Da settembre la UEFA inaugura una nuova manifestazione internazionale, la Nation’s League Femminile. Gironi e come funziona.
Nazionale donne. La UEFA ha presentato ieri a Nyon la Women’s Nations League, versione al femminile della competizione che ha visto l’Italia in final four nella sua ultima edizione del 2020 e nuovamente in semifinale quest’anno nel match che gli Azzurri di Mancini giocheranno a giugno in Olanda contro la Spagna. Ecco come funziona e in quale girone si trova la Nazionale di calcio femminile italiana
UEFA Women’s Nation League, il format
Costruita a immagine e somiglianza della sua declinazione maschile, la prima edizione della UEFA Women’s Nation League inizierà a settembre con la fase a gironi. Inserite nel sorteggio, diviso in tre fasce di merito a seconda dell’attuale classifica internazionale, tutte le squadre che fanno parte della UEFA. Eccezion fatta per la Russia, ancora esclusa dalle competizioni europee dopo le sanzioni a causa del conflitto in Ucraina. Ammessa invece la Bielorussia. Escluse anche le ultime tre nazioni del ranking, Gibilterra, Liechtenstein e San Marino.
Tre fasce si diceva. Gruppo A, B e C. Nel Gruppo A le sedici squadre meglio piazzate nel ranking tra le quali anche l’Italia, al momento nona, e dunque inserita nel gruppo delle terze teste di serie. Poi via via tutte le altre: sedici squadre nel Gruppo B e altre 19 nel gruppo C. Il meccanismo prevede sei partite di andata e ritorno della fase a gironi, tre in casa e tre fuori al termine delle quali le prime squadre classificate di ogni girone saranno promosse nella fascia superiore della edizione seguente e, nel caso del Gruppo A andranno a giocare la Final Four per l’assegnazione del trofeo.
L’obiettivo dell’Italia è ovviamente quello di evitare l’ultimo posto del girone per restare, non solo per una questione di prestigio, ma anche di mantenimento del ranking, nella top classe europea della competizione.
Nation’s League Femminile il girone dell’Italia
L’Italia ha pescato un girone decisamente molto impegnativo. Le avversarie delle Azzurre saranno la Svezia, che affronteremo anche ai Mondiali in programma dal 15 luglio in Australia e Nuova Zelanda, la fortissima Spagna e la Svizzera, già affrontata e superata nelle qualificazioni al Mondale. Un girone di altissimo livello tecnico considerando anche le posizioni del ranking FIFA: la Svezia è seconda, la Spagna sesta, la Svizzera 21esima. Ma tutte e tre si sono qualificate al Mondiale con le elvetiche alle spalle dell’Italia e ammesse direttamente come la migliore tra le seconde classificate.
Le parole di Milena Bertolini
Il confronto è di alto livello. Ma ormai questo è il valore di avversarie cui l’Italia dovrà fare l’abitudine: “Anche quello della Women’s Nations League sarà un percorso stimolante – dice la CT Milena Bertolini – perché quando fai parte delle nazionali più forti d’Europa è normale affrontare squadre così qualitative. I quattro gironi della nostra Lega sono tutti molto equilibrati. L’aspetto positivo è proprio quello di essere inserite tra le migliori sedici squadre del continente avendo così la possibilità di competere per raggiungere la Final Four e mantenere un livello di attenzione e di ambizione molto alto”.
La UEFA Nations League allunga e amplia il calendario delle nazionali offrendo un altro utile strumento di confronto per la nostra rappresentativa azzurra: “Si tratta di un deciso passo in avanti, che va di pari passo con la crescita del movimento in tutto il mondo – ha aggiunto Bertolini – è una formula che aumenterà lo spettacolo, permettendo ai tifosi e agli appassionati di assistere a partite tra squadre dello stesso livello”.
Il calendario deve ancora essere definito. Ma i turni di gioco previsti sono 20 e 26 settembre 25 e 31 ottobre, 29 e 5 dicembre.
La Final Four si terrà in sede da definire tra il 21 e il 28 febbraio 2024. Le due finaliste saranno ammesse di diritto alle Olimpiadi femminili in programma l’anno prossimo a Parigi.
Questi i gironi della UEFA Women’s Nations League
Lega A
Gruppo A1: Inghilterra, Paesi Bassi, Belgio, Scozia
Gruppo A2: Francia, Norvegia, Austria, Portogallo
Gruppo A3: Germania, Danimarca, Islanda, Galles
Gruppo A4: Svezia, Spagna, Italia, Svizzera
Lega B
Gruppo B1: Irlanda, Irlanda del Nord, Ungheria, Albania
Gruppo B2: Finlandia, Romania, Slovacchia, Croazia
Gruppo B3: Polonia, Serbia, Ucraina, Grecia
Gruppo B4: Repubblica Ceca, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Bielorussia
Lega C
Gruppo C1: Malta, Moldavia, Lettonia, Andorra
Gruppo C2: Turchia, Lussemburgo, Lituania, Georgia
Gruppo C3: Azerbaigian, Montenegro, Cipro, Isole Faroe
Gruppo C4: Israele, Estonia, Kazakistan, Armenia
Gruppo C5: Macedonia del Nord, Kosovo, Bulgaria
Vedi anche: Mondiali femminili niente calcio in Tv
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.