di CT della nazionale femminile azzurra per l’esordio on UEFA Women’s Nations League
L’Italia femminile ricomincia da capo. Non da zero, ma sicuramente la strada da percorrere è tanta. E ricomincia da un novero di 29 giocatrici che il nuovo CT della nazionale Andrea Soncin ha convocato in vista delle partite in programma venerdì 22 settembre a St. Gallen (ore 19.30, diretta su Rai Sport) e martedì 26 settembre a Castel di Sangro (ore 17.45, diretta su Rai 2), le prime due sfide di Women’s UEFA Nation League in un girone proibitivo.
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Nazionale femminile, la prima convocazione di Soncin
Ci sono alcuni elementi di novità , non pochi e tutti interessanti, rispetto alla squadra reduce dal Mondiale in Australia e Nuova Zelanda che ha visto l’Italia eliminata già dalla fase a gironi.
Torna Katja Schroffenegger, portiere della Fiorentina che era rimasta fuori dalle convocazioni, anche in considerazione dell’indisponibilità di Durante, infortunata e finita sotto i ferri pochi giorni fa. Prima chiamata anche per Roberta Aprile, secondo portiere della Juventus femminile.
Ma la notizia più significativa è il ritorno di Sara Gama, clamorosamente estromessa per scelta tecnica dal Mondiale. Tra le giocatrici chiamate a ripresentarsi in azzurro anche Valentina Bergamaschi, Alice Tortelli, Aurora Galli, Agnese Bonfantini e Martina Piemonte. Presenti anche Maria Luisa Filangeri e Beatrice Merlo, che avevano svolto la preparazione in Nuova Zelanda insieme al resto della squadra come potenziali riserve.
Riconfermate le giovanissime Chiara Beccari (18 anni) e Giulia Dragoni (16) che avevano bene impressionato nelle loro prime uscite ufficiali. Le ‘senatrici’ ci sono tutte: Girelli, Bonansea, Cantore, Giacinti, Bartoli, Linari e Lenzini… oltre ovviamente a Giuliani.
Questo l’elenco delle convocate
Portieri: Roberta Aprile (Juventus), Rachele Baldi (Fiorentina), Laura Giuliani (Milan), Katja Schroffenegger (Fiorentina);
Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Valentina Bergamaschi (Milan), Lucia Di Guglielmo (Roma), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Sara Gama (Juventus), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Beatrice Merlo (Inter), Benedetta Orsi (Sassuolo), Alice Tortelli (Fiorentina);
Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Milan), Giulia Dragoni (Barcellona), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma);
Attaccanti: Chiara Beccari (Sassuolo), Barbara Bonansea (Juventus), Agnese Bonfantini (Inter), Sofia Cantore (Juventus), Valentina Giacinti (Roma), Cristiana Girelli (Juventus), Benedetta Glionna (Roma), Martina Piemonte (Everton), Annamaria Serturini (Roma).
Raduno domenica sera entro le 23 a Coverciano dopo il turno di Serie A. Poi tre giorni di allenamento e il trasferimento in Svizzera per la prima partita, venerdì sera. Il rientro sarà direttamente a Castel di Sangro dove le azzurre giocheranno martedì pomeriggio.
UEFA Uefa Nation’s League: il format
L’Italia è nel gruppo D della League A che raggruppa le sedici squadre europee con il ranking più alto. L’obiettivo di questa competizione è ridisegnare i valori europei soprattutto in vista delle Olimpiadi in programma l’anno prossimo a Parigi.
Solo tre le squadre europee ammesse al torneo olimpico: le due finaliste e la vincitrice della finalina al termine della manifestazione. Un compito proibitivo: soprattutto in considerazione di un sorteggio vede l’Italia inserita in un girone a dir poco impossibile.
Le campionesse del mondo della Spagna, la Svezia, terza classificata al Mondiale e la Svizzera, che ha fatto meglio di noi anche se al momento è al di sotto nella classifica europea (Italia nona, Svizzera 13esima). Sperare di accedere alle semifinali, passa solo la prima di ogni girone, è una mission impossibile. Obiettivo più concreto è quello di evitare la quarta posizione, che significherebbe una retrocessione in League B, la seconda fascia di merito.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.